Genya: la parola a chi l’ha già provato

Wolters Kluwer Tax and Accounting Italia ha iniziato la commercializzazione di Genya, un nuovo software destinato a migliorare radicalmente la vita professionale dei commercialisti italiani. Il software, nella sua release “Bilancio”, è stato affidato alla verifica di professionisti che hanno iniziato ad utilizzarlo sin dalla sua fase di test. Qui le loro opinioni.
Milano , (informazione.it - comunicati stampa - information technology) Quattro professionisti, provenienti da diverse zone d’Italia, hanno avuto la possibilità di lavorare con Genya prima della sua commercializzazione. Alberto Ortile, titolare di Pro Studio di Villafranca Padovana (Pd), Andrea Pardo dell’omonimo studio di Monza (MB), Giuseppe Fosso dello Studio Fosso di San Prisco (Ce) e Nicola Sciarra dello Studio Sciarra di Roma hanno utilizzato Genya Bilancio e hanno verificato prima di molti loro colleghi come il nuovo software fosse davvero un prodotto rivoluzionario.

Sollecitato sul fatto che questo software possa essere importante per lo sviluppo del suo studio, Alberto Ortile ha ammesso che “Si, abbiamo fatto un po’ da sparring partner. Ci siamo prestati ben volentieri alla prova sul campo, alla verifica pratica di un software completamente nuovo. Ma la novità non è solo nel software, è l’intero progetto Genya che ha catturato la mia attenzione e che ritengo possa essere molto utile allo sviluppo del mio studio.”

Giuseppe Fosso confida nelle potenzialità del nuovo software. “Operiamo con successo da 26 anni e definirei il nostro studio influente. Ci occupiamo di una clientela a grande maggioranza societaria e operante principalmente nei servizi e nel commercio di casalinghi e dell’ortofrutta. Spesso e volentieri affianchiamo i nostri clienti anche come CFO delle loro aziende. Conosciamo i loro numeri e siamo nelle condizioni ideali per consigliarli nel migliore dei modi. Strumenti come Genya non faranno che aumentare le possibilità di offrire consulenza di valore alla nostra clientela.”

Nicola Sciarra affronta gli obiettivi di crescita che si pone per il suo studio e come intende raggiungerli. In effetti svela che Genya è parte della sua strategia di crescita. “ Ci aspettiamo molto da Genya. Riteniamo che questo software, ma soprattutto la filosofia concettuale alla base dello sviluppo di questo progetto, possa supportare la crescita professionale. Il Terzo Settore, del quale ci occupiamo prevalentemente, mostra chiari segni di sviluppo e noi come studio professionale dobbiamo crescere con il settore alle stesse velocità per poterlo supportare. Genya ha tutti i presupposti per essere un pilastro della crescita in quanto, tra l’altro, fornisce supporti di analisi imprescindibili.”

Alla domanda se Genya possa incidere nell’organizzazione del suo studio e dare così una piattaforma più solida per dedicarsi con maggiore intensità alla consulenza vera e propria al cliente, Andrea Pardo risponde con un risoluto “Certamente. Il nuovo prodotto si contraddistingue per facilità d’uso, possibilità di condivisione, trasversalità. Ma parlerei più del progetto di Wolters Kluwer Tax and Accounting Italia nel suo complesso. Perché non è un semplice software ma una filosofia trasformata in prodotto che mi aiuterà senza dubbio a trovare quell’ “add on” che mi consentirà di sviluppare un positivo e proficuo networking, non solo con i miei clienti ma anche con i colleghi con i quali condividere risorse. Genya ha tutte le prerogative per essere un prodotto che con le sue potenzialità consente una migliore organizzazione del lavoro del tutto rivolta all’attenzione al cliente.”

Importante è come Genya possa incidere nel prossimo futuro degli studi professionali. Da qui a tre anni Andrea Pardo prevede che “ Genya favorirà un cambio di passo. Prevedo maggiore efficienza sui processi tipici dello studio. La maggiore efficienza arriverà dalla maggiore usabilità data dal software.”
Nicola Sciarra vede “uno studio sempre più interconnesso, sempre più mobile, davvero capace di supportare decisioni strategiche. Vediamo un utilizzo totale del cloud e la semplicità d’uso di tutti gli applicativi. Questa è la direzione di Genya e questo ci aspettiamo che faccia.”
Alberto Ortile è convinto “che la crescita passi per la riorganizzazione interna. Il controllo dello studio e delle sue attività è il primo passo per trovare il potenziale e le risorse per lo sviluppo. Gli adempimenti hanno riempito le attività dei componenti dello studio in modo incontrollato e probabilmente senza razionalità. La ristrutturazione interna è il passo fondamentale e si può effettuare soltanto attraverso la digitalizzazione delle attività. Genya è parte integrante della strategia di crescita del nostro studio.”
Per Giuseppe Fosso: ”La parola chiave è integrazione. Mi aspetto che Genya sia completamente integrata; completa, perfettamente funzionante e integrata. Il mio studio tra 3 anni deve essere ancora di più un esempio di professionalità ad altissima qualità. Ancora più di adesso. Vedete non pongo obiettivi numerici ma qualitativi perché sono convinto che l’incremento numerico venga con la qualità. Qualità che mi sembra garantita dal progetto Genya.”

Il commento finale spetta a Pierfrancesco Angeleri, Managing Director Wolters Kluwer Tax and Accounting Italia, che non nasconde la sua soddisfazione, “Genya è un progetto enorme, dietro al quale c’è il lavoro intenso della nostra potente software factory con programmatori che per lungo tempo si sono concentrati nella creazione di un software completamente nuovo e diverso. Le affermazioni dei nostri clienti sono la testimonianza della correttezza del cammino che abbiamo intrapreso.”

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