L'OLIVETTO, il Cioccolatino di Roma debutta nei grandi musei della capitale

Roma, 19/04/2014 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) In occasione della Domenica delle Palme, nei principali Musei di Roma Capitale e presso selezionati esercizi commerciali del centro storico, il 13 aprile ha debuttato L’OLIVETTO: originale cioccolatino-souvenir a forma del tradizionale ovetto pasquale, ma impreziosito da un guscio in cioccolato verde dai riflessi dorati che lo rende simile a un’oliva e ne esalta il contenuto a base di morbido cioccolato fondente all’Olio Extravergine Sabina Dop, definito anche “Oro Verde di Roma e del Lazio”, che lo rende eccezionalmente gustoso e vellutato.

Prima linea di una collezione di Roman Choc Souvenir ideata e promossa dall’agenzia di comunicazione Fashionews per contribuire a valorizzare l’unicità di Roma e di alcune eccellenze agroalimentari del suo territorio legate a storie, miti, leggende, tradizioni dal fascino intramontabile, L’OLIVETTO è dedicato all’Olio Extravergine d’Oliva Dop della Sabina -antica regione conquistata dai Romani nel 290 a.C., nonché fertile area di coltivazione dell’Olivo e di produzione dell’olio ricavato dai suoi frutti, già dal VI-VII sec. a.C.- e all’Olivo, da sempre presente nell’iconografia dell’urbe in quanto simbolo di pace, forza, longevità, trionfo e virtù eroiche.

Parte dei proventi dell’OLIVETTO sono destinati ad un progetto di Educazione Ambientale finalizzato ad avvicinare i giovani studenti alle bellezze e ai prodotti di qualità di Roma e del Lazio, patrocinato dal I° Municipio di Roma Capitale, Arsial (Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione Agroalimentare del Lazio)e Roma Natura (Ente Regionale per la Gestione Aree Naturali Protette nel Comune di Roma).

Per il valore simbolico, culturale ed educativo dell’iniziativa, in occasione della Domenica delle Palme due confezioni speciali dell’OLIVETTO sono state donate dalla Presidenza del I Municipio di Roma Capitale a Sua Santità Papa Francesco e al Sindaco Ignazio Marino.

La linea OLIVETTO è prodotta artigianalmente in serie limitata all’insegna dell’eccellenza dal rinomato maestro pasticciere e cioccolatiere Domenico Mondi, con Olio Extravergine Sabina DOP fornito dalle due pluripremiate aziende agricole della Sabina sponsor del progetto, La Mola di Anna Maria Billi e Fagiolo di Laura e Antonella Fagiolo,
ed è proposta in due confezioni trasparenti da 4 e da 8 cioccolatini, sigillate da un nastrino verde-oro corredato da un piccolo tralcio d’Olivo e da una mini brochure in italiano e inglese che racconta fatti e leggende dell’Olivo e dell’Olio legati alla storia di Roma e della Sabina.

Questa prima serie dell’OLIVETTO è acquistabile fino a giugno esclusivamente nei principali Musei di Roma Capitale gestiti da Zetema e presso selezionati esercizi commerciali del centro storico:
Ara Pacis (Lungotevere in Augusta), Musei Capitolini (Palazzo dei Conservatori - Piazza del Campidoglio), Palazzo Braschi (Piazza San Pantaleo 10), Mercati di Traiano (Viale IV Novembre, 94), Fori Imperiali Infopoint Bookshop (Via Dei Fori Imperiali angolo Via Cavour), Stadio di Domiziano (Piazza Navona), Case del Celio (Clivo di Scauro - Colosseo), Castroni (Via Cola di Rienzo 196), Enoteca Regionale Palatium – Arsial (Via Frattina 94), Il Colonnato - Galleria Savelli (Piazza Sant’Uffizio 8 – San Pietro|Città del Vaticano).

Il progetto di Educazione Ambientale finanziato da una parte dei ricavi dell’OLIVETTO, avrà inizio nell’autunno 2014 e il primo istituto che potrà beneficiarne sarà scelto fra le scuole presenti nel 1° Municipio di Roma. Per quest’iniziativa, l’Ente Regionale Roma Natura curerà l’organizzazione di attività di educazione ambientale nelle aree naturali protette di competenza. Tali attività saranno condotte da associazioni accreditate da RomaNatura, con provata esperienza nella didattica ambientale e potranno riguardare viste guidate a tema e/o laboratori presso le Fattorie Educative di RomaNatura, mirati alla riscoperta dell’identità culturale del territorio, con particolare riferimento, soprattutto nel caso dei laboratori presso le Fattorie Educative, ai prodotti tipici locali, la loro produzione e trasformazione.

L’OLIVO TRA STORIA E LEGGENDA
L'OLIVO, pianta dominante nella storia e nei paesaggi delle civiltà del bacino del Mediterraneo e di tutto l'Occidente, proviene dall’area geografica compresa tra l’Asia Minore e l’Asia Centrale, e giunge in Italia nel primo millennio a.C. Simbolo di pace, fede, forza, trionfo e fecondità, la sua diffusione nell’antica Roma è accompagnata da affascinanti storie e leggende:
- gli Dei ordinarono al vento di portare sulla terra un seme sovrano da cui nacque l’Olivo, albero forte come la roccia e generoso come l’amore. La semina avvenne in Sabina e l’essenza ricavata dai frutti di quell’albero venne chiamata l’Olio del Re.
- Il seme di olivo proveniente dal Paradiso Terrestre, germinò per la prima volta sulla tomba di Adamo.
- Da un seme d’ulivo raccolto da Ercole ai confini del mondo nacque il bosco d’ulivi sacro a Zeus, le cui fronde venivano utilizzate per intrecciare le corone destinate ai vincitori dei giochi olimpici.
- Nell’antica Roma, durante i trionfi, i comandanti comparivano in pubblico col capo cinto da una corona d'ulivo, simbolo di vittoria e di virtù eroiche.
- L’albero d’Olivo sin dall’antichità è circondato da un’aura di nobiltà e sacralità, sia perché considerato pianta forte, longeva, salutare, amata dagli dei, sia perché l’olio ricavato dai suoi frutti è da sempre utilizzato come unguento rituale nelle cerimonie religiose fungendo da tramite fra l’uomo e il divino.
- La Bibbia narra che una colomba, per annunciare a Noè la fine del Diluvio Universale, gli portò un ramoscello d'ulivo.
- Nella fede cattolica il ramoscello d’ulivo simboleggia e commemora anche l’ingresso di Gesù a Gerusalemme nella Domenica delle Palme.