“Tressette cor Nano” Ancora una volta avremo il piacere di vedere in scena i ragazzi della VigorMuisc, sotto la giuda attenta della Regista Donatella Cotesta...

La divertente commedia “Tressette cor Nano”, Interpretata dalla compagnia della VigorMusic Junior diretta per la prima volta da Alessandro Venturi e Supervisionata da Donatella Cotesta, andrà in scena a Roma, al Teatro Petrolini il 15 Gennaio 2019.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Un gruppo di clienti abituali di varia estrazione sociale si ritrova nel bar di periferia della Signora Checca (Eleonora Verardi) e, tra il solito giro di carte e il solito goccetto, una sera pensa di aver trovato l’escamotage per svoltare e tornare a vivere nel benessere economico.

 “Tressette cor Nano”, scritta e interpretata dalla VigorMusic Junior, è una commedia dove ogni singolo personaggio insegue i propri obiettivi, ponendosi come reazione vera e propria agli schemi classici del teatro tradizionale. Gli autori intendono riproporre sul palco quella realtà disordinata e molteplice che caratterizza la vita quotidiana. Tra loro c’è chi la vita la conosce bene, come Al Ardur (Nikolas Vigoriti) ex cuoco che si finge extracomunitario per usufruire delle agevolazioni sociali e la Contessa Bernardini (Giorgia Priori), una “stilista” caduta in disgrazia che sopravvive sulle spalle di giovani illuse “modelle”. C’è chi la vita onesta se l’è dimenticata come Deborah  (Sofia Abagnale), che cerca “la svolta” della sua vita nello spaccio di sostanze stupefacenti e chi pratica il lavoro onesto come Raul Bonanni (Alessandro Venturi), giovane attore.

Per caso troveranno un documento importante appartenente ad un Parlamentare Milanese Antoluigi Lo Presto (Riccardo Bertacchini), fa nascere nei tre l’idea di architettare una truffa ai danni della Comunità Europea. La fortuna non sarà certamente dalla loro parte e per qualche giorno chi lavora e vive onestamente come Checca, Romolo e la giovane attrice Sascha (Ilaria Fusciello) la quale si ritroverà di fronte alla disobbedienza alle forme e alle regole anche del linguaggio talvolta volutamente sboccato e dialettale. Tutte queste vicende sono contornate da un simpatico nanetto che si aggira tra i personaggi detto Er Nano ( Lorenzo Lombardi) Tutta questa situazione porta lo spettatore a riflettere sulla società di oggi e all’agonia dell’epoca in cui viviamo, che molto spesso converge verso il tragico, che comunque rende questa rappresentazione reale che ci porta a vedere una Roma che sta andando alla deriva perdendo di vistai valori etici  e morali che hanno reso unica questa città per secoli.