NUOVO BONUS TRENORD: BALOTTA (EUROPA VERDE), DAL PANNICELLO CALDO AD UNO FREDDO

NUOVO BONUS TRENORD: BALOTTA (EUROPA VERDE), DAL PANNICELLO CALDO AD UNO FREDDO

LARGO USO DEL BONUS (TAGLIATO) DIMOSTRA GRAVI INEFFICIENZE GESTIONALI

Le misure compensatorie per i pendolari lombardi, adottate dal 2003 con un indennizzo del 30% per i disservizi provocati da Trenord, verranno modificate dal 1 aprile in peggio. Si è passati ad un indenizzo che di fatto “istituzionalizzava” i ritardi, sempre in crescita, praticamente un “pannIcello caldo” ad un “pannicello freddo”. L'indennizzo infatti verrà tagliato perchè conteggerà solo i ritardi superiori ai 15 minuti contro i 5 precedenti. mentre le soppressioni parziali continueranno a non essere considerate. Il raggiungimento dell'indennizzo sarà più difficile rispetto al precende bonus. Regione Lombardia, con l'adozione del Bonus, è stata sì la regione di avanguardia nella sua adozione, anche però l'avanguardia di uno dei peggiori servizi di trasporto ferroviario locale che dura da 11 anni visto che la puntualità media è attorno all'80%, contro il 90% del resto delle regioni italiane. Il bunus fu adottato proprio per lenire le “ferite” quotidiane provocate dai disservizi, dai ritardi,dai blocchi, dalle soppressioni e degli scioperi record di una gestione “federalista” ma il suo largo uso dimostra la fallimentare gestione di Trenord nata con l'unione di due aziende inefficienti e monopoliste come le FS e le FNM.

Dario Balotta Europa Verde

Milano 27 marzo 2024