La befana più buona del mondo unisce i bambini al Vialarga con i piccoli degenti del Sant'Orsola

Una befana davvero magica è riuscita a far incontrare il 6 gennaio i bambini degenti presso il reparto di Pediatria del Sant’Orsola e quelli presenti al Centro Commerciale Vialarga: un incontro davvero speciale! Raccolti in una sola giornata ben 2500 euro a favore dei bambini e dei ragazzi per la realizzazione di un progetto promosso da FaNeP - Associazione Famiglie Neurologia Pediatrica - della Clinica Gozzadini dell’Ospedale Sant’Orsola-Malpighi.
, (informazione.it - comunicati stampa - non profit) Emozionantissimo l’incontro in videoconferenza che ha visto protagonisti nel giorno dell’Epifania centinaia di bambini: quest’anno la “Befana più buona del mondo” è arrivata dai piccoli degenti della Clinica Gozzadini grazie alle nuove tecnologie, carica di dolci, giochi e soprattutto speranza. I piccoli ricoverati all’interno della pediatria Sant’Orsola hanno infatti ricevuto dalla befana oltre alla tradizionale calza, decine e decine di bellissimi giochi raccolti dai coetanei presso il Centro Commerciale Vialarga, e soprattutto la “visita” di centinaia di altri bambini che grazie al collegamento in videoconferenza li hanno accompagnati all’interno della festa con la Befana più buona del mondo. Presenti anche alcuni volontari che con i loro Labrador aiutano i bambini ricoverati a relazionarsi con l’esterno.

 

Un incontro molto speciale che si è svolto alla presenza di: Flavio Del Bono Vicepresidente Regione Emilia Romagna, Lina Delli Quadri Consigliere del Comune di Bologna, Antonio Tosco Consigliere del Quartiere San Vitale, Riccardo Malagoli Presidente del Quartiere San Donato, Claudio Mazzanti Presidente del Quartiere Navile, Davide Binazzi Presidente Associazione Il Parco, Antonio Casillo Presidente Circolo La Fattoria, e degli artisti testimonial di Fa.Ne.P Paolo Mengoli, Andrea Mingardi, Barbara Cola.

 

Un momento bellissimo, un dono speciale per tutti: per i bambini al Centro, che hanno potuto capire il vero significato del gesto di solidarietà fatto e per quelli ricoverati al Sant’Orsola, che hanno avuto così l’opportunità di “uscire”, anche se solo virtualmente, dall’ospedale per incontrare i loro coetanei, parlare con loro, trascorrere un momento diverso, di allegria e spensieratezza.

 

La Befana, inoltre, ha dato la possibilità ai bambini di scrivere o disegnare un messaggio di amicizia e di solidarietà, che è stato legato ad un palloncino e lanciato verso il cielo!

 

Ricordiamo che “La Befana più buona del mondo”, è promossa e patrocinata da un importante network di soggetti pubblici e privati comprendente il Comune di Bologna i Quartieri San Vitale, San Donato e Navile, il Centro Commerciale Vialarga, l’Associazione Il Parco, il Circolo La Fattoria, Il Resto del Carlino, RAI – Segretariato Sociale e Ciao Radio.

 

Centinaia quindi i bambini e ragazzi che a partire dalle ore 10.30, hanno voluto dare il loro piccolo contributo a favore della collettività, acquistando la calza della solidarietà, per l’ammontare di 2.500 euro.

 

Anche quest’anno l’evento “La Befana più Buona del Mondo”, ha preso spunto dalla festa dell’Epifania per sensibilizzare i più giovani su valori come l’attenzione verso il proprio territorio e soprattutto verso chi soffre, insegnando a donare in maniera disinteressata: in particolare, si è voluto dimostrare come il “sacrificio” di un bene personale, per quanto apparentemente insignificante, possa, combinandosi con tanti altri gesti similari, dare un contributo tangibile alla realizzazione di un progetto utile per la collettività.

 

I bambini, in cambio di un semplice gesto di solidarietà, la rinuncia alla “paghetta” settimanale hanno potuto infatti dare un contributo tangibile alla realizzazione di un progetto promosso da FaNeP - Associazione Famiglie Neurologia Pediatrica - della Clinica Gozzadini dell’Ospedale Sant’Orsola-Malpighi, l’associazione che si occupa della ricerca scientifica in ambito neurologico e dei disturbi alimentari, quali anoressia e bulimia e che da sempre opera a favore dei bambini meno fortunati.

 

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