Festival del Gusto di Predazzo (TN). Terza edizione, 1 e 2 Ottobre 2016

Sabato 1 ottobre, ore 14.30, il convegno ; Quali ferrovie per le Dolomiti?
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - trasporti) Sabato 1 ottobre prenderà il via la terza edizione del Festival del Gusto di Predazzo e la Desmotegada di domenica 2 ottobre.

L’evento di Predazzo per quanto riguarda gli spazi disponibili si presenta con il tutto esaurito tanto è che in questi ultimi giorni non c’è stata la possibilità di accogliere le ultime richieste per ulteriori stand.

La novità di questa edizione riguarda l’area mobilità che verrà allestita nel parcheggio che fiancheggia il Municipio dove si trovano le colonne di ricarica per le E-bike e auto elettrica.

Saranno esposte per l’occasione e disponibili per i percorsi di prova , E-bike, scooter elettrici, auto ibride, auto elettriche e un furgone elettrico da lavoro.

Il pasta party che si terrà nel pomeriggio di sabato 1 ottobre , grazie alla collaborazione del Gruppo Cuochi di Predazzo si propone di promuovere una raccolta fondi per le popolazioni del Centro Italia colpite dal recente terremoto. Verrà proposto un piatto con prodotti del territorio con un pensiero che in generale va a tutta la popolazione colpita perché come spesso accade in queste tragedie si tende a ricordare alcune località e a dimenticare i molti che nel silenzio non vengono citati.

La programmazione sempre di sabato prevede alle ore 14.30 il convegno ; Quali ferrovie per le Dolomiti?

Il convegno, patrocinato dalla Provincia Autonoma di Trento pone come obiettivo la necessità di fare rete nelle Dolomiti per avviare un percorso comune che condivida obiettivi comuni per le Dolomiti. Nell’organizzazione dell’evento siamo partiti dalla seguente nota.

“Il 25 novembre 1946, l’Amministrazione Provinciale di Trento comunica alla Magnifica Comunità di Fiemme che si è venuta concretando una iniziativa di essenziale importanza per le future sorti della Regione. Si tratta di studiare il coordinamento e il completamento di un complesso di ferrovie regionali elettriche a scartamento di un metro, tutte in sede propria, dotate del più moderno e confortevole materiale rotabile , in modo da costituire, quale arteria base , un collegamento ininterrotto dall’Engadina alla conca di Cortina d’Ampezzo, attraverso la Val Camonica, il Passo del Tonale, le Valli di Sole, di Non, di Fiemme, di Fassa e Livinallongo. In senso più lato collegherà Coira, capitale del Grigioni Svizzero, sita sul Reno, con Trento e Dobbiaco alle sorgenti della Drava a Calalzo sul Piave. Il progetto è grandioso ma attuabile se si pensa al fatto che sul tratto Coira-Trento, su 185 km , 90 sono già in servizio. Si specifica anche che questa iniziativa, se attuata, risolverebbe in modo completo e una volta per sempre il problema della totale valorizzazione turistica della Regione Tridentina creando quella che sarà la più bella ferrovia d’Europa “ Tratto da libro “ Vapore in Val di Fiemme” terza edizione di Mariano Delladio.

A distanza di 70 anni il convegno di Predazzo si pone come obiettivo la necessità di avviare il percorso progettuale per collegare l’Engadina con le Dolomiti e Venezia ponendo come prima fase di tale ragionamento la necessità di promuovere come priorità un ragionamento di rete nella regione dolomitica per poi estenderlo quanto prima in tutte le Alpi Centrali .

Programma

Ore 14,30, saluto del Sindaco di Predazzo Maria Bosin

Ore 14,45 Massimo Girardi, Associazione Transdolomites; “ Dalla Ferrovia delle Valli dell’Avisio al Treno delle Alpi: la necessità di una strategia dolomitica e transfrontaliera”

Ore 15,00 Annibale Salsa ; «Ferrovie di montagna fra locale e globale. Un' alternativa possibile per le Dolomiti

Ore 15,15 Helmuth Moroder; Il treno delle Dolomiti - la ferrovia tra Bolzano e Cortina d'Ampezzo

un progetto della SAD”

Ore 15.45 Stefano Dell'Osbel; "Ferrovia lungo la Valle del Cordevole - studio di tracciato"

Ore 16,00 Stefano Dalli; "Il tratto ferroviario del Diametro dell'anello ferroviario delle Dolomiti del Fodon/Livinallongo come elemento strategico di cerniera e di connessione intravallive"

Ore 16,15 Filiberto Dal Molin Comitato Anello ferroviario Dolomiti; " MODERNI MEZZI PER LO SVILUPPO ECONOMICO, TURISTICO E AMBIENTALE DELLE NOSTRE VALLI ALPINE: IL TRENO E LA BICICLETTA"

Ore 16,30 Andrea Bona, Vice Presidente del B.A.R.D , Belluno Autonoma Regione Dolomiti; "Il treno per ricostruire una mobilità trasversale del sistema alpino attorno all'asse del Brennero"

Ore 16,45 Marcello Serra, Vice Presidente Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (C.I. F. I.)

“Dal potenziamento della Trento - Malè un formidabile contributo al miglioramento del sistema della mobilità alpina“

Ore 17,15 Antonio De Aloe ;” Quale scartamento? Considerazioni su criteri di scelta nelle linee di montagna e panoramica delle reti ferroviarie alpine in esercizio”


La partecipazione al convegno è libera a gratuita.


Incontro Ministero dei Trasporti

Il gruppo Valtellinese di Associati all' Associazione Transdolomites, da un paio d'anni stà lavorando a supporto degli Enti locali (Comuni, Provincia di Sondrio), in accordo con la Regione Lombardia (tramite il Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia Ugo Parolo), con l'Università della Montagna di Edolo, l'Università Cattolica di Milano ecc..., per lo sviluppo della rete ferroviaria sul loro territorio, instaurando rapporti con la Svizzera e la Provincia di Brescia.

Il tutto è nato a sostegno del traforo dello Stelvio e si è poi ampliato grazie alla sinergia con la nostra Associazione.

L'idea non è quella di scavalcare la politica, ma quella di dare supporto alle scelte politiche, facendo un'azione di sensibilizzazione a vari livelli ed in vari ambiti.

Grazie all'espansione dell'Associazione in Provincia di Sondrio è possibile confrontarsi su idee e iniziative.

Assieme, si sono analizzate le esigenze dei propri territori Alpini, dalla Svizzera alle Dolomiti, e si ritiene che l'impostazione debba essere quella di sostenere lo studio di una rete ferroviaria Alpina, che seguendo le logiche della Macroregione Alpina possa unire e valorizzare le varie vallate Alpine, creando una forte sinergia tra i territori, sia per poter realizzare queste importanti opere infrastrutturali, sia per poter promuovere azioni comuni, a favore dei residenti e del comparto turistico che rappresenta il volano principale delle Alpi..

Il confronto con i 3 Senatori Valtellinesi, i quali condividono l'impostazione della proposta e l'importanza strategica per la Provinciale di Sondrio e per l'intero arco Alpino di questa iniziativa, ha portato ad ottenere un incontro con il Ministero dei Trasporti a Roma per il 28 settembre, al quale anche Massimo Girardi parteciperà come Presidente dell’associazione.

L’incontro è fissato per mercoledì 28 settembre ore 12,00 con il Viceministro Riccardo Nencini in occasione del quale Transdolomites presenterà la proposta per una strategia per i nuovi collegamenti ferroviari transalpini e intralpini per le Alpi Centrali e per le Dolomiti . Ciò che intendiamo far intendere a Governo Centrale è che questo percorso deve essere fatto proprio a livello di programmazione nazionale perché far parte di una strategia di ampio respiro di interesse nazionale ed internazionale che non può ricadere come onere finanziario solo sulle singole regioni e Province.

L’Assessore Mauro Gilmozzi ha accolto con molto piacere la notizia della nostra trasferta a Roma a testimoniare che anche in Trentino c’è una volontà a avviare il percorso progettuale per le ferrovie di vallata.

Sempre L’Assessore Gilmozzi mi ha autorizzato a riferire al Viceministro a nome della Giunta Provinciale di Trento che se c’è la convinzione circa la bontà della realizzazione dell’Anello Ferroviario delle Dolomiti, vi è altresì la convinzione della necessità di realizzare i collegamenti ferroviari interni alle Dolomiti e tra questi rientra anche la Trento-Penia e auspichiamo anche il collegamento tra Monaco di Baviera ed il Lago di Garda.

Nessuno si nasconde che il problema comune di tutti questi progetti sia la reperibilità dei finanziamenti. Oggi però la priorità è una forte volontà politica ed una forte coesione e condivisione nei territori per raggiungere simili obiettivi.

In occasione dell’incontro con il Sottosegretario Nencini formalizzeremo l’invito al Sottosegretario stesso ed al Ministro Graziano Delrio per intervenire al convegno sui trasporti transalpini che con la collaborazione della Provincia Autonoma di Trento si terrà a Trento il 17 novembre 2016.

Tutti i Senatori della Regione Trentino Alto Adige sono stati avvisati dell’incontro di domani.

In parallelo Transdolomites si sta relazionando con Elisa Canton Console generale aggiunto del Consolato Generale di Svizzera a Milano e tramite questo anche con l’Ambasciata di Svizzera a Roma per promuovere un evento per il 2017 centrato sul tema dei collegamenti transalpini tra Svizzera ed Italia .

Il Console Elisa Canton in una mail del maggio 2016 ha scritto a Massimo Girardi una nota di apprezzamento per l’attività di Transdolomites e complimentandosi per tutta l’attività di sensibilizzazione che l’Associazione sta promuovendo in ambito dolomitico e nel contesto del tema dei nuovi collegamenti tra Svizzera ed Italia.


Massimo Girardi
Presidente di Transdolomites
Cell. 320.4039769
Ufficio Stampa