Export, iniziativa di promozione commerciale ad Helsinki: a maggio incontri BtoB tra aziende italiane e importatori di vino, alcolici ed altri prodotti beverage
Il 22 maggio 2015 le aziende produttrici di vino e di altri prodotti beverage targati Made in Italy incontreranno gli importatori specializzati finlandesi per presentare azienda e prodotti allo scopo di introdurli nel mercato finlandese e baltico.
Helsinki,
(informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)
Il Mercato:
la Finlandia, come un pò tutti i Paesi del Nord Europa, è tra i più grandi consumatori di bevande alcoliche. In particolare, i vini italiani di qualità continuano a crescere in Finlandia. Nel 2013 il valore del vino italiano approdato in Finlandia è stato di circa 27 milioni di euro, con il prezzo medio per litro in crescita del 5%.
I vini rossi e bianchi fermi italiani nel 2013 hanno registrato una leggera contrazione mentre le "bollicine" made in Italy hanno avuto un incrementi di vendite del 10%.
Ma questi dati sono relativi in quanto molte delle importazioni enologiche in Finlandia arrivano dalla vicina Estonia. Anche il settore emergente delle birre artigianali italiane ha registrato un aumento delle importazioni di circa il 50% negli ultimi cinque/sei anni.
Il mercato finlandese dei prodotti alcolici è caratterizzato dalla presenza del monopolio di stato Alko che gestisce la vendita al dettaglio. Alko acquista dall’estero esclusivamente tramite importatori locali con licenza.
Circa il 13% del mercato finlandese è rappresentato dalle vendite operate dal settore HoReCa, rifornito anch’esso esclusivamente da importatori con licenza, che in questo caso non devono passare attraverso le chiamate del Monopolio, potendo quindi importare liberamente senza alcun vincolo o restrizione.
Un altro canale di vendita interessante, per i volumi, è quello delle navi da crociera, soprattutto quelle che collegano tra loro i paesi scandinavi o i paesi baltici, in quanto la vendita di alcolici su quelle navi è esente da tasse. Esistono, dunque, operatori specializzati nella fornitura alle compagnie di navigazione.
Eurostat 2013 ha stilato la classifica 2013 dei prezzi al consumo delle bevande alcoliche in Europa: la Finlandia ha i prezzi al consumo più alti.
I principali esportatori di vino verso la Finlandia sono: Cile, Spagna, Francia, Italia, Sudafrica.
Circa il 57% dei vini consumati sul mercato finlandese sono rossi, il 42% bianchi e solo l’1% sono rosati.
Da sottolineare, date le caratteristiche strutturali della maggior parte delle aziende italiane, che sono importati dall'Italia non solo vini in Bag in Box ma anche i vini italiani di qualità che continuano ad avere sempre maggiori riscontri.
Per quanto riguarda le altre categorie di beverages, i superalcolici (soprattutto vodka) e la birra sono i prodotti tradizionalmente più consumati in Finlandia ma è in aumento costante il consumo di altri prodotti come i long drink alcolici o il sidro.
Anche il settore emergente delle birre artigianali italiane ha registrato un aumento delle importazioni di circa il 50% negli ultimi cinque/sei anni.
L'iniziativa:
il progetto B2B è strutturato sulla massima concretezza per ottenere come risultato immediato lo sviluppo di accordi commerciali con importatori food & beverage e l'inserimento dei prodotti sul mercato finlandese e dei Paesi limitrofi.
Si parte con un’azione iniziale di selezione degli importatori in Finlandia effettuata in base alle tipologie di prodotti offerti dalle aziende partecipanti e alle specifiche richieste di prodotti che arrivano dal Monopolio.
Successivamente viene strutturata una giornata interamente dedicata (dalle 11:00 alle 17:00) agli incontri B2B tra i rappresentanti delle aziende partecipanti ed i buyer selezionati al fine di avviare i primi accordi commerciali.
Gli incontri saranno realizzati in sale attrezzate con tutto il materiale utile per permettere la degustazione professionale.
Spedizione dei campioni a Helsinki: la Strive ha attivato una Convenzione con una società che può occuparsi della spedizione dei samples e di tutti gli altri aspetti burocratici.
Maggiori informazioni sul #B2BFinland:
le aziende italiane interessate a partecipare alla iniziativa possono richiedere informazioni via e-mail: [email protected] o via cell phone: +39 393 4739568
Il Mercato:
la Finlandia, come un pò tutti i Paesi del Nord Europa, è tra i più grandi consumatori di bevande alcoliche. In particolare, i vini italiani di qualità continuano a crescere in Finlandia. Nel 2013 il valore del vino italiano approdato in Finlandia è stato di circa 27 milioni di euro, con il prezzo medio per litro in crescita del 5%.
I vini rossi e bianchi fermi italiani nel 2013 hanno registrato una leggera contrazione mentre le "bollicine" made in Italy hanno avuto un incrementi di vendite del 10%.
Ma questi dati sono relativi in quanto molte delle importazioni enologiche in Finlandia arrivano dalla vicina Estonia. Anche il settore emergente delle birre artigianali italiane ha registrato un aumento delle importazioni di circa il 50% negli ultimi cinque/sei anni.
Il mercato finlandese dei prodotti alcolici è caratterizzato dalla presenza del monopolio di stato Alko che gestisce la vendita al dettaglio. Alko acquista dall’estero esclusivamente tramite importatori locali con licenza.
Circa il 13% del mercato finlandese è rappresentato dalle vendite operate dal settore HoReCa, rifornito anch’esso esclusivamente da importatori con licenza, che in questo caso non devono passare attraverso le chiamate del Monopolio, potendo quindi importare liberamente senza alcun vincolo o restrizione.
Un altro canale di vendita interessante, per i volumi, è quello delle navi da crociera, soprattutto quelle che collegano tra loro i paesi scandinavi o i paesi baltici, in quanto la vendita di alcolici su quelle navi è esente da tasse. Esistono, dunque, operatori specializzati nella fornitura alle compagnie di navigazione.
Eurostat 2013 ha stilato la classifica 2013 dei prezzi al consumo delle bevande alcoliche in Europa: la Finlandia ha i prezzi al consumo più alti.
I principali esportatori di vino verso la Finlandia sono: Cile, Spagna, Francia, Italia, Sudafrica.
Circa il 57% dei vini consumati sul mercato finlandese sono rossi, il 42% bianchi e solo l’1% sono rosati.
Da sottolineare, date le caratteristiche strutturali della maggior parte delle aziende italiane, che sono importati dall'Italia non solo vini in Bag in Box ma anche i vini italiani di qualità che continuano ad avere sempre maggiori riscontri.
Per quanto riguarda le altre categorie di beverages, i superalcolici (soprattutto vodka) e la birra sono i prodotti tradizionalmente più consumati in Finlandia ma è in aumento costante il consumo di altri prodotti come i long drink alcolici o il sidro.
Anche il settore emergente delle birre artigianali italiane ha registrato un aumento delle importazioni di circa il 50% negli ultimi cinque/sei anni.
L'iniziativa:
il progetto B2B è strutturato sulla massima concretezza per ottenere come risultato immediato lo sviluppo di accordi commerciali con importatori food & beverage e l'inserimento dei prodotti sul mercato finlandese e dei Paesi limitrofi.
Si parte con un’azione iniziale di selezione degli importatori in Finlandia effettuata in base alle tipologie di prodotti offerti dalle aziende partecipanti e alle specifiche richieste di prodotti che arrivano dal Monopolio.
Successivamente viene strutturata una giornata interamente dedicata (dalle 11:00 alle 17:00) agli incontri B2B tra i rappresentanti delle aziende partecipanti ed i buyer selezionati al fine di avviare i primi accordi commerciali.
Gli incontri saranno realizzati in sale attrezzate con tutto il materiale utile per permettere la degustazione professionale.
Spedizione dei campioni a Helsinki: la Strive ha attivato una Convenzione con una società che può occuparsi della spedizione dei samples e di tutti gli altri aspetti burocratici.
Maggiori informazioni sul #B2BFinland:
le aziende italiane interessate a partecipare alla iniziativa possono richiedere informazioni via e-mail: [email protected] o via cell phone: +39 393 4739568
Per maggiori informazioni
Sito Web
http://www.strive.it
Ufficio Stampa
francesca camerlengo
Strive International Consulting Ltd
Old Naas Road, Dublin 12
Dublin 12 Dublin Irlanda
[email protected]
+39 393 4739568
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