Cronache pongistiche dalla Sardegna del 26 maggio 2011

Carlo Rossi, Marco Poma, Alice Mattana e Giorgia Salis. È il quartetto che rappresenterà la Sardegna al Trofeo Teverino, fase Nazionale, importante manifestazione pongistica giovanile le cui finali si svolgeranno dal 3 al 5 giugno a Terni. La fase Regionale, organizzata dalla Fitet Sardegna e dalla società Muraverese, si e svolta a Muravera sabato 21 maggio
Cagliari, (informazione.it - comunicati stampa - sport) www.fitetsardegna.org
Comunicato n. 36 del 26/05/2011

CRONACHE PONGISTICHE DALLA SARDEGNA

PLAY OFF A1 MASCHILE: MARCOZZI ELIMINATA

Niente da fare per la Marcozzi Cagliari che dopo i due incontri delle semifinali play – off scudetto deve dire addio ai sogni di gloria. Il Paiuscato Este che aveva chiuso la regular season al primo posto passa prima al Palatennistavolo di Mulinu Becciu per 4 a 2 e poi amministra il vantaggio nell’incontro di ritorno pareggiando per 3 a 3 sui Colli Euganei. La squadra allenata da Antonio Gigliotti ha da recriminare per tanti episodi favorevoli non finalizzati per un soffio e che avrebbero potuto cambiare il corso della doppia sfida. Dei cinque punti totali realizzati dal club sardo tre sono di Li Kewei (anche se uno ottenuto per rinuncia dell’avversario) e due di Bohumil Vozicky. Stefano Tomasi ha dato vita a quattro autentiche battaglie ma ne è sempre uscito sconfitto. La finale scudetto sarà un affare che interesserà Cus Torino e Paiuscato Este.

PLAY – OFF A1 FEMMINILE : NORBELLO E ZEUS ELIMINATE MA LE GIALLOBLÙ GUILCERINE FANNO TREMARE LE FORTI SANDONATESI

Le altre due compagini impegnate nei play – off scudetto donne devono ugualmente abbandonare l’importante proscenio.
Il Tennistavolo Norbello sa di non godere dei favori del pronostico ma entra in campo determinato nella doppia sfida con la Sandonatese. Nell’impianto di via Azuni riesce a ottenere un punto grazie a Wei Shuo che batte Tian Jing, ma Alessia Turrini spreca un’ottima opportunità di fare suo il match contro Lisa Ridolfi e di rimettere in discussione il risultato. In Lombardia la cinese guilcerina prima batte Ridolfi e poi si riscatta sulla forte Liu Chun che all’andata aveva prevalso nettamente. Questa volte è Olga Dzelinska ad uscire dal campo con l’amaro in bocca per un match ball non sfruttato contro Tian Jing e che avrebbe potuto significare un inutile ma sbalorditivo pareggio.
Lo Zeus Quartu S. Elena schiera una formazione rimaneggiata che nulla può contro lo strapotere delle campionesse d’Italia in carica dello Sterilgarda Castel Goffredo che vincono in scioltezza sia all’andata, sia al ritorno. “Le nostre sconfitte così nette in semifinale – spiega il tecnico Gianfranco Cancedda - hanno origine dalla stipulazione dei contratti delle atlete fatti l'anno scorso. Sapendo sin dall'inizio che la squadra sarebbe entrata nelle prime quattro, ma che, come negli ultimi sette anni, le possibilità di andare oltre sarebbero state quasi nulle, in fase di programmazione si è deciso di continuare a dare fiducia alla nostra cinese Lin Hong che già l'anno scorso si era dimostrata una delle migliori straniere del campionato, ma che per sue esigenze universitarie, non si sarebbe potuta trattenere oltre la fine della stagione regolare. Ovviamente l'eventuale presenza di Olga Zavedeeva, in questa parte finale sarebbe stata senza senso ed avrebbe esposto la società solo ad un ulteriore costo per i biglietti aerei”.
Nel primo incontro disputato nel palazzetto di via Beethoven erano presenti Sara Montalbano, sua madre Maria Rita Straniero e la cinese (ormai italiana) Wei Jian.Il primo incontro è stato disputato da Straniero e dalla giovane Debora Vivarelli, appena tornata da Rotterdam dove si sono svolti i campionati mondiali di tennistavolo. Arriva così il primo punto per il Castel Goffredo (3a0 Vivarelli) che poi schiera la straniera Mihaela Steff "portando a casa" anche il secondo punto: 3a0 sulla giocatrice sarda Montalbano. Segue la sfida tra le due cinesi italianizzate Wei jian e Tan Wenling Monfardini (Sterilgarda), con il quale il C astel si è aggiudicato il terzo punto sempre per 3a0. Il quarto e ultimo punto è stato inflitto da d. Vivarelli con un 3a0 sull'ex compagna di nazionale Montalbano.finisce così la prima partita di play off, con un 4a0 per il Castel Goffredo che si ripeterà nella sfida di ritorno di avantieri dove al posto di Straniero è stata schierata Luana Montalbano . “Non c'erano molte chance - commenta Sara Montalbano - la nostra squadra era incompleta, mancavano le due straniere più forti; abbiamo dovuto giocare io, che ho deciso di abbandonare momentaneamente il tennistavolo, continuando però a giocare qualche partita, mia madre e mia sorella”.

(ha collaborato Martina Mura)


TEVERINO: POMA, MATTANA, SALIS E ROSSI SUGLI SCUDI
(a cura di Gianluca Mattana)

Carlo Rossi, Marco Poma, Alice Mattana e Giorgia Salis. È il quartetto che rappresenterà la Sardegna al Trofeo Teverino, fase Nazionale, importante manifestazione pongistica giovanile le cui finali si svolgeranno dal 3 al 5 giugno a Terni. La fase Regionale, organizzata dalla Fitet Sardegna e dalla società Muraverese, si e svolta a Muravera sabato 21 maggio al cospetto di 13 ragazzini agguerriti che si son dati battaglia per più di tre ore.
Otto femmine e cinque maschi si sono confrontati subito nelle quattro prove di abilità motoria previste dal regolamento nazionale. A spuntarla, a pari merito, sono state le atlete di casa della Muraverese Monia Marci ed Alice Mattana che hanno preceduto Carlo Rossi della Marcozzi. Finite le prove motorie i giovani atleti si sono sfidati nel Tennistavolo: divisi in quattro categorie hanno dato il massimo per aggiudicarsi il primo posto che dava diritto a rappresentare la Sardegna a Terni. Il primo ad essere sicuro di staccare il biglietto è stato Carlo Rossi della Marcozzi, che nella categoria “A” maschile (anno di nascita 2000-2001) era l’unico iscritto. Stessa sorte anche per Giorgia Salis del Muravera (2002 – 2003)
Nella categoria “B” (anno di nascita 2002-2003), quattro gli iscritti con Marco Cocco e Gabriele Murru della Muraverese ancora inesperti e troppo acerbi per contrastare Poma e Oyebode. Dopo una bella gara, la vittoria e quindi la qualificazione é andata a Marco Poma, che sotto di un set, si è ripreso ed ha chiuso 3 a 1. I due della Marcozzi hanno in comune la passione per il basket che coltivano in due differenti club: La Salle Monserrato il primo e Spirito Sportivo Cagliari il secondo.
“Mi sono svegliato nel secondo set – ammette il piccolo Marco Poma – ed ho continuato a giocare molto bene sino al quarto. Non ho vinto perché ho sfoderato i colpi migliori, ma perché ero più concentrato di Jhonny. Per me è stato il primo successo della carriera, ora continuerò ad allenarmi tutti i giorni tranne il lunedì perché in quel giorno vado a giocare a pallacanestro. E a proposito, tre giorni fa ho vinto una partita, non ho realizzato punti, ma mi sono mosso bene ed ho colpito diverse volte il ferro. Tornando al tennistavolo, questa stagione l’ho trascorsa davvero bene assieme ai miei compagni di squadra Jhon Oyebode e Carlo Rossi, ci siamo divertiti tanto, specie nelle partite ufficiali”.
Sulla gara decisiva interviene anche il papà Sandro Poma che lo ha assistito solo negli incontri preliminari, poi nello scontro in famiglia si è messo da parte per far sfogare i due duellanti marcozziani: “Jhonny è partito molto bene, poi Marco si è sciolto, ha cominciato a giocare discretamente. Jhonny purtroppo ha delle pause in cui sparisce mentalmente dalle partite, a volte le sente troppo. Marco invece lo incalzava sia tatticamente, sia come grinta espressa, ma ha giocato anche molto bene. Nelle ultime battute sembravano due grandi, c’è stato un botta e risposta continuo durato molti scambi. Molto bello da vedere tra due bambini che sono cresciuti bene e tanto”.
Nella Categoria A del settore femminile le iscritte erano ben otto. Come detto ha vinto Alice Mattana, ma non è stata certo una passeggiata, basti pensare che le semifinali e le due finali sono finite tutte al quinto, a testimoniare il grande equilibrio che si e creato in questa categoria. Nel primo girone Ilenia Ariu della Muraverese faceva sue le tre partite contro Monia Marci (Muraverese), Irene Secchi (Nulvi) e Letizia Pili del Quattro Mori Cagliari, tutte battute per 3 a 0. Al secondo posto si piazzava Letizia che batteva sia Irene, sia Monia per 3 a 0. Per la terza posizione nel girone la spuntava Irene su Monia per 3 a 1.
Nel secondo girone Alice Mattana vinceva tutte e tre le partite, con Sofia Deidda (Muraverese) e Sara Caddeo (Nulvi) per 3 a 0, e con Aurora Piras 3 a 1. Aurora la spuntava per la seconda piazza battendo Sofia e Sara per 3 a 0, mentre per il terzo posto Sara supera Sofia 3 a 0.
Semifinali incrociate e comincia il bello con Aurora Piras che sul tavolo 1 si porta a condurre 2 a 0 su Ilenia Ariu, mentre sul tavolo 2 partita equilibrata fra Alice Mattana e Letizia Pili (1 a 1).
Ilenia recupera e si porta al quinto, dopo essersi salvata da 2 mach point, anche Alice e Letizia con un set per uno arrivano al quinto. Il gioco proposto dalle quattro contendenti non è attendista, ma fatto di scambi veloci (forse anche troppo) che strappano applausi al pubblico presente. Sul tavolo 1 Ilenia Ariu ancora sotto 10/8 al quinto ribalta e vince, mentre nel tavolo 2 sul 10 pari Alice ha un po’ di fortuna in più e supera Letizia 12/10. Le finali per il primo e terzo posto propongono lo stesso scenario delle semifinali, con Piras che per il terzo posto va sotto 2 a 0 con Letizia prima di svegliarsi e superarla 3 a 2, mentre per il primo posto il primo set se lo aggiudica Ariu 19/17, poi Alice va a condurre 2 a 1 (11/9, 11/6.) ancora Ilenia ha la forza di pareggiare (11/8) ed al quinto Alice allunga sino al 10/6, si vede rimontare ma chiude 11/9.



CAMPIONATI SARDI: MURAVERA, MARCOZZI E MURAVERESE SI SPARTISCONO IL BOTTINO

La palestra del capoluogo sarrabese si rianima nuovamente il giorno dopo con l’organizzazione dei campionati sardi, affidati alla società Asd Muravera TT e dalla Fitet Sardegna. L ’edizione 2011 si svolge in tono minore per la mancanza di iscritti nelle categorie Under 21 maschile e femminile, junior e allievi femminili. Giovanissimi femminili e allievi maschili sono le categorie che riservano i numeri migliori. Tra gli spalti pubblico composto prevalentemente da genitori, ma si sono scorte anche facce nuove. “Normalmente i campionati regionali coinvolgono meno atleti – spiega il presidente del Muravera Luciano Saiu - perché arrivano alla fine dell’attività e molti di loro sono presi dallo studio o stanchi per l’intensa mole di lavoro svolta”. Sono stati indubbiamente dei campionati positivi per "casa Rossi" dal momento che Claudio e Carlo (Marcozzi Cagliari) hanno fatto "en plein" andando a conquistare i titoli delle rispettive categorie, ragazzi e giovanissimi. “In entrambi i casi, è bene dirlo - puntualizza subito papà Giuseppe Rossi - titoli faticosamente conquistati, nonostante i punteggi consegnati agli archivi, quindi con maggiore riveniente soddisfazione. Ha cominciato Carlo aggiudicandosi il "mini-torneo" a tre avendo la meglio sul compagno di squadra Marco Poma: un 3-0 tiratissimo nei primi 2 set, entrambi conclusosi ai vantaggi, che la dice lunga sulla grinta messa in campo dai due "marcozzini" di belle speranze.
“Sono entrato in campo sottovalutando un po’ i soli due avversari – ammette Carlo Rossi - la prima partita l’ ho disputata con Marco Poma e conoscendoci non é stato facile per nessuno, soprattutto nei primi due set dove perdevo 10 a 6 e 10 a 7. Poi per fortuna ho rimontato sino al 12/10 nel primo set e 16 a 14 nel secondo, anche perché la panchina stranamente era vuota. La seconda partita é stata meno impegnativa ma da affrontare con l’impegno che si usa per tutte le partite, vincendo con tutti e due 3 a 0”.
Ancor più difficoltoso il percorso del fratello Claudio nella categoria ragazzi nella quale non partiva certo coi favori dei pronostici (sostanzialmente il n. 4 del tabellone su nove partecipanti). Il commento di papà Giuseppe: “Sconfitto per 3-1 nel girone dal n. 2 Luigi Pusceddu (OR) in un match solo a tratti "tirato", Claudio si è letteralmente trasformato successivamente, andando a sconfiggere due pongisti della Muraverese, prima il n. 1 Michele Buccoli (3-1) nella semifinale e poi Andrea Giorgi in finale. Due vittorie tutto sommato nette, specie in finale (3-0), che confermano l'ottimo lavoro svolto durante la stagione e, soprattutto, la riduzione del gap esistente fra lui ed i tre atleti che lo precedono in classifica”.
Per le ragazze protagoniste del singolo giovanissimi è stata una gara fotocopia rispetto a ciò che è accaduto il giorno prima nel Teverino. Otto il giorno prima e otto il giorno dopo. Identici i gironi con Alice Mattana e Aurora Piras (Muraverese) che si sono ritrovate nello stesso raggruppamento, come anche Letizia Pili della Quattro Mori Cagliari e Ilenia Ariu della Muraverese. “C’è stata una nuova battaglia nelle semifinali – rileva il presidente della Muraverese Gianluca Mattana - dove però Ilenia Ariu, che nel giorno prima aveva sudato con la Piras, l’ha superata per tre a zero”. Alice Mattana si è trovata in difficoltà con Letizia Pili che sull’uno a uno vinceva per 5/1 al terzo. Ma l’atleta di casa ha realizzato undici punti di fila aggiudicandosi il set. “La partita è cambiata perché c’è stato un mutamento anche sotto il profilo tattico – continua Mattana – ho cercato di spiegare a mia figlia che era meglio mettere una palla in campo piuttosto che giocare forte e così facendo ha dominato anche nel quarto set che si è aggiudicato per 11/7”. In finale arrivano quindi Ariu e Mattana: “Sono super amiche nella vita – conclude Mattana - ma quando stanno sul tavolo non si guardano in faccia e si menano. Le due danno vita ad una gara equilibrata che si protrae fino al quinto set. Sul nove pari Ilenia riesce a trovare il doppio guizzo vincente che le permette di laurearsi campionessa sarda tra gli applausi del pubblico che quando vede due ragazze alte 120 cm si stropiccia gli occhi perché giocano molto bene. In definitiva la mia società ha conquistato i primi tre posti della graduatoria.”.
In dieci hanno preso parte al singolo maschile allievi. In questo caso il gradino più alto del podio è appannaggio dell’atleta del Muravera Giovanni Cuccu che dopo una tiratissima finale si impone su Mario Bistrussu (Cagliari TT) al quinto set. “Giovanni si conferma quello che è – sottolinea Luciano Saiu - secondo me esibisce un gioco gradevole, bello da vedere sia stilisticamente, sia tecnicamente. Gli manca davvero poco per fare il salto di categoria, mi aspetto sempre di vederlo esplodere, ma quando si arriva al dunque non riesce a spiccare il volo, mi consola il fatto che sia ancora giovane, ha appena 15 anni. A livello regionale continua ad essere il numero uno nella sua categoria, però se non mette la giusta attenzione rischia di prenderle anche da giocatori nettamente inferiori. Nella finale sia lui, sia Mario Bistrussu hanno espresso un ottimo gioco; l’avversario del Cagliari TT è migliorato molto negli ultimi mesi, danno vita a belle partite da vedere con bei scambi”.
Cinque atleti movimentano il singolo maschile juniores. In questo caso a trionfare è Simone Boi, un altro tesserato del Muravera che in finale ha la meglio su Marco Sarigu de La Terrazza Cagliari. “Simone si sta allenando poco perché deve concentrarsi con la scuola - ammette Luciano Saiu - secondo me è un tantino più in alto degli altri perché possiede dei colpi molto più risolutivi. Quando si mette in testa di tirare non ce n’è più per nessuno. È mancino, gioca molto bene di dritto, con il suo braccio imprime una velocità di esecuzione impressionante. La conferma l’ha avuta anche dal tecnico della nazionale Joze Uhr che ha sottolineato come ragazzi con la sua rapidità non ne ha mai visti. Per diventare campioni, però, ci vogliono ben altre cose ma ora noto con piacere che sta giochicchiando bene anche di rovescio”. Nella finale juniores si è visto un Marco Saigu padrone del campo nel primo set e fino al 7/5. Poi ha subito tatticamente un paio di palle, con la testa è sparito dalla partita e non è riuscito più a contenere la baldanza del giocatore del Muravera. “Quando ha rotto gli indugi e si è messo a tirare – spiega Saiu – ha vinto facile, non c’era più niente da fare per l’avversario, ma in quelle condizioni non ci sarebbe stato niente da fare per nessuno”.

LA SCUOLA MEDIA DANTE ALIGHIERI DI MURAVERA QUINTA IN ITALIA

Da Muravera arrivano altre buone notizie. Nelle recenti finali nazionali dei Campionati studenteschi disputatisi a Lignano Sabbiadoro, la Scuola Media Dante Alighieri ha ottenuto il quinto posto assoluto alle spalle del Doria Pascoli di Genova (Liguria), del De Roberto di Zafferana Etnea (Sicilia), della Scuola Ascoli Locchi (Friuli Venezia Giulia) e del Pier Lombardo Novara (Piemonte) . A rappresentare l’istituto sarrabese i bravi Stefano Macis (ASD Muravera TT) e Michele Buccoli (Asd Muraverese TT) che hanno prima passato la fase a gironi classificandosi al secondo posto. In quella finale, che includeva le prime otto squadre, i rappresentanti isolani si sono fatti valere vincendo altre tre partite.

GIOCHI DELLE ISOLE: PRIMI PIAZZAMENTI

È in pieno svolgimento a Palermo la XV edizione dei Giochi delle Isole, manifestazione sportiva che coinvolge atleti da tutto il mondo. La Sardegna partecipa con una corposa rappresentativa dove non mancano i pongisti. Seguiti dal tecnico Michael Oyebode, dal capo delegazione Simone Carrucciu e dal Presidente della Fitet Sardegna Raffaele Curcio, hanno già ottenuto due podi. Nelle competizioni a squadre terzo posto per i maschi (Alessio Meloni - Cagliari TT - Giovanni Cuccu, Marco Sarigu e Mario Bistrussu) e quarto per le ragazze( Roberta Perna, Giulia Lixia – Quattro Mori Cagliari e Elena Ricciu – Libertas Ping Pong Monterosello Sassari); mentre ieri sera è arrivata la medaglia d’argento nel doppio maschile composto da Giovanni Cuccu (Muravera) e Marco Sarigu (La Terrazza Cagliari) che si sono piazzati dietro Cipro che ha vinto anche la competizione a squadre trionfando su Madeira. L’isola portoghese si è invece imposta sulle Azzorre nel femminile a squadre. Il sintetico commento di Raffaele Curcio: “Il terzo posto della maschile è un buon risultato ma a parer mio possono fare molto di più; purtroppo nei momenti cruciali si fanno prendere da un’inspiegabile paura. Mario Bistrussu (Cagliari TT) mi ha impressionato nella finale per il 3° posto dove abbiamo superato la Sicilia. Non ho visto il doppio ma la finale maschile persa con Cipro è un buon risultato. Tra le ragazze Roberta Perna (TT Quartu) appare tesissima e non gioca ai suoi livelli perché si aspetta molto, ma può far bene solo nel singolo”.

DUE SARDI AI CAMPIONATI UNIVERSITARI

Ai Campionati Nazionali Universitari che si sono svolti al Pala Le Cupole di Torino erano presenti anche due pongisti in rappresentanza del Cus Cagliari. Lo studente di Fisica Mattia Contu (Libertas Sassari) e il suo collega di Ingegneria Carlo Orrù ( Asd TT Decimomannu) sono stati eliminati al primo turno del doppio dopo una partita che si poteva anche vincere. Nel singolare Mattia arriva fino agli ottavi di finale ma viene sconfitto dal forte Antonin Gavlas del Cus Torino, squadra che poi ha trionfato grazie ad una formazione composta anche da Niagol Stoyanov e da Romualdo Manna.





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