Tuteliamo i risparmiatori danneggiati dal crack del Banco Emiliano Romagnolo

Bari, 14/12/2010 (informazione.it - comunicati stampa - economia) Il 6 dicembre scorso la Banca d'Italia ha bloccato l'operatività del Banco Emiliano Romagnolo S.p.A., già da tempo in amministrazione controllata.
In questo modo però sono stati bloccati tutti gli strumenti finanziari a disposizione dei clienti (conti correnti, strumenti di pagamento, titoli di ogni genere); alla fine sono stati come sempre danneggiati i risparmiatori, soprattutto coloro che hanno effettuato investimenti con tale banca (sia con semplici depositi che acquisto di titoli, azionari, obbligazionari, quote di fondi comuni).
Ed a tutt'oggi la banca sul proprio sito internet non comunica nulla di ciò ai propri clienti.
Coloro che avevano sul proprio conto un deposito fino a 103.291,30 euro, potranno avere un rimborso tramite il Fondo interbancario di tutela dei depositi, ma i risparmiatori che avevano investito (anche nei titoli dello stesso Banco Emiliano Romagnolo) si trovano ora senza possibilità di recuperare il proprio denaro.
L'Unione Tutela dei Cittadini e Consumatori (UNI.CONS.) offre i propri servizi di consulenza legale a tutti i clienti ed i risparmiatori danneggiati da questo ulteriore scandalo finanziario, per permettere a tutti di recuperare con procedure sia stragiudiziali che giudiziali, i propri risparmi.
Invitiamo pertanto i risparmiatori a contattarci ai nostri contatti 348 0080673 o tramite email all'indirizzo [email protected]; siamo a disposizione per aiutare coloro che sono stati defraudati e rischiano di perdere tutti i propri risparmi.