La citta di Messina baricentro tra Sicilia e Calabria nello sviluppo di nuove di azioni congiunte nella promozione del lavoro e della legalità

L’ordine provinciale dei consulenti del lavoro rispettivamente della provincia di Messina e Reggio Calabria ha avviato una serie di iniziative per lo sviluppo economico del territorio.
Messina , (informazione.it - comunicati stampa - economia) La citta di Messina baricentro tra Sicilia e Calabria nello sviluppo di nuove di azioni congiunte nella promozione del lavoro e della legalità. L’ordine provinciale dei consulenti del lavoro rispettivamente della provincia di Messina e Reggio Calabria ha avviato una serie di iniziative per lo sviluppo economico del territorio. I due ordini professionali presieduti da Carlo Maletta e Flaviana Tuzzo hanno conferito nei saloni del dipartimento di giurisprudenza, borse di studio a due giovani laureate che hanno conseguito nel 2015 il titolo accademico in consulente del lavoro. A consegnare il riconoscimento alle neo laureate (Alessandra Morano e Serena Amato), Marina Calderone Presidente Nazionale dei Consulenti del lavoro, Presidente del CUP e membro del consiglio d’amministrazione del gruppo Finmeccanica. La Presidente, che si è definita soddisfatta per i risultati raggiunti dal corso di laurea in consulenti del lavoro ha dichiarato che il ruolo del professionista rappresenta un modello di efficienza e di garanzia per il nostro paese. Sono 28 mila i consulenti del lavoro in Italia a cui il legislatore ha attribuito nuove competenze”. A confermare il trand nazionale Cetty Parrinello coordinatrice del Corso di laurea dei Consulenti del lavoro e scienze dei servizi giuridici che ha registrato oltre un centinaio di iscrizioni. “Per noi è un orgoglio – ha aggiunto Parrinello coltivare i giovani talenti e contribuire a collocamento di professionisti nel mercato del lavoro”. Durante l’incontro è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Messina corso di laurea in consulente del lavoro, l’agenzia nazionale giovani e gli Ordini professionali dei Consulenti del Lavoro di ben otto province: Reggio Calabria, Messina, Catania, Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Cosenza e Siracusa. “ In un momento così delicato per la nostra economia - ha spiegato Carlo Maletta, Presidente dei Consulenti del lavoro della Città di Messina – la figura del consulente del Lavoro con l’acquisizione delle nuove competenze, riscuote un interesse diffuso tra le nuove generazioni per la funzione sociale delle aziende. Il Consiglio Nazionale dell’Ordine ha da sempre promosso la diffusione della professione - favorendo la nascita sul territorio nazionale di corsi di laurea, attraverso un’attenta formazione dei giovani e congiuntamente anche con attività di orientamento rivolta ai giovani alunni degli ultimi anni degli istituti scolastici delle provincie coinvolte”. A rafforzare l’impegno assunto è stata anche inaugurato presso la sede del Dipartimento Sezione di Diritto Privato (Via P. Castelli, 1), uno sportello informativo che sarà rivolto ai giovani che si apprestano ad inserirsi nel mondo del lavoro. Durante la giornata è stato affrontato anche la tematica delle nuove attribuzioni del consulente del lavoro che scaturiscono dalla nuova riforma giuridica. Come è stato sottolineato dall’avvocato Pasquale Staropoli esperto della fondazione studi consulenti del lavoro, alla professione sono stati riconosciuti una serie di ruoli dalla gestione dei contratti all’offerta conciliativa in caso di licenziamento. Il consulente dunque si pone a garanzia delle tutele del lavoratore. “Gli otto decreti hanno cambiato il volto del diritto del lavoro. Il legislatore – ha continuato Marina Calderone – Presidente Nazionale dei Consulenti del lavoro - ci ha conferito anche la rappresentanza dei lavoratori a presidio dei principi di legalità.” Alla giornata tra glia altri hanno partecipato: Carlo Mazzu’ pro rettore in rappresentanza del rettore Pietro Navarra, Flaviana Tuzzo Presidente dei Consulenti del lavoro della Città di Reggio Calabria, avvocato Pasquale Starapoli, giurista del lavoro ed esperto della fondazione studi, Rosario De Luca, Presidente della Fondazione Studi CdL, Ermanno Donati Presidente AGCDL, Mariano Giunta Presidente UP ANCL Messina, Francesco Duraccio Presidente Nazionale Fondazione lavoro, Giacomo D’Arrigo Direttore Agenzia nazionale giovani, Pietro Latella Presidente Agenzia associazione nazionale giovani consulenti del lavoro.
Ufficio Stampa