Allarme Beni Culturali. Giornata di confronto, Roma 17 novembre 2008

L’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli promuove una Giornata di confronto sul tema: ALLARME BENI CULTURALI Conoscenza, Tutela, Valorizzazione a 60 anni dall’entrata in vigore della Costituzione (1 gennaio 1948) e a 70 anni dal Convegno dei Soprintendenti (4-6 luglio 1938).
LUNEDÌ 17 NOVEMBRE 2008 - ROMA - ore 9.30 - Complesso Monumentale di San Michele a Ripa, Sala dello Stenditoio - Via di San Michele 22
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ALLARME BENI CULTURALI Conoscenza, Tutela, Valorizzazione a 60 anni dall’entrata in vigore della Costituzione (1 gennaio 1948) e a 70 anni dal Convegno dei Soprintendenti (4-6 luglio 1938)

LUNEDÌ 17 NOVEMBRE 2008 - ROMA - ore 9.30 - Complesso Monumentale di San Michele a Ripa, Sala dello Stenditoio - Via di San Michele 22

con l’adesione di Assotecnici, Associazione per l’Economia della Cultura, Comitato per la Bellezza, Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), ICOM Italia (International Council of Museums), Italia Nostra, PatrimonioSOS, Associazione Italiana Biblioteche (AIB), Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI), Consulta Nazionale Universitaria per l’Archeologia del Mondo Classico, Consulta Nazionale Universitaria per la Storia dell’Arte, Società Italiana per i Musei e i Beni Demoetnoantropologici (SIMBDEA)

Presentazione dell’iniziativa. Sono passati settant’anni anni dal memorabile Convegno dei Soprintendenti, che preparò le leggi e provvedimenti di tutela del 1939, e sessanta dall’entrata in vigore della nostra carta costituzionale, che pose la tutela del patrimonio e del paesaggio con lo sviluppo della cultura tra i suoi principi fondamentali (art. 9).

L’iniziativa, che fa seguito a quelle già dedicate al patrimonio archivistico e librario, intende riproporre con forza l’interrogativo sul futuro delle strutture di salvaguardia del patrimonio italiano (in particolare sul destino delle Soprintendenze e sul drammatico decurtamento delle risorse), sul recupero possibile dei nessi vitali tra conoscenza, conservazione, tutela, valorizzazione, fruizione dei beni culturali, sulle forme auspicabili di reperimento delle risorse finanziarie e della loro gestione, sulle figure professionali della tutela e sulla loro formazione.

In particolare si affronterà la questione dell’assetto del Ministero per i beni e le attività culturali e del sistema della tutela, ponendo a confronto le diverse posizioni in merito alle proposte di decentramento, ai rischi di privatizzazione e svendita del patrimonio, al contrasto tra l’originaria vocazione tecnico-scientifica degli organi di tutela e la loro progressiva burocratizzazione. Si tenterà di rilanciare la proposta di una struttura autonoma, agile, efficiente, in grado di coniugare le attività di ricerca con quelle di salvaguardia e valorizzazione.

Il dibattito si svilupperà in quattro tavole rotonde, alle quali sono stati invitati a dare il loro contributo Direttori Generali Centrali e Regionali, Soprintendenti, Direttori di Musei e Istituti, Giuristi, Economisti, docenti universitari e altri esponenti delle discipline che hanno per oggetto i beni archeologici, storico-artistici, demoetnoantropologici, architettonici e del paesaggio. In una delle tavole rotonde verrà presentato il volume n. 18 della collana «Annali dell’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, fondata da Giulio Carlo Argan», volume che contiene un Forum di vari autori sul presente e futuro della catalogazione dei beni culturali e una raccolta di scritti di Oreste Ferrari. La presentazione sarà anche l’occasione per ricordare Ferrari, fondatore e primo direttore dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, a tre anni dalla scomparsa.

Per maggiori informazioni:
www.bianchibandinelli.it – [email protected]
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Ufficio Stampa