FORLI': TEATRO "IL PICCOLO" APERTO. Il teatro ragazzi di Accademia Perduta/Romagna Teatri e le commedie dialettali della CumpagnìdlaZercia

Forlì, 6-11 settembre 2015. Ingresso gratuito
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Comune di Forlì - Accademia Perduta/Romagna Teatri. CumpagnìdlaZercia.
In collaborazione con La Casa del Lavoratore – Bussecchio e Giovani a Teatro.

TEATRO “IL PICCOLO” APERTO

Dopo il successo della prima edizione torna, dal 6 all’11 settembre,
TEATRO IL PICCOLO APERTO:
il teatro ragazzi di Accademia Perduta/Romagna Teatri e
le commedie dialettali della CumpagnìdlaZercia ad ingresso gratuito!

Il Teatro Il Piccolo di Forlì, negli ultimi trent’anni, in convenzione con l’Amministrazione Comunale di Forlì, ha saputo conquistare e consolidare l’onore di essere un vero e proprio punto di riferimento e “motore” culturale per la città e il territorio, nell’ambito di quelle che sono le sue principali “anime” artistiche: il teatro per ragazzi e il teatro dialettale.

La storia del Teatro Il Piccolo inizia infatti nei primi anni ’80, quando la Cooperativa Casa del Lavoratore e la CumpagnìdlaZercia costruirono un Teatro in una città che allora ne era priva, gli diedero un nome e lo affidarono a un giovanissimo gruppo di artisti poco più che ventenni: “Accademia Perduta”. A posteriori, si può affermare senza tema di smentita che si sia trattato di un vero e proprio spin-off d’impresa: dal Piccolo, infatti, Accademia Perduta/Romagna Teatri ha mosso i “primi passi” della sua attività ed è oggi riconosciuta dal M.I.B.A.C.T. come un Centro di Produzione artistica di eccellenza nazionale, leader in Europa nel settore del Teatro Ragazzi (e negli ultimi anni attiva anche nell’ambito della drammaturgia contemporanea di Prosa), con spettacoli che, partendo dalla sala di via Cerchia, dove Accademia Perduta ha dal 2015 la propria sede legale oltre che artistica, sono arrivati a calcare importanti palcoscenici italiani ed europei e a essere ospitati nelle più prestigiose vetrine internazionali, conquistando numerosi riconoscimenti e premi.

Il Teatro Il Piccolo è dunque, oggi, il “luogo” per eccellenza del Teatro per Ragazzi, il polo più importante di tutta la Romagna per questo genere teatrale sia come centro di produzione che per la sua imponente programmazione: l’attività rivolta alle Scuole e alle famiglie coinvolge tante migliaia di giovanissimi spettatori che, accompagnati da insegnanti o parenti, apprezzano ed affollano incessantemente tutte le proposte della sua offerta artistica. Non solo: Il Piccolo è altresì la “residenza” della CumpagnìdlaZercia che instancabilmente produce, a livello amatoriale, spettacoli in dialetto romagnolo e diffonde nelle scuole e fra i giovani la tradizione e la cultura del nostro dialetto.

Queste due anime, teatro ragazzi e teatro dialettale, nel 2014, si sono “fuse” in un’unica, inedita e innovativa rassegna: TEATRO IL PICCOLO APERTO, organizzata dal Comune di Forlì, Accademia Perduta/Romagna Teatri, CumpagnìdlaZercia, in collaborazione con la Casa del Lavoratore di Bussecchio, Giovani a Teatro e partner ufficiale de “La Settimana del Buon Vivere”, che ha programmato, per una settimana in modo alternato ed ininterrotto, alcune delle più acclamate produzioni di teatro per ragazzi di Accademia Perduta/Romagna Teatri e delle più divertenti commedie della CumpagnìdlaZercia, portando a Teatro oltre 1.800 spettatori.

Con così entusiastiche risposta e partecipazione, l’edizione 2015 di TEATRO IL PICCOLO APERTO manterrà inalterata la sua “formula”, arricchendo il progetto artistico e culturale della sala di via Cerchia e offrendo al contempo preziose occasioni di divertimento e condivisione a tutti i “pubblici” della città (bambini, famiglie, adulti). TEATRO IL PICCOLO APERTO, con i suoi spettacoli che andranno in scena ininterrottamente da domenica 6 a venerdì 11 settembre 2015, vuole anche essere un “mezzo” di restituzione dello spazio e dell’arte teatrale all’intera città e, grazie al suo particolare periodo di programmazione (generalmente “vuoto” in attesa delle imminenti Stagioni Teatrali invernali), porsi come un veicolo di continuità nell’arco dell’anno solare dell’offerta di spettacolo dal vivo a tutti i forlivesi.
L’ingresso a tutti gli spettacoli sarà gratuito.


Domenica 6 Settembre 2015 – Ore 21
CUMPAGNÌ DLA ZERICA
L’ambiziò de bdòc
commedia in due tempi di Sposito e Romano
regia di Claudio Tura

Il teatro ci mette a disposizione uno strumento col quale possiamo riuscire a ridere amaramente di certi nostri modelli culturali che, sostenuti da idee di decoro e dignità, finiscono per rivelarsi così vuoti da uccidere persino il buon senso della persona.
Per comprendere le cose, anche le più amare, per guardare in profondità noi stessi, a volte, lo strumento comico si rivela il più efficace. Affannarsi intorno a futili problemi, investire il proprio tempo in funzione dell’apparire, impostare i rapporti con le persone che ci stanno intorno inquinati da rivalità ed ipocrisie è vizio antico dell’uomo ma altrettanto antica è l’arte teatrale che se ne occupa per farci comprendere quanto piccole si rivelino a volte le nostre ambizioni. Piccole còma un bdòc che va s-ciazé! Appunto.

Lunedì 7 Settembre 2015 – Ore 21
ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRI
La cicala e la formica
di Claudio Casadio e Giampiero Pizzol
con Maurizio Casali, Mariolina Coppola e Alessandra Tomassini
scene di Maurizio Bercini
regia di Claudio Casadio

Questi due piccoli animali, simbolo dell’ozio e del lavoro, sono tra i più famosi al mondo grazie anche alla popolare favola di La Fontaine. Ma, mentre nel racconto del narratore francese queste due figure sono rigidamente contrapposte per celebrare la virtù di una previdente e laboriosa saggezza condannando il suo opposto, nel mondo del teatro avviene qualcosa di più.
Tra le due amiche – avversarie si snoda il filo di una avventurosa storia, comica e saggia, antica e moderna, piena di incontri e scontri, di sorprese e paure sul filo dei versi e delle rime con cui è scritto il testo. Cicala e formica diventano veri e propri personaggi prendendo corpo e acquistando una personalità quasi umana. La cicala non è soltanto una oziosa perditempo, ma ha un autentico talento artistico ed è in grado di farci volare sulle ali della fantasia con la sua straordinaria voce! Mentre la formica si occupa del posto di lavoro, della casa e delle piccole gioie e dolori del quotidiano. Ma la dinamica del teatro non vive solo di questo contrasto fra il sogno e la realtà, infatti tra le due protagoniste si insinua una terzo personaggio: il Calabrone! Si tratta di un impresario, un affarista senza scrupoli che ben rappresenta le facili tentazioni del mercato e del successo di cui vediamo oggi esempi frequentissimi. È proprio lui a sfruttare e illudere la Cicala per poi abbandonarla squattrinata e sola al gelo dell’inverno. A questo punto, tutto il peso della storia poggerà su una formica! Questa piccola creatura dovrà scegliere se chiudere la porta alla sfortunata compagna o tentare di salvarla a rischio della propria vita entrando anch’essa nel pericoloso mondo dell’arte…

Martedì 8 Settembre 2015 – Ore 21
CUMPAGNÌ DLA ZERICA
…e sëra che canzël!
tre atti di F. Pirazzoli
regia di Claudio Tura

Un cancello aperto sui dubbi provocati da una certa dose di incomunicabilità di coppia, rafforzato dal desiderio di una moglie che vuole conferire una dimensione di sogno e fantasia alla propria quotidianità. Neppure un’opera investigativa riesce a chiudere quel benedetto cancello, poiché le cause della sua persistente apertura sembrano condurre a imprevedibili rovesciamenti…
“Niente di nuovo, nulla che non sia già successo. Vogliamo solo riderci sopra, assieme al pubblico, prima che la forma quieta del dovere e della rispettabilità riprenda il sopravvento nella vita di tutti i giorni, nei nostri amori, nelle nostre passioni…” (CumpagnìdlaZercia)


Mercoledì 9 Settembre 2015 – Ore 21
ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRI
Sotto la neve. Minuetto d’inverno
diMarcello Chiarenza
conMariolina Coppola e Maurizio Casali
musiche originali Carlo Cialdo Cappelli

Quando la Signora Verde torna a casa dalle vacanze, si ritrova di fronte ad un ospite inatteso: nel salotto di casa sua sonnecchia uno strano personaggio, simpatico ma un po’ invadente, che si presenta come Signor Bianco. Presto si scoprirà che costui altri non è che l’inverno, giunto innanzi tempo, per fare il suo lavoro, che è quello di imbiancare e di mettere a dormire le cose.È l’inizio di una serie di micro avventure comiche, durante le quali il Signor Bianco ricopre di neve e di gelo l’intera casa, sia dentro che fuori, mentre la Signora Verde fa di tutto per spingere lo scomodo ospite per lo meno al di là della porta, nel giardino. Anche il pubblico è coinvolto nel gioco della neve: i bambini prima costruiscono assieme ai personaggi in scena un pupazzo di neve molto speciale, poi vengono coinvolti in una grande battaglia di palle di neve!
Sotto la neve dipinge con allegria ma anche con poesia l’alternanza del caldo e del freddo nel ciclo delle stagioni: l’arrivo - inizialmente spiacevole – del tempo del freddo, con le sue piccole seccature, bisogna coprirsi, stare di più in casa ma ogni stagione ha i suoi divertimenti e le sue allegrie ed infine l’avvento, dolce ed inatteso, della primavera. Il tutto in un gioco buffo e gaio, portato avanti con ironia ma anche con dolcezza da due attori-clown che coinvolgono di volta in volta il pubblico dei piccoli e dei grandi spettatori.

Giovedì 10 Settembre 2015 – Ore 21
CUMPAGNÌ DLA ZERICA
E niddlafarlota
tre atti di G. Spagnoli e P. Maltoni
regia di Claudio Tura

In questa commedia, ambientata nei primissimi anni ’50 del secolo passato, le vicende amorose sono preponderanti, ma gli autori hanno voluto trattare anche i problemi della vita di campagna negli anni che hanno preceduto il processo di industrializzazione del nostro Paese.
Primi fra tutti la lotta all’analfabetismo, ancora diffuso negli anni cinquanta del ‘900, le relazioni inter-familiari e lo scontro generazionale relativo al modo di intendere e accettare il nuovo che avanza: in questo caso il nuovo è rappresentato dalla possibilità di meccanizzazione del lavoro nei campi. In questo contesto si muove Fafi, esperto contadino delle campagne forlivesi, il cui cuore non invecchia mai e se ne rende conto quando gli capita di conoscere una giovane ed avvenente maestrina in cerca di “alunni” per la scuola serale. Ma, se ne cuore di Fafi c’è ancora spazio per un romantico sogno, ci penserà Cesira, moglie autoritaria, a far tornare tutto su un piano di quotidiana realtà.

Venerdì 11 Settembre 2015 – Ore 21
ACCADEMIA PERDUTA/IL BAULE VOLANTE
Attento Pierino… Arriva il lupo!
di Andrea Lugli
tratto da Pierino e il lupo di SergejProkofiev
con Liliana Letterese, Andrea Lugli, Nicola Zampieri
regia di Andrea Lugli

La celebre fiaba di Pierino e il lupo, musicata da SergejProkofiev, narra la storia di un ragazzo che, con l’aiuto dei suoi inseparabili amici animali, riesce a catturare un ferocissimo lupo.Ogni personaggio della storia è contraddistinto da uno specifico strumento musicale che ne facilita l’identificazione e che ha reso giustamente notissima questa fiaba musicale che Prokofiev aveva composto con lo scopo di educare alla musica i ragazzi delle scuole elementari russe.L’allestimento vede in scena un direttore d’orchestra-narratore, che presenterà e condurrà i bambini attraverso la storia, messa in scena da una serie di pupazzi animati a vista.


INFO:
L’ingresso a tutte le rappresentazioni è gratuito, fino ad esaurimento posti.
Info: 0543 64300
[email protected];
www.accademiaperduta.it
www.facebook.com/Teatro il Piccolo
www.facebook.com/accademiaperduta
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