OSSERVATORIO AUTUNNO INVERNO 2012/'13 ONE! TRAVEL NETWORK

Lumezzane, 06/11/2012 (informazione.it - comunicati stampa - turismo)
La stagione estiva è terminata con i suoi chiaroscuri.

Non ci pensiamo più, e concentriamoci verso un autunno inverno che non pare presentarsi con aspettative rosee.

Il “vizio” dell’autunno in arrivo lo si riscontra nei problemi oggettivi del trasporto aereo, la riorganizzazione di alcune compagnie di bandiera di luoghi molto gettonati, il calo dell’offerta charteristica dall’Italia, la crisi di compagnie italiane e non solo.

I tour operator ristrutturano, tagliano, risparmiano e a volte peggiorano il servizio, nella maggioranza, con qualche apprezzabile eccezione.

Quali saranno le destinazioni protagoniste del futuro imminente? ONE ! TRAVEL NETWORK, tenendo fede al proprio ruolo di struttura distributiva, monitora costantemente il mercato dividendolo in macro aree secondo le destinazioni Vi forniamo quindi, dal nostro osservatorio, i dati preventivi riscontrati sino ad oggi.


MEDITERRANEO
(Grecia continentale e le sue isole, la Spagna mediterranea e le isole iberiche, Turchia)
Non essendo un’area destinata al turismo invernale, il Mediterraneo concentra la propria offerta di stagione sulla Turchia, dove grazia a molti collegamenti dall’Italia e una stagione climaticamente interessante, sono molto richiesti tour generici e soggiorni brevi (3 giorni) ad Istanbul. Niente mare, naturalmente, per Grecia e Spagna, salvo Canarie.

AFRICA MEDITERRANEA
(Il Magreb e l’Egitto)
Ancora con il contagocce la richiesta di soggiorni in Marocco ed Egitto. Tiene bene il Mar Rosso, tendenzialmente per agioni legate al “Pricing” ma le Crociere sul Nilo ed i tour nel deserto, pur con qualche buon segno di ripresa, non sono ancora degni di nota. La situazione è analoga in Tunisia.

AFRICA DELL’EST E AUSTRALE
(Sud Africa, Namibia, Botwsana, Zimbabwe, Kenia e Tanzania)
Il Kenya gode di ottima salute, con richieste in crescita sia per i safari e per estensioni mare ( o viceversa), complice la convenienza. La Tanzania è stazionaria, mentre appare in netto calo il resto dell’Africa Australe.

OCEANIA
(Australia, Nuova Zelanda e Isole del Pacifico)
Quasi inesistenti le richieste per queste destinazioni, lontane e, soprattutto, costose, fatti salvi i tradizionali Viaggi di Nozze, pur se con capacità di spesa ridimensionata come la classe di servizio richiesta.





EUROPA CONTINENTALE
(L’Europa delle città e dei tour, ed il Nord Europa )
Positivo l’andamento con crescita a doppia cifra per la richiesta sull’Europa in genere.
Tour, soggiorni brevi, la fanno da padrone, mentre la Lapponia è in grande ascesa.
Effetto prevedibile visto il calo di capacità di spesa del turista e la crisi che ha penalizzato il long haul, stritolato dall’aumento dei prezzi, dai supplementi carburante e tasse aeroportuali ingenti, dal cambio sfavorevole e dalla contingenza economica.

CROCIERE ALL AROUND
Crociere in ogni dove, ma soprattutto che costino poco !!! E’ il nuovo trend, si vendono tutte, per quante ce ne vengano proposte, ad onta di qualunque “effetto disastro”.

ASIA
(Lontano Oriente, India, Indocina, Cina e Giappone)
Il Giappone è sostanzialmente fermo, salvo qualche business trip, la Cina mostra un’incoraggiante ripresa, con richieste anche per l’inverno. India, Vietnam e Cambogia, Birmania si consolidano su posizioni di vertice, come del resto la Thailandia.

ASIA CENTRALE e MEDIO ORIENTE
(Siria e Giordania, Uzbekistan, Armenia e Asia Centrale in genere )
L’Asia Centrale gode di una grande curiosità, anche se il periodo meteorologico non è il più appropriato per un viaggio; qualche debole segnale di ripresa si avverte per la Giordania.

NORD AMERICA
(Usa, Canada e Messico)
In aumento le richieste sul Messico, sempre in bella mostra quelle su Canada e Stati Uniti. Per gli Usa si avvicina la grande richiesta per il Natale a New York, che da sola attira 500mila italiani l’anno, Miami e anche la California. L’East coast vede Philadelphia e Washington abbinate a New York in treno, come escursioni o add on molto interessanti con le emergenti tariffe Amtrak, che stanno crescendo con il sistema “fly &tain”.

SUD AMERICA E CARAIBI
(Centro e Sud America, Isole caraibiche )
Stazionarie le isole caraibiche, in evidenza invece l’Argentina, il Cile, il Perù. In calo netto il Brasile.