Simona Bramati vince l’Arcevia Art Contest con “Lucubratio”

Con 2530 voti Simona Bramati vince l’Arcevia Art Contest con l’opera “Lucubratio”: 30x40 cm olio su tela anno 2014. Un ulteriore conferma del talento della pittrice di Castelplanio, apprezzata a livello nazionale da critici come Vittorio Sgarbi e Beatrice Buscaroli, che si è distinta tra i 129 artisti in gara.
Castelplanio, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Con 2530 voti Simona Bramati vince l’Arcevia Art Contest con l’opera “Lucubratio”: 30x40 cm olio su tela anno 2014. Un ulteriore conferma del talento della pittrice di Castelplanio, apprezzata a livello nazionale da critici come Vittorio Sgarbi e Beatrice Buscaroli, che si è distinta tra i 129 artisti in gara. L’opera della Bramati, insieme alle venti finaliste, saranno esposte dall’1 all’8 settembre nella Riserva Privata San Settimio durante Operazione Arcevia, evento ideato dal network culturale Equilibrarte e dal collettivo Unit+ per la promozione dall’arte contemporanea. E si chiama proprio “Lucubratio” anche il nuovo vino rosato del Podere Giustini, nato dalla collaborazione tra il vignaiolo Nicola Splendiani e Simona Bramati, che è stato presentato con successo a Portonovo e sta facendo proseliti sia per la qualità che per l’audacia dell’opera scelta per l’etichetta. Un periodo intenso e di forte creatività per Simona, protagonista della collettiva “Diari dei sogni perenni” al 50° Corciano Festival di Perugia, che oltre alla pittura sta girando un cortometraggio su “Centrum Naturae”, la performance artistica di Giovanni Gaggia e Mona Lisa Tina in collaborazione con Hangartfest. Grande attesa infine per il libro “La Processione di Carletto” - uscita prevista per metà settembre - che documenta gli oltre 1200 chilometri percorsi a piedi dal Molise al Friuli da Simona Bramati e dall’artista Michele Mariano in compagnia delle asine Carletto e Agalma e dell’inseparabile Giulio, principe della razza canina. Una provocazione artistica che ha fatto parlare stampa e tv di mezza Italia e su cui si è basato il film-documentario “Mi dispiace di lasciarla” della regista Federica Biondi, prodotto da 99 Million Colors e Vittoria Pesante. Informazioni su www.simonabramati.it .
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