Torluccio (UIL-FPL): patto generazionale volano per occupazione giovanile

Il 15 Dicembre 2010 si è tenuto il Consiglio Generale della Uil Fpl, la categoria più numerosa della UIL.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Dal sito www.uilfpl.it abbiamo ripreso il comunicato UIL FPL:

Il 15 Dicembre si sono aperti i lavori del Consiglio Generale della UIL-FPL (Federazione Poteri Locali), la categoria di attivi più numerosa della UIL, che rappresenta i lavoratori delle autonomie locali, della sanità e del terzo settore. Molti i saluti istituzionali, tra cui quello del Sindaco di Otranto, del primo cittadino di Maglie e di diversi consiglieri provinciali e regionali.

Il Segretario Generale della UIL-FPL, Giovanni Torluccio, nel suo intervento di apertura, ha analizzato la situazione sindacale e ha fatto notare, che pur con le difficoltà politico-economiche incontrate nel 2010, la Federazione abbia aumentato il numero degli associati. “ La costituzione del Fondo Perseo, finalizzato alla previdenza integrativa complementare per i dipendenti pubblici, è finalmente decollato. E’ dalla Legge Dini, dal 1995, che stiamo cercando di realizzarlo. E’ stato formato il Consiglio di Amministrazione; da oggi lavoreremo per far aderire soprattutto i più giovani, che altrimenti, dopo aver lavorato una vita, rischiano seriamente di vedersi scippare il futuro e di avere una pensione di circa la metà rispetto ai loro padri.”-continua il Segretario che afferma “ in quest’ottica di rafforzamento del patto generazionale, la UIL-FPL si è battuta per la stabilizzazione dei precari nei settori di propria competenza, spesso essenziali per mandare avanti interi reparti ospedalieri o funzioni fondamentali nelle autonomie locali e nel terzo settore. “

“ Augurandoci un rasserenamento delle relazioni sindacali con CISL e CGIL, pur mantenendo saldi i nostri principi e le nostre priorità, cercheremo di contribuire a diminuire la piaga della disoccupazione giovanile, che è particolarmente drammatica al Sud, attraverso un’azione costante di stimolo nei confronti delle Istituzioni locali e nazionali. Ci muoveremo attraverso tre filoni-puntualizza Torluccio-: la formazione, l’informazione e lo sblocco della contrattazione nazionale e decentrata. I giovani escono dalla scuola secondaria e dall’Università senza avere una formazione settoriale specifica rispetto alle esigenze e alle potenzialità del territorio di provenienza ( si pensi al Salento e all’aumento esponenziale del turismo e della possibilità occupazionale derivante dall’artigianato locale).

Così come nei nostri settori di competenza, lotteremo ancora contro il blocco del turn-over nel pubblico impiego, come previsto dalla legge Brunetta, che porterà alla diminuzione di circa 300.000 posti di lavoro entro il 2014. Merito e produttività, valorizzati dallo sblocco della contrattazione decentrata, e pressing costante sulle istituzioni locali e nazionali per rimarcare i diritti dei lavoratori e dei giovani disoccupati saranno le nostre priorità per il 2011.”

Otranto, 15 dicembre 2010

Ufficio Stampa
Dott. Pietro Bardoscia
Indipendente
Italia
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