Rosy Royal in un libro che illustra 50 anni di spettacoli e di artisti

A dieci anni dalla sua scomparsa, un libro ricorda il mondo e l'opera di Rosy Royal, la prima donna “press agent” negli anni della “Dolce Vita”
roma, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Il mondo felliniano e non solo è nel libro “ROSY ROYAL”, curato da Carmela Nirta con l'apporto di Maria Giuseppina Felli e Gianna Volpi, che verrà presentato il 14 novembre al Teatro Flaiano di Roma. Centinaia di immagini e testimonianze documentano il lavoro di un personaggio che per oltre 40 anni, ha contribuito al lancio nel mondo dello spettacolo, sport e cultura di artisti e personalità della vita sociale e culturale del nostro paese.
Sempre in prima linea, dal '58 al 2001 (anno della sua scomparsa), Rosy Royal ha trascorso la sua vita punteggiata dagli esordi e dalle affermazioni di personaggi come Achille Togliani, Renato Rascel, Romina Power, Emilio Schubert, Claudio Villa, Domenico Modugno, Peppino di Capri, Massimo Ranieri, Umberto Bindi, Valeria Ciangottini, Tony Santagata, Bobby Solo, Rita Pavone, Sylva Koscina, Anita Ekberg e molti altri ancora, fino ai più recenti Manuela Arcuri, Christian De Sica e Gianmarco Tognazzi. Tra i tanti personaggi anche molti campioni e manager dello sport (che ha seguito anche come giornalista) tra i quali Carlo Ancellotti , Francesco Totti, Franco Sensi, nonché intere squadre di calcio vincitrici di scudetti ed onori.
Amica di Luciano Salce, Alberto Lattuada , Mauro Bolognini, Alberto Sordi e altri grandi artisti dell’epoca, Rosy Royal ha seguito passo dopo passo la crescita e lo sviluppo della nostra cinematografia e gli anni d'oro della canzone, collaborando con registi e autori, mettendo a disposizione il suo ineguagliabile fiuto per i talenti di ogni campo, compresi quelli del giornalismo e della moda, dell'imprenditoria e dell'economia.
Fin da giovanissima, ha puntualmente – attraverso una costante organizzazione di premiazioni pubbliche (molte in collaborazione con la Regione Lazio) riconosciuto ed esaltato le aspirazioni di personalità nascenti, segnando le loro tappe più importanti come l' esordio e il successo, tanto da meritarsi a pieno titolo, la definizione di prima donna italiana “press agent” ed essere stata premiata più volte con il “Marc'Aurelio” per la sua attività.
Il suo lavoro è stato seguito dai più famosi fotografi di quel periodo, come Marcellino Radogna, Marcello Geppetti, Tazio Seccaroli, Rino Barillari, presenti ad ogni suo evento, documentato dalla carrellata fotografica contenuta nella pubblicazione.
Il libro, voluto da Carmela Nirta, senza scopo di lucro, come pura testimonianza del lavoro svolto dalla sorella, comprende la storia di questa figura femminile che, sacrificando le sue aspirazioni artistiche, ha speso generosamente la sua vita con l'unica soddisfazione di aver consegnato elogi, riconoscimenti e imput a tutti o quasi gli artisti di oggi, ieri e l'altro ieri. Pubblicato anche uno stralcio del suo diario in cui sono annotati aneddoti e ricordi, inserito nel contesto storico della cosiddetta “dolce vita” immortalata da Ennio Flaiano e Federico Fellini.

Il volume sarà presentato e distribuito gratuitamente
ai presenti della serata
del 14 novembre 2011, ore 20,30
presso il Teatro Flaiano di Roma
Via S. Stefano del Cacco 15
Ufficio Stampa