"Tra le Righe del Cuore: Le Poesie di Gianluca Leggiero - Riflessioni sulla Pandemia

La poesia "Pandemia" di Gianluca Leggiero inserita nella raccolta " Alla Mia Donna" risplende di un'intensità emotiva straordinaria, poiché emerge dal cuore di uno dei periodi più bui e turbolenti della pandemia. Attraverso le sue parole, possiamo percepire la profonda angoscia, la disperazione e la frustrazione che l'autore ha vissuto mentre affrontava le sfide senza precedenti causate dalla diffusione del virus.

Gianluca cattura abilmente il senso di smarrimento e la sensazione di perdita che hanno pervaso molte persone durante quel periodo. La menzione di progetti interrotti, ambizioni infrante e sogni spezzati evoca un senso di disperazione e di impotenza di fronte a una realtà improvvisamente trasformata.

Inoltre, l'uso delle immagini metaforiche, come il cuore diventato un "motore dei sentimenti", accentua l'intensità delle emozioni vissute dall'autore e dalla società nel suo complesso. Queste parole sono cariche di una rabbia contenuta, di una tristezza profonda e di una speranza incerta che risuonano con un pubblico che ha sperimentato simili sensazioni durante la pandemia.

Nonostante la desolazione e la disperazione descritte, la poesia offre anche una fievole luce di speranza e di ottimismo per il futuro. L'autore riconosce che, nonostante le prove e le difficoltà incontrate, alla fine verrà un'alba nuova e che ciò che resta è la lezione imparata dalla pandemia: vivere appieno ogni istante e apprezzare la bellezza dei momenti anche nei tempi più oscuri.

In conclusione, la poesia "Pandemia" di Gianluca Leggiero è un potente testimone dell'angoscia e della speranza vissute durante il periodo più cupo della pandemia, un grido sincero di dolore e di resilienza che risuona profondamente nel cuore di chiunque abbia attraversato quei giorni difficili.