1° semestre positivo per Air Liquide: un continuo incremento delle vendite e dei profitti
Il fatturato del Gruppo nel 1° semestre 2015 è stato pari a 8.115 milioni di Euro, con un aumento dell’ +8,1% sulla base dei risultati pubblicati e di +3,2% su base comparabile rispetto al 1° semestre del 2014. L'effetto positivo dei tassi di cambio (+7,8%) è stato parzialmente compensato dall'impatto negativo dei prezzi dell'energia (-2,9%).
Parigi,
(informazione.it - comunicati stampa - economia)
Le vendite di Gas & Servizi, che si sono attestate a 7.340 milioni di Euro, sono aumentate di +7,8% sulla base dei risultati pubblicati e di +3,1% su base comparabile nel 1° semestre 2015. Rispetto al primo trimestre, il secondo trimestre del 2015 ha visto un miglioramento sequenziale delle vendite. Le economie emergenti rimangono dinamiche, con le vendite di Gas & Services per i primi sei mesi del 2015 in crescita di +9,9% su base comparabile.
Nel 1° semestre 2015, la crescita delle vendite di Gas & Servizi su base comparabile è stata contrastata:
- I ricavi della BL Healthcare, che hanno fatto registrare un significativo aumento del +6,8%, hanno beneficiato del dinamismo dei servizi sanitari a domicilio (nonostante una significativa pressione sui prezzi in Europa), delle acquisizioni realizzate alla fine del 2014 e nel 1° semestre 2015, dell’espansione nelle economie emergenti, e dell'aumento di +12,2% delle vendite nel settore igiene.
- La BL Elettronica ha ottenuto una crescita significativa del fatturato, che si attesta a +13,1%. Le vendite di tutte le nostre linee di prodotti sono in crescita, in particolare le vendite di materiali avanzati, che comprendono le offerte ALOHA™ e Voltaix, che sono cresciute di +36,0%. All'interno dell'area Asia-Pacifico, è stata registrata una crescita a doppia cifra in Cina, Giappone, Taiwan e Singapore.
- Il fatturato della BL Large Industries è cresciuto di +2,6% nel 1° semestre 2015. La business line ha riportato buoni risultati nel secondo trimestre, con vendite in crescita di +5,0%. La crescita nella prima metà dell'anno è stata trainata principalmente dall’avviamento delle unità produttive in Cina e da volumi più elevati di gas dell'aria nel secondo trimestre nel Nord Europa, per clienti del settore chimico e siderurgico, oltre che in Nord America. Anche l’avviamento di due grandi unità di produzione d'idrogeno a Yanbu durante il secondo trimestre ha contribuito alla crescita.
- Nella BL Industrial Merchant, dove il fatturato è diminuito di -0,7%, la situazione rimane contrastata, con un leggero aumento nei volumi bulk in Europa ed una significativa crescita in Spagna ed in Europa Orientale, mentre i volumi in Nord America sono stati influenzati da una moderata attività manifatturiera e da una domanda inferiore di servizi relativi al petrolio. Nell'area Asia-Pacifico, le vendite in Australia sono diminuite, influenzate dalla contrazione nel settore minerario. Le vendite in Cina e in Asia sud-orientale hanno continuato a crescere nella prima metà dell'anno. L'effetto sui prezzi è stato positivo in questo primo semestre, pari a +1,0%, considerate le condizioni globali di bassa inflazione.
I ricavi dell’attività Engineering and Technology sono cresciuti di +10,5% rispetto al 1° semestre 2014 su base comparabile, riflettendo i progressi fatti su progetti in corso per clienti terzi. Gli ordini totali acquisiti hanno raggiunto 600 milioni di Euro per la prima metà del 2015, con un aumento di +11,0% rispetto al 1° semestre 2014.
Il margine operativo del Gruppo ha raggiunto il 17,4%, grazie in particolare ai bassi prezzi dell'energia e a un buon livello di guadagni di efficienza ottenuti da Air Liquide, pari a 132 milioni di Euro, in linea con l'obiettivo annuale di superare i 250 milioni di Euro. L'utile netto (di pertinenza del Gruppo) ha raggiunto 849 milioni di Euro, con un aumento di +12,5% sulla base dei risultati pubblicati (+5,2% escludendo l'impatto dei tassi di cambio). Il cash flow (prima delle modifiche dei Requisiti Capitale Circolante) è in crescita di +13,0% rispetto ai primi sei mesi del 2014 (+5,1% escludendo l'impatto dei tassi di cambio). L'indebitamento netto è cresciuto a 7,9 miliardi di Euro; il rapporto tra indebitamento netto e capitale proprio rimane sotto controllo (inferiore al 60%). Standard & Poor’s ha confermato il suo rating A+ di Air Liquide a giugno 2015. Il ritorno sul capitale investito (ROCE), al netto delle imposte, è immutato rispetto alla fine dell'esercizio 2014 a 10,8%.
Commentando il primo semestre 2015, Benoît Potier, Presidente e CEO del Gruppo Air Liquide, ha affermato:
“In un ambiente economico globale incerto, la crescita del Gruppo è stata continua nel primo semestre del 2015. Tale crescita è stata stata trainata dal dinamismo delle attività Healthcare ed Elettronica, dalle economie emergenti, da un impatto favorevole dei tassi di cambio, e da un miglioramento di trimestre in trimestre della Large Industries.
Abbiamo constatato una crescita in tutte le aree geografiche durante il periodo. In Europa si conferma una progressiva ripresa in determinati settori, mentre i mercati industriali del Nord America risentono del rallentamento dei servizi legati all'esplorazione petrolifera. L'area Asia-Pacifico continua a beneficiare della crescita in Cina e dei risultati positivi in Giappone. Inoltre, l'avvio del progetto Yanbu in Arabia Saudita accelera la crescita in Medio Oriente ed in Africa ed aumenta la nostra capacità produttiva globale di idrogeno di circa il 20%.
Il risultato operativo di Air Liquide nel periodo è stato significativo, riflettendosi in un elevato margine operativo ed in un ulteriore aumento dell'utile netto.
Le decisioni di investimento durante la prima metà dell’anno, per un totale di 1,3 miliardi di Euro, la firma di nuovi contratti e l’avviamento di nuove unità stanno ponendo le basi per la crescita nei prossimi anni. Questo vale anche per le innovazioni e le tecnologie attualmente in fase di sviluppo.
Presumendo un ambiente economico comparabile, Air Liquide ritiene di poter realizzare un altro anno di crescita dell'utile netto nel 2015.”
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In evidenza nel primo semestre 2015
■ Avviamento di numerose unità produttive: 12 in totale, tra cui il sito di Yanbu (Arabia Saudita) e l'impianto di idrogeno e monossido di carbonio di Dormagen (Germania).
■ Nuovi investimenti in mercati emergenti: tra cui il Sud Africa per la costruzione della più grande unità di separazione dell'aria mai costruita e la Cina per la fornitura di ossigeno ad un importante produttore di rame.
■ Ulteriori acquisizioni nel settore Healthcare: rafforzamento della sanità a domicilio (Germania ed Irlanda), e del settore igiene (Repubblica Ceca ed Asia Pacifico).
■ Sviluppi nel settore dell'energia basata su idrogeno per la mobilità: inaugurazione di stazioni di rifornimento (Giappone, Danimarca, Francia); contratto per la conversione all'idrogeno di una flotta di carrelli elevatori (Francia).
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Leader mondiale dei gas, delle tecnologie e dei servizi per l’Industria e la Sanità, Air Liquide è presente in 80 paesi con più di 50.000 collaboratori e serve oltre 2 milioni di clienti e di pazienti. Ossigeno, azoto e idrogeno sono al cuore dell’attività del Gruppo, fin dalla sua creazione nel 1902. L’ambizione di Air Liquide è di essere il leader nel suo settore, conseguendo performance di lungo termine e comportandosi in modo responsabile.
Per Air Liquide sono le idee a creare valore nel lungo termine. Al cuore del suo sviluppo vi sono l’impegno e l’inventiva costante dei suoi collaboratori.
Air Liquide anticipa le sfide maggiori dei suoi mercati, investe su scala locale e globale e propone soluzioni di elevata qualità per i suoi clienti e pazienti, e per la comunità scientifica.
Il Gruppo fa leva sulla sua competitività, sui suoi investimenti mirati nei mercati in crescita e sull’innovazione per realizzare una crescita proficua nel lungo termine.
Il fatturato di Air Liquide ha raggiunto i 15,4 miliardi di euro nel 2014. Le sue soluzioni per proteggere la vita e l’ambiente rappresentano oltre il 40% delle vendite. Air Liquide è quotata alla Borsa Euronext di Parigi (compartimento A) ed è membro del CAC 40 e di Dow Jones Euro Stoxx 50.
Direzione Comunicazione
Air Liquide Italia
Sabine Robert
02 4026 362
Francesca Ficca/
Ilaria De Giovanni
Nel 1° semestre 2015, la crescita delle vendite di Gas & Servizi su base comparabile è stata contrastata:
- I ricavi della BL Healthcare, che hanno fatto registrare un significativo aumento del +6,8%, hanno beneficiato del dinamismo dei servizi sanitari a domicilio (nonostante una significativa pressione sui prezzi in Europa), delle acquisizioni realizzate alla fine del 2014 e nel 1° semestre 2015, dell’espansione nelle economie emergenti, e dell'aumento di +12,2% delle vendite nel settore igiene.
- La BL Elettronica ha ottenuto una crescita significativa del fatturato, che si attesta a +13,1%. Le vendite di tutte le nostre linee di prodotti sono in crescita, in particolare le vendite di materiali avanzati, che comprendono le offerte ALOHA™ e Voltaix, che sono cresciute di +36,0%. All'interno dell'area Asia-Pacifico, è stata registrata una crescita a doppia cifra in Cina, Giappone, Taiwan e Singapore.
- Il fatturato della BL Large Industries è cresciuto di +2,6% nel 1° semestre 2015. La business line ha riportato buoni risultati nel secondo trimestre, con vendite in crescita di +5,0%. La crescita nella prima metà dell'anno è stata trainata principalmente dall’avviamento delle unità produttive in Cina e da volumi più elevati di gas dell'aria nel secondo trimestre nel Nord Europa, per clienti del settore chimico e siderurgico, oltre che in Nord America. Anche l’avviamento di due grandi unità di produzione d'idrogeno a Yanbu durante il secondo trimestre ha contribuito alla crescita.
- Nella BL Industrial Merchant, dove il fatturato è diminuito di -0,7%, la situazione rimane contrastata, con un leggero aumento nei volumi bulk in Europa ed una significativa crescita in Spagna ed in Europa Orientale, mentre i volumi in Nord America sono stati influenzati da una moderata attività manifatturiera e da una domanda inferiore di servizi relativi al petrolio. Nell'area Asia-Pacifico, le vendite in Australia sono diminuite, influenzate dalla contrazione nel settore minerario. Le vendite in Cina e in Asia sud-orientale hanno continuato a crescere nella prima metà dell'anno. L'effetto sui prezzi è stato positivo in questo primo semestre, pari a +1,0%, considerate le condizioni globali di bassa inflazione.
I ricavi dell’attività Engineering and Technology sono cresciuti di +10,5% rispetto al 1° semestre 2014 su base comparabile, riflettendo i progressi fatti su progetti in corso per clienti terzi. Gli ordini totali acquisiti hanno raggiunto 600 milioni di Euro per la prima metà del 2015, con un aumento di +11,0% rispetto al 1° semestre 2014.
Il margine operativo del Gruppo ha raggiunto il 17,4%, grazie in particolare ai bassi prezzi dell'energia e a un buon livello di guadagni di efficienza ottenuti da Air Liquide, pari a 132 milioni di Euro, in linea con l'obiettivo annuale di superare i 250 milioni di Euro. L'utile netto (di pertinenza del Gruppo) ha raggiunto 849 milioni di Euro, con un aumento di +12,5% sulla base dei risultati pubblicati (+5,2% escludendo l'impatto dei tassi di cambio). Il cash flow (prima delle modifiche dei Requisiti Capitale Circolante) è in crescita di +13,0% rispetto ai primi sei mesi del 2014 (+5,1% escludendo l'impatto dei tassi di cambio). L'indebitamento netto è cresciuto a 7,9 miliardi di Euro; il rapporto tra indebitamento netto e capitale proprio rimane sotto controllo (inferiore al 60%). Standard & Poor’s ha confermato il suo rating A+ di Air Liquide a giugno 2015. Il ritorno sul capitale investito (ROCE), al netto delle imposte, è immutato rispetto alla fine dell'esercizio 2014 a 10,8%.
Commentando il primo semestre 2015, Benoît Potier, Presidente e CEO del Gruppo Air Liquide, ha affermato:
“In un ambiente economico globale incerto, la crescita del Gruppo è stata continua nel primo semestre del 2015. Tale crescita è stata stata trainata dal dinamismo delle attività Healthcare ed Elettronica, dalle economie emergenti, da un impatto favorevole dei tassi di cambio, e da un miglioramento di trimestre in trimestre della Large Industries.
Abbiamo constatato una crescita in tutte le aree geografiche durante il periodo. In Europa si conferma una progressiva ripresa in determinati settori, mentre i mercati industriali del Nord America risentono del rallentamento dei servizi legati all'esplorazione petrolifera. L'area Asia-Pacifico continua a beneficiare della crescita in Cina e dei risultati positivi in Giappone. Inoltre, l'avvio del progetto Yanbu in Arabia Saudita accelera la crescita in Medio Oriente ed in Africa ed aumenta la nostra capacità produttiva globale di idrogeno di circa il 20%.
Il risultato operativo di Air Liquide nel periodo è stato significativo, riflettendosi in un elevato margine operativo ed in un ulteriore aumento dell'utile netto.
Le decisioni di investimento durante la prima metà dell’anno, per un totale di 1,3 miliardi di Euro, la firma di nuovi contratti e l’avviamento di nuove unità stanno ponendo le basi per la crescita nei prossimi anni. Questo vale anche per le innovazioni e le tecnologie attualmente in fase di sviluppo.
Presumendo un ambiente economico comparabile, Air Liquide ritiene di poter realizzare un altro anno di crescita dell'utile netto nel 2015.”
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In evidenza nel primo semestre 2015
■ Avviamento di numerose unità produttive: 12 in totale, tra cui il sito di Yanbu (Arabia Saudita) e l'impianto di idrogeno e monossido di carbonio di Dormagen (Germania).
■ Nuovi investimenti in mercati emergenti: tra cui il Sud Africa per la costruzione della più grande unità di separazione dell'aria mai costruita e la Cina per la fornitura di ossigeno ad un importante produttore di rame.
■ Ulteriori acquisizioni nel settore Healthcare: rafforzamento della sanità a domicilio (Germania ed Irlanda), e del settore igiene (Repubblica Ceca ed Asia Pacifico).
■ Sviluppi nel settore dell'energia basata su idrogeno per la mobilità: inaugurazione di stazioni di rifornimento (Giappone, Danimarca, Francia); contratto per la conversione all'idrogeno di una flotta di carrelli elevatori (Francia).
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Leader mondiale dei gas, delle tecnologie e dei servizi per l’Industria e la Sanità, Air Liquide è presente in 80 paesi con più di 50.000 collaboratori e serve oltre 2 milioni di clienti e di pazienti. Ossigeno, azoto e idrogeno sono al cuore dell’attività del Gruppo, fin dalla sua creazione nel 1902. L’ambizione di Air Liquide è di essere il leader nel suo settore, conseguendo performance di lungo termine e comportandosi in modo responsabile.
Per Air Liquide sono le idee a creare valore nel lungo termine. Al cuore del suo sviluppo vi sono l’impegno e l’inventiva costante dei suoi collaboratori.
Air Liquide anticipa le sfide maggiori dei suoi mercati, investe su scala locale e globale e propone soluzioni di elevata qualità per i suoi clienti e pazienti, e per la comunità scientifica.
Il Gruppo fa leva sulla sua competitività, sui suoi investimenti mirati nei mercati in crescita e sull’innovazione per realizzare una crescita proficua nel lungo termine.
Il fatturato di Air Liquide ha raggiunto i 15,4 miliardi di euro nel 2014. Le sue soluzioni per proteggere la vita e l’ambiente rappresentano oltre il 40% delle vendite. Air Liquide è quotata alla Borsa Euronext di Parigi (compartimento A) ed è membro del CAC 40 e di Dow Jones Euro Stoxx 50.
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