CHABASITE70®: ADDIO STRESS OSSIDATIVO NEI CANI SPORTIVI

Una recente ricerca del Dipartimento di Scienze Medico Veterinarie dell’Università di Parma, guidata dalla Professoressa Paola Superchi, ha analizzato l’impiego di zeoliti nell’alimentazione dei cani molto attivi e ha dimostrato che le zeoliti svolgono azione antiossidante.
Reggio emilia, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) Nei cani che svolgono molta attività sportiva o fisica come i cani da caccia, l’esercizio continuativo causa un aumento del consumo di ossigeno che a sua volta porta ad un incremento della produzione di radicali liberi e di sostanze reattive dell’ossigeno (ROS) .

Per contrastare i potenziali danni derivanti da un’eccessiva produzione di ROS, l’organismo ha a disposizione un complesso sistema di difesa ad azione antiossidante che include enzimi e composti ad attività non enzimatica (es. glutatione). Uno squilibrio tra la produzione di ROS e le capacità di difesa del sistema antiossidante può causare una condizione nota come stress ossidativo .

Un eccesso di questa condizione può causare problemi al cane: ad esempio a livello muscolare una ridotta funzionalità contrattile che aumenta la fatica da sforzo .

Da un recente Studio dell’Università di Parma, dal titolo “Valutazione dell’attività antiossidante della chabasite in cani di razza Setter inglese clinicamente sani sottoposti a test di lavoro”, è emerso che le zeoliti naturali sono in grado di svolgere un’azione antiossidante e che la chabasite migliora la capacità antiossidante degli enzimi.

Le zeoliti svolgono azione antiossidante: lo Studio

Sono stati coinvolti 20 cani adulti, clinicamente sani, di razza Setter inglese. In base all’età e al peso sono stati divisi in due gruppi omogenei per avere un gruppo di controllo e uno trattato. Per 28 giorni sono stati alimentati con la stessa dose di alimenti secchi, ma al pasto del secondo gruppo di cani è stata aggiunta una dose di 5 g di chabasite.

Il 29° giorno tutti i cani hanno partecipato a una simulazione di caccia, per 40 minuti hanno corso alternando passo, corsa e trotto. Sono stati poi sottoposti ai controlli e prelievi di sangue per valutare l’effetto della somministrazione di chabasite sulla produzione di radicali liberi e sulla risposta antiossidante.

Dai risultati è emerso chiaramente che la somministrazione di chabasite, somministrata alla dose di 5 g/giorno in cani da caccia, clinicamente sani, sottoposti ad un trial test, riduce la perossidazione lipidica conseguente allo stress ossidativo.




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