FURTI DI RAME NOMADI, VIA CANDONI ANCORA CAMPO MODELLO?

ROMA, 28/04/2010 (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) “Da circa cinque anni a questa parte siamo in presenza dell’ennesima identificazione di cittadini nomadi, che commettono reati di furto e rapina, ospiti del campo attrezzato di Via Candoni, mantenuto quotidianamente a spese dei contribuenti di Roma”, così dichiara in una nota Augusto Santori, consigliere del PDL del Municipio XV.
“Sarà necessario preparare un vero e proprio dossier su tutti gli arresti avvenuti a danno di nomadi che risiedono in campi attrezzati, tra cui in particolare quello di Via Candoni alla Magliana Vecchia – prosegue Santori – considerato che l’aggravante in questo caso è che si trovano ospiti di strutture di proprietà comunale. La notizia del presunto furto di 200 kg di rame, che ha portato all’arresto di quattro cittadini ospiti di Via Candoni, ci dovrebbe far interrogare su di un fatto che da tempo vede d’accordo diversi esponenti politici, e cioè che Via Candoni rappresenti un campo modello, ma che continua ad essere smentito dai fatti giorno dopo giorno”.
“Chiediamo quindi – insiste Santori – interventi concreti di controllo e sorveglianza di tali campi, affinché la città di Roma non possa far seguire al danno di mantenere centinaia di persone in assistenza sociale la beffa di subire il ripetersi continuo di reati, come quello odierno ai danni dell’ACEA”.