IL MINISTERO DEI BENI CULTURALI RICONOSCE LA DOMUS ROMANA 'CASA DEL FANCIULLO SUL DELFINO' DI LUCCA' PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DEL DEMANIO

E' con viva soddisfazione che Giuseppe Bulleri, amministratore della Domus Romana, comunica l'importante riconoscimento che la Sovrintendenza Archeologica della Toscana di recente ha reso noto.

Lucca, 19/10/2014 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) E’ con viva soddisfazione che rendiamo nota la comunicazione ricevuta di recente dal Ministero dei Beni Culturali che, su nostra richiesta, ha dato inizio al procedimento amministrativo per la Declaratoria di riconoscimento dell’interesse culturale finalizzata all’immissione dei resti archeologici della Domus Romana “Casa del Fanciullo sul Delfino” nel Demanio dello Stato.
Il testo ufficiale della Sovrintendenza, protocollo 15184 del 30.09.2014, recita “Si comunica che i resti archeologici rimessi in luce in seguito a scavo archeologico e, pertanto appartenenti allo Stato (ai sensi dell’art.91, comma 1), presentano interesse particolarmente importante ai sensi dell’art.10 comma 1, del Decreto Legislativo n.42-2014 in quanto documentano un edificio di epoca romana. … Questa Soprintendenza ha dato avvio al procedimento di Declaratoria di riconoscimenti ai sensi art.91 D.lgs. 42/2004 e art.822 CC.”

Giuseppe Bulleri, amministratore della Domus, esterna la sua soddisfazione:
'Pietra miliare per la Domus, massimo riconoscimento e consacrazione ufficiale a conferma del valore dei resti archeologici e dell’impegno per la valorizzazione degli stessi da noi profuso. Nel ringraziare per l’attenzione riservataci dagli organi preposti, siamo certi che l’inserimento della Domus nei Beni Demaniali contribuirà ad una sua più qualificata e universale divulgazione'.