TEATRO IL CELEBRAZIONI - Bologna: PROVANDO... DOBBIAMO PARLARE. Con Fabrizio Bentivoglio, Michela Cescon, Isabella Ragonese, Sergio Rubini

Regia Sergio Rubini. Dal 13 al 15 Dicembre 2016.
Forlì, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

TEATRO IL CELEBRAZIONI - Bologna:
PROVANDO...DOBBIAMO PARLARE.

Una Produzione Nuovo Teatro in coproduzione con Palomar Television & Film Production.
Uno spettacolo scritto da Carla Cavalluzzi, Diego De Silva e Sergio Rubini
con Fabrizio Bentivoglio, Michela Cescon, Isabella Ragonese e Sergio Rubini
e con Federico Fazioli.
la voce del pesce rosso è di Giorgio Gobbi...
scene Luca Gobbi.
costumi Patrizia Chericoni.
luci Luca Barbati.
regista collaboratore Gisella Gobbi.
regia Sergio Rubini.

Dal 13 al 15 Dicembre 2016.

Certo, una coppia borghese può essere teatrino di tutti i vizi borghesi: ostentazione di ricchezze, rapporti utilitaristici, patrimoni da spartire, conti in banca, testamenti, risarcimenti, crisi di panico e via discorrendo. Per non parlare delle menzogne, i sotterfugi, i tradimenti e tutte le complicazioni che ne conseguono.
Una coppia che funzioni in questo modo, spesso è tesa a gestire il suo status sulla base del calcolo e della scorrettezza, dimentica ormai da anni che il motore che li unì un tempo fu l'amore. Ebbene immaginiamo che i migliori amici di una coppia come questa, siano due che stanno insieme invece per tutt'altre ragioni. Non sono sposati, non hanno proprietà, terreni da dividere, case da accaparrarsi, non sono cointestatari di un conto in banca, e per quel che riguarda i beni materiali condividono solo un bell'attico in affitto al centro di Roma e quintalate di libri che non sanno più dove mettere. Lui è uno scrittore, un Premio Strega, due bestseller alle spalle, cinquant'anni ben portati; lei vent'anni più giovane e il fascino di chi pende ancora dalle labbra del maestro, il suo fidanzato in questo caso. Inoltre questi ultimi due a differenza dell'altra coppia anziché fare figli hanno scritto dei libri insieme.
Supponiamo adesso che la coppia borghese, proprio come ogni coppia borghese che si rispetti, stia attraversando la sua ennesima crisi coniugale, questione di corna nello specifico, e che si sia fiondata a casa degli altri due. Ed ecco così che la serata si fa notte e il salotto con tanto di vista da tremila euro al mese diventa un vero e proprio scenario di guerra in cui non solo emergono tutte le differenze tra le due coppie, ma i loro diversi punti di vista, le distanze, ciò che di ognuno l'altro non sopporta, tutto quel groviglio del non-detto che fino a quel momento soggiaceva sul fondo della coscienza. Col risultato che all'indomani della battaglia, alle prime luci del giorno, nonostante le premesse, quella più divisa sarà proprio la coppia tenuta insieme solo dall'amore. Ma perché l'amore forse non basta?

Sergio Rubini afferma:
“Un salotto con tanto di vista da tremila euro al mese diventa un vero e proprio scenario di guerra in cui non solo emergono tutte le differenze tra le due coppie, ma i loro diversi punti di vista, le distanze, ciò che di ognuno l’altro non sopporta, tutto quel groviglio del non-detto che fino a quel momento soggiaceva sul fondo della coscienza. Col risultato che all’indomani della battaglia, alle prime luci del giorno, nonostante le premesse, quella più divisa sarà proprio la coppia tenuta insieme solo dall’amore.”
Ufficio Stampa