Don Giovanni di Moliere apre la stagione di prosa 2015/16 del Teatro DUSE di Bologna

Con Alessandro Preziosi che firma anche la regia. Dal 6 al 8 Novembre 2015.
Forlì, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Don Giovanni di Moliere apre la stagione di prosa 2015/16 del Teatro DUSE di Bologna.
Con Alessandro Preziosi che firma anche la regia.
Dal 6 al 8 Novembre 2015.

DON GIOVANNI di Molière.
TRADUZIONE E ADATTAMENTO di Tommaso Mattei.
Con:
Alessandro Preziosi e Nando Paone,
e con:
Lucrezia Guidone, Barbara Giordano,
Roberto Manzi, Daniele Paoloni,
Daniela Vitale, Matteo Guma.
SCENE di Fabien Iliou.
COSTUMI di Marta Crisolini Malatesta.
LUCI di Valerio Tiberi.
MUSICHE ORIGINALI di Andrea Farri.
SUPERVISIONE ARTISTICA di Alessandro Maggi.

UNA COPRODUZIONE
KHORA.teatro e Teatro Stabile d’ Abruzzo.

Le versioni del mito di Don Giovanni sono ben superiori alle donne sedotte dall’ammaliatore sivigliano. Molière attinse a fonti spagnole e italiane rielaborandole per ricavarne un suo personale Don Giovanni, ritraendolo come un personaggio raffinato, cinico, dissacrante, in aperta opposizione con le convenzioni sociali, pronto a burlarsi anche della religione. Nella scelta del Don Giovanni si è intravisto un materiale drammaturgico teso a coniugare l’esaltazione ed il senso tragico del personaggio archetipico, mito dell’individualismo moderno, e le mirabili leve sulle parti comiche, il testo ideale nel compimento della trilogia di ambientazione seicentesca.

Il Don Giovanni di Molière non è un banale donnaiolo, collezionista di femmine per sfogo fisiologico o edonistico svago, ma a dominare è una volontà di potenza, di affermazione di sé che nasce da un vuoto esistenziale, da una sorta di noia metafisica e insieme da un timore di fallimento, un Don Giovanni che ormai, prossimo al termine della sua carriera, sembra quasi svelare la maschera ipocrita della cinica empietà, per smascherare i cattivi pensieri e le ipocrisie della società in cui viviamo.

Note di Adattamento

Il Don Giovanni di Molière è un testo eccezionale che suona ancora oggi come attuale senza aver accumulato nel tempo un grammo di polvere, ma è anche un’opera misteriosa e sublime. Una commedia irresistibilmente atipica rispetto alla vasta produzione del commediografo francese, una tragedia quasi Shakespeariana con una trama apparentemente poco lineare e personaggi e caratteri in apparenza incredibilmente distanti fra loro. In questo nuovo adattamento ci si è proposti, in linea con l’allestimento, di realizzare un copione dal carattere spiccatamente “postmoderno” e cinematografico, che conferma il piacere agli affezionati della prosa, ma capace di introdurre degli elementi che attivano il pensiero. Tommaso Mattei

La Sinossi

Don Giovanni, con la sua frenesia, il suo essere oltre, il suo slancio vitale e il suo destino di morte, attira tutti gli altri personaggi, sia uomini che donne; anche quando lo odiano o lo negano, non fanno che pensare a lui, parlare di lui, agire per lui.

Il protagonista è un personaggio seducente, figura ricca di controluce, sempre in scena, autentico funambolo del trasformismo, come se ad ogni conquista cambiasse pelle.

Il vero peccato di Don Giovanni però non sta nel suo comportamento irrispettoso, bensì nel pensare impunemente che come con la giustizia terrena, dove forte dei suoi privilegi riesce sempre ad avere la meglio, anche con quella divina potrà al momento opportuno trovare un modo per salvarsi.

Don Giovanni diviene così emblema di una spensierata gioia di vivere, del piacere sensuale, dell’intelligenza strategica messa al servizio degli inganni e del disprezzo verso l’irrazionale anche se finisce per accostarsi comprende, anche alla sfera del divino, restando avviluppato nella sua coscienza nel mistero del finale.

“Donn’Anna: Chi siete dunque?

Don Giovanni: Un’infelice, vittima di una passione disperata.”

Personaggi e Interpreti

DON GIOVANNI Alessandro Preziosi
SGANARELLO Nando Paone
DONNA ELVIRA Lucrezia Guidone
GUSMAN Roberto Manzi
DON CARLOS Matteo Guma
DON ALONSO Roberto Manzi
DON LUIGI Alessandro Preziosi
FRANCISCO Daniele Paoloni
CARLOTTA Barbara Giordano
MATURINA Daniela Vitale
PIERINO Daniele Paoloni
VIOLETTA Daniela Vitale
RAGOTIN Matteo Guma
IL SIGNOR DOMENICA Roberto Manzi
RAMON Matteo Guma
UNO SPETTRO Barbara Giordano.

Sipario:
venerdì 06 novembre 2015 - Ore 21.00
sabato 07 novembre 2015 - Ore 21.00
domenica 08 novembre 2015 - Ore 16.00.


INFO:

BIGLIETTERIA

Via Cartoleria 42 Bologna
051 231836
[email protected]

LA BIGLIETTERIA RIAPRE IL 3 SETTEMBRE

– dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19
– il sabato dalle ore 10 alle 13
– da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli
Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
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