Atac, Pedica (Pd): “Bene card elettroniche ma servono controlli”

“Va bene il passaggio dall’abbonamento cartaceo all’elettronico, ma i controllori dell’Atac sono stati dotati degli strumenti necessari per verificare la validità delle nuove card?”.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - trasporti) “Va bene il passaggio dall’abbonamento cartaceo all’elettronico, ma i controllori dell’Atac sono stati dotati degli strumenti necessari per verificare la validità delle nuove card?”. È quanto afferma, in una nota, Stefano Pedica del Pd. “Al momento l’unico modo per dimostrare che la card elettronica è stata ricaricata è quello di esibire lo scontrino rilasciato dalla tabaccheria o dalla ricevitoria – sottolinea Pedica -. I controllori, infatti, sia sugli autobus che sui treni regionali non sono dotati di alcun supporto elettronico per controllare i nuovi abbonamenti. Quindi, in mancanza dello scontrino, che non tutti gli utenti sanno di dover conservare e che nel tempo rischia anche di sbiadirsi e diventare illeggibile, cosa accade? Si prende una multa, anche se la card è valida? Con questo sistema non si rischia poi di far aumentare il numero dei “portoghesi”? Mi auguro che Atac abbia già provveduto a sanare questa anomalia, altrimenti si rischia solo di creare confusione”.
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