“Una regione e i suoi “campi”

Terlizzi. 19 settembre 2014, ore 19,30. Presentazione del volume“Una regione e i suoi “campi”. Tra concentramento, internamento, liberazione, deportazione e supplizio (1940-1944)”. di Giuseppe Morgese e Daniele Duca
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Terlizzi. 19 settembre 2014, ore 19,30.
Presentazione del volume“Una regione e i suoi “campi”. Tra concentramento, internamento, liberazione, deportazione e supplizio (1940-1944)”.

(nella foto la copertina).

Nell’ambito della rassegna culturale “Autori nel Borgo Antico”, organizzata dal Comune e dalla Biblioteca, il prossimo 19 settembre alle ore 19,30, nella suggestiva cornice di via Toselli, a Terlizzi, presentazione del libro di Giuseppe Morgese e Daniele Duca: “Una regione e i suoi “campi” tra concentramento, internamento, liberazione, deportazione e supplizio (1940-1944)”, edito da Ikona Venezia nel 2014.
Il libro è frutto di una sinergia profonda tra Morgese e Duca: il primo con una meticolosa ricerca archivistico-documentaria e il secondo con un apparato iconografico incisivo hanno ricostruito la vicenda dei campi di internamento e concentramento nelle Marche. La ricerca parte dai primi anni del regime fascista per comprendere quanto sia stata da una parte pianificata e, dall’altra, supportata da una articolata struttura normativa, amministrativa e poliziesca questa strategia di persecuzione, repressione ed eliminazione degli oppositori del regime.
Una pagina di storia dolorosa, finora rimossa e dimenticata, che si inserisce nel grande libro della storia contemporanea.
Da Sforzacosta a Servigliano, da Monte Urano a Urbisaglia, da Sassoferrato a Senigallia, una serie di luoghi dalla rassicurante normalità – ville, parchi secolari, ex insediamenti industriali – vengono ora restituiti come transiti di una storia terribile eppure vissuta: da chi quella inumana strategia di annullamento e supplizio l’ha organizzata a chi l’ha subita.
Il libro, inoltre, si avvale della prefazione di Riccardo Di Segni, rabbino capo della comunità ebraica di Roma,di un’introduzione storica del prof. Marco Severini dell’Università di Macerata e di un intervento del teorico della fotografia, prof. Enzo Carli.
Saranno presenti gli autori.
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