A VERONA, BRESCIA E BERGAMO I PROSSIMI CONVEGNI DEL CENTRO STUDI ECONOMICI UNISES OLTRE 800 I PROFESSIONISTI ADERENTI ALL’INIZIATIVA

Prosegue il tour nazionale avviato dal Centro Studi Economici Unises per presentare il Piano Nazionale Quadro “Italia obiettivo 2035 - Benchmark Macroeconomici per il paese Italia” e il “Piano nazionale di ammodernamento urbanistico - Effetti sullo sviluppo economico e sull’occupazione nel paese Italia”.
Verona, (informazione.it - comunicati stampa - economia) Farà tappa in Veneto per poi tornare nuovamente in Lombardia, dopo gli incontri già promossi a Milano, Varese, Monza e Pavia, il tour nazionale avviato ad aprile a Perugia dal Centro Studi Economici Unises per presentare il Piano Quadro “Italia Obiettivo 2035 - Benchmark Macroeconomici per il paese Italia” ed il “Piano Nazionale di Ammodernamento Urbanistico - Effetti sullo sviluppo economico e sull’occupazione nel paese Italia”.
I progetti verranno illustrati nel corso di tre convegni consecutivi, ad oltre 800 professionisti iscritti, nelle città di:
- San Giovanni Lupatoto (Verona) il 29 ottobre nel Best Western Ctc Hotel Verona
- Brescia il 30 ottobre all'Auditorium “Monsignor Capretti”
- Bergamo il 31 ottobre all’interno del Centro Sociale Colognola “Auditorium San Sisto”

Durante i tre incontri, l’economista del Centro Studi Unises Stefano Baldassini illustrerà i potenziali effetti sul sistema paese Italia del Piano Nazionale Quadro "Italia Obiettivo 2035", sottolineando la necessità di quattro macro-riforme fondamentali per far uscire il Paese dalla crisi economico-finanziaria:
- un ammodernamento dell’assetto istituzionale, ormai obsoleto e con troppi centri di potere e burocrazia;
- uno snellimento del quadro normativo con oltre 300.000 leggi, che impediscono all‘Italia di essere competitiva rispetto ad altri player europei che operano mediamente con circa 10.000 norme;
- l’istituzione di strumenti di programmazione a medio lungo termine per stimolare l’economia reale (Piani sistemici nazionale) su alcuni settori strategici tra i quali: urbanistica, manifatturiero, agroalimentare, turismo e infrastrutture;
- l’istituzione di Fondi strutturali dedicati per porre fine al corrente blackout-finanziario sull’economia reale.

Del Piano Nazionale di Ammodernamento Urbanistico verranno illustrati:
1) i presupposti attuativi;
2) la stima degli interventi di appalti edili stimolati dal Piano Nazionale;
3) le analisi econometriche su:
- PIL prodotto dal Piano Nazionale ante e post moltiplicatore;
- occupazione stimolata dal Piano Nazionale;
- pianificazione riduzione della pressione fiscale;
- effetti del Piano Nazionale sul rapporto debito pubblico/Pil;
- effetti del Piano Nazionale sul rapporto debito privato/Pil;
- fabbisogno e sostenibilità finanziaria del Piano Nazionale;
- effetti prodotti dal Piano Nazionale sul conto economico della pubblica amministrazione a legislazione vigente nel breve e medio termine.

Da parte di Esponenti degli Ordini e dei Collegi Professionali, che con Unises hanno co-promosso le tre tappe, verranno apportati significativi contributi tecnici e giuridici.

Si rappresenta che tutte le tappe hanno ottenuto una pluralità di accreditamenti ai fini del rilascio di crediti per la formazione professionale, da numerosi Ordini e Collegi professionali come di seguito riepilogato:

Tappa di Verona del 29 ottobre
1) Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Verona (1 credito formativo)
2) Ordine degli Avvocati di Verona (2 crediti formativi)
3) Collegio dei Periti Industriali della provincia di Verona (4 crediti formativi)
4) Collegio dei Periti Agrari della provincia di Verona (4 crediti formativi)

Tappa di Brescia del 30 ottobre
1) Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della provincia di Brescia (2 crediti formativi)
2) Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia (4 crediti formativi)
3) Ordine degli Avvocati di Brescia (2 crediti formativi)
4) Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Brescia (4 crediti formativi)
5) Ordine dei Geologi della Lombardia (4 crediti formativi)
6) Ordine degli Ingegneri della provincia di Brescia (3 crediti formativi)

Tappa di Bergamo del 31 ottobre
1) Ordine degli Architetti di Bergamo (4 crediti formativi)
2) Ordine degli Avvocati di Bergamo (2 crediti formativi)
3) Collegio dei Periti Industriali della provincia di Bergamo (3 crediti formativi)
4) Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della provincia di Bergamo (4 crediti formativi)

In questi mesi, Unises sta inoltre promuovendo una serie di richieste di audizioni e confronti presso Commissioni Consiliari Regionali, Conferenza Stato Regioni, Anci Regionali, Commissioni Parlamentari e Ministeriali, Governo, Banca d'Italia, ABI, Ordini e Collegi Professionali Nazionali, medie e grandi Aziende, Associazioni Nazionali di Categorie e Associazioni Sindacali, il tutto, al fine di stimolare la convergenza di tutte le forze sociali pubbliche e private verso un protocollo di rete per avviare un piano nazionale di riforme che strutturalmente affronti la modernizzazione del Paese Italia, lo sviluppo economico sostenibile, la distribuzione della ricchezza creata attraverso livelli di piena occupazione.

Si prospetta per l’Ente di ricerca Unises un piano permanente di azione su scala nazionale - apartitico - con carattere di utilità sociale.

Ogni più ampio approfondimento è disponibile sul canale unises.org


Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Filippo Partenzi
Centro Studi Economici Unises
Torgiano (Perugia) Italia
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