Intervista a Federico Conforto sull'importanza del The Italian Book Club

Intervistati il presidente del club talent scout di scrittori famoso in tutto il mondo e Alessio Follieri direttore artistico dell'evento 007 Book Bond
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - editoria e media) Il The Italian Book club è un'associazione nata 18 mesi fa dall'anestesista Dr. Federico Conforto, il cui lavoro quotidiano consiste nelle emergenze mediche e nelle sofferenze delle persone. Ha fondato il club come una fuga dalla realtà del suo lavoro e il suo grande amore per i libri. Dal momento del lancio il club è diventato in tempi rapidissimi tra le associazioni di libri di maggior successo nel mondo.
Il Dr Conforto intervistato dalla nostra redazione ci ha parlato sull'inizio e l'idea del Club:
D: Dott. Conforto, che cosa ti ha ispirato per iniziare la Bookclub italiano?
R: Credo fermamente libri influenzano la mente sulla percezione della realtà.

D: Cosa rappresenta il club?

R: The Book Club Italiano, con sede a Roma e Londra, assolve la sua funzione principale di scouting di nuovi talenti.

D: La vostra azienda promuove i libri in formato ebook e libri tradizionali; pensi che il libro fisico sarà sostituito in futuro?

R: Penso che gli e-book sono a portata di mano, ma da libri tradizionali si ottiene l'immaginazione, l'affetto, l'aroma ... credo fermamente non saranno mai sostituiti dagli eBook.



D: Dr. Conforto va a "caccia" autori solo da Italia?

R: Facciamo talent scouting di autori provenienti da tutto il mondo e intervista autori famosi come ad sempio: Ivana Chubbuck "Il Potere dell'Attore", Catherine Dunne "Le cose che conosciamo ora".

Lo scrittore Alessio Follieri entrato come autore nel club ha subito rafforzato con il Dr. Conforto un rapporto di collaborazione per il Club

D: Alessio Follieri quello che hai trovato come autore nel Club?



R:Il primo fattore importante è stato l'entusiasmo del suo presidente Federico Conforto e dopo un primo approccio ho capito subito l'enorme potenziale di questa iniziativa. In pochi mesi il Club si è rapidamente esteso in Italia e soprattutto all'estero, e il potere di un'associazione è proprio in questo, costruire una rete di autori di tutto il mondo, l'organizzazione di eventi culturali e presentazioni di libri dove può nascere un rapporto interculturale tra diverse realtà.

D: Che tipo di evento è per un autore il 007 Book Bond?

R:L'evento, il 14 ottobre al Teatro Quirino di Roma, tende a portare un nuovo concetto in Italia, la struttura dell'evento è dinamica, gli autori che partecipano all'evento, provengono da diverse parti del mondo ed hanno l'opportunità di poter presentare le proprie opere in una cornice prestigiosa come il Teatro Quirino di Roma, davanti a una platea unica composta da personaggi del mondo della cultura, spettacolo e istituzioni. Di solito per la maggior parte degli autori le presentazioni avvengono in librerie, quasi sempre davanti a un ristretto numero di persone, farlo al Teatro Quirino di fronte a centinaia di persone offre sicuramente una vetrina completamente diversa.

D: "Ti racconto di lei" il suo romanzo torna al teatro Quirino per l'evento 007Book Bond, dopo il primo detenuto da The Book Club Italiano nel 2013 Cosa significa ritorno al Quirino per un evento internazionale?
In realtà mi rendo conto del l'ottimo risultato del mio romanzo "Ti racconto di lei", già annunciato nel 2013 al Teatro Quirino. In quell'occasione ho avuto un pubblico inaspettato di 400 persone a seguire la prima tappa del tour di presentazioni del mio romanzo.

D: Come ti senti nel ruolo di direttore artistico e non solo autore in questo importante evento letterario?
R: Ho intenzione di raggiungere l'obiettivo di una comunicazione letteraria ben equilibrata con gli altri aspetti della comunicazione della cultura, 007 Book Bond non è concepito soltanto come presentazioni di libri ma anche artistica in senso lato, musicale, cinematografica, ballo e molto altro. E' porre la presentazione letteraria in un contesto dinamico più ampio, non solo scrittori ma anche con gli artisti dello spettacolo.

D: Quali sono gli obiettivi da perseguire quando vi è la preparazione di questo evento?

Uno degli scopi principali è combinare di nazionalità diverse che danno a tutti la possibilità di comunicare la loro opera letteraria nel migliore dei modi, costruire il proprio "ponte" tra il pubblico e gli autori.
Federico Conforto MD Presidente e CEO www.theitalianbookclub.com Alessio Follieri autore di TI RACCONTO DI LEI e Direttore Artistico

Per maggiori informazioni
Contatto
Ezio Gallo
The Italian Book Club
Italia
[email protected]
Ufficio Stampa