PESARO, SHOW THE MUSEUM! A PALAZZO MOSCA ARTE, DANZA E APERITIVO
Le performance di danza di Michela Paoloni, Paolo Cingolani e Masako Matsushita. SABATO 12 APRILE 2014
Forlì,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Sabato 12 aprile un evento speciale tra arte, danza e aperitivo attende il pubblico a Palazzo Mosca di Pesaro, con Show the Museum!, tre performance di formato breve presentate nella splendida location dei Musei Civici per conoscere i più curiosi artisti marchigiani che si occupano di danza contemporanea.
Apre le danze Goodnight Ladies Goodbye di Michela Paoloni, un lavoro coreografico che ruota attorno alla figura di Ophelia come emblema di due anime contrapposte che convivono: l'una pacata e obbediente e l'altra irruenta e folle, anime dai colori opposti che caratterizzano l'essere femminile. Ophelia, Margherita nel Faust, Haidée nel Don Juan così come Isabella di Keats incarnano questa dualità, personaggi dolci e lievi che divengono folli e nel raggiungimento del lato più scuro che agita le loro anime, conservano una misteriosa dolcezza, come se fossero in bilico tra la realtà e la dimensione onirica. Ne emerge un ritratto di donna 'fuori dal tempo' e quindi collocabile dallo spettatore sia nel passato che nel presente, così come la musica scelta che spazia dal violoncello di Hurst alla celebre canzone Goodnight Ladies di Lou Reed, titolo che ripropone con velata ironia proprio le parole di Ophelia.
Paolo Cingolani presenta l’assolo Lo spazio dentro le cose nato per celebrare la materialità della danza e la sfuggevolezza dell’attimo presente. uno spettacolo, un punto di vista, uno sguardo per penetrare dentro la sostanza delle cose e del corpo. un’opera fatta di coreografie e silenzi, di forme piene e vuote, di spazi interni e luoghi sconosciuti. Paolo Cingolani è nato in Italia nel 1977 e le sue radici si fondano nello studio e pratica di differenti arti marziali e tecniche di meditazione sin dall’adolescenza. Laureato in Sociologia ad indirizzo Antropologico ha cominciato in quegli anni ad affascinarsi alla danza e all'abilità di comunicare attraverso il movimento.
Cosa succede se all’oggetto si capovolge momentaneamente l’uso per cui è stato prodotto? che cosa diventa? come trasforma e si trasforma? quando diventa ‘altro’? UN/DRESS è ‘diventare’ un intimo mutante tra azioni e gesti di vita quotidiana indagati da Masako Matsushita coreografa e danzatrice nata a Pesaro e formatasi a Milano, Londra, Finlandia, New York. Il suo percorso l'avvicina alla ricerca del movimento sotto forma di danza e all'analisi dei gesti nel quotidiano, nelle culture, nell'estetica e nei ruoli dettati dalle strutture della società. Consegue il BA (Hons) Dance Theatre al TrinityLaban Conservatoire of Music&Dance di Londra ricevendo il Simone Michelle Award per coreografia. Nel 2013 lavora come insegnante e coreografa presso il Corso di Perfezionamento per Danzatori e Performer ad Atelier Danza Hangart ed è artista in residenza presso Eerrki Hirvela Atelier Jamsa Finlandia.
Non solo danza per questa giornata che inizia alle ore 18 con una visita libera di Palazzo Mosca, alla quale fa seguito alle ore 19 un gustoso aperitivo a cura di Casetta Vaccaj Cafè e alle ore 20.30 le performance di danza di Michela Paoloni, Paolo Cingolani e Masako Matsushita.
Apre le danze Goodnight Ladies Goodbye di Michela Paoloni, un lavoro coreografico che ruota attorno alla figura di Ophelia come emblema di due anime contrapposte che convivono: l'una pacata e obbediente e l'altra irruenta e folle, anime dai colori opposti che caratterizzano l'essere femminile. Ophelia, Margherita nel Faust, Haidée nel Don Juan così come Isabella di Keats incarnano questa dualità, personaggi dolci e lievi che divengono folli e nel raggiungimento del lato più scuro che agita le loro anime, conservano una misteriosa dolcezza, come se fossero in bilico tra la realtà e la dimensione onirica. Ne emerge un ritratto di donna 'fuori dal tempo' e quindi collocabile dallo spettatore sia nel passato che nel presente, così come la musica scelta che spazia dal violoncello di Hurst alla celebre canzone Goodnight Ladies di Lou Reed, titolo che ripropone con velata ironia proprio le parole di Ophelia.
Paolo Cingolani presenta l’assolo Lo spazio dentro le cose nato per celebrare la materialità della danza e la sfuggevolezza dell’attimo presente. uno spettacolo, un punto di vista, uno sguardo per penetrare dentro la sostanza delle cose e del corpo. un’opera fatta di coreografie e silenzi, di forme piene e vuote, di spazi interni e luoghi sconosciuti. Paolo Cingolani è nato in Italia nel 1977 e le sue radici si fondano nello studio e pratica di differenti arti marziali e tecniche di meditazione sin dall’adolescenza. Laureato in Sociologia ad indirizzo Antropologico ha cominciato in quegli anni ad affascinarsi alla danza e all'abilità di comunicare attraverso il movimento.
Cosa succede se all’oggetto si capovolge momentaneamente l’uso per cui è stato prodotto? che cosa diventa? come trasforma e si trasforma? quando diventa ‘altro’? UN/DRESS è ‘diventare’ un intimo mutante tra azioni e gesti di vita quotidiana indagati da Masako Matsushita coreografa e danzatrice nata a Pesaro e formatasi a Milano, Londra, Finlandia, New York. Il suo percorso l'avvicina alla ricerca del movimento sotto forma di danza e all'analisi dei gesti nel quotidiano, nelle culture, nell'estetica e nei ruoli dettati dalle strutture della società. Consegue il BA (Hons) Dance Theatre al TrinityLaban Conservatoire of Music&Dance di Londra ricevendo il Simone Michelle Award per coreografia. Nel 2013 lavora come insegnante e coreografa presso il Corso di Perfezionamento per Danzatori e Performer ad Atelier Danza Hangart ed è artista in residenza presso Eerrki Hirvela Atelier Jamsa Finlandia.
Show the Museum! è un’iniziativa promossa da Comune di Pesaro, AMAT, Pesaro Musei e Sistema Museo in collaborazione con Casetta Vaccaj Cafè. Ingresso, tutto incluso, 10 euro. Informazioni e prenotazioni: Teatro Rossini 0721 387620 – 21, Musei Civici Palazzo Mosca 0721 387541. Biglietteria aperta il giorno dell’evento dalle ore 17.
Ufficio Stampa
