“#riesciacapirlo?”: al via la campagna SMS della Fondazione Exodus di don Mazzi per una “scuola diversa” Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con SMS solidale al 45503 dal 31 marzo al 27 aprile

“Riesci a capirlo?” – così apre provocatoriamente lo spot realizzato per la campagna SMS 2014 di Exodus - “Che ne sarebbe del futuro di questi ragazzi, – continua don Mazzi - se non ascoltassimo le loro solitudini, i loro disagi? I loro comportamenti rappresentano una chiara richiesta di attenzione, una richiesta di essere ascoltati dalla famiglia, dalla scuola e dalla società.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) “Riesci a capirlo?” – così apre provocatoriamente lo spot realizzato per la campagna SMS 2014 di Exodus - “Che ne sarebbe del futuro di questi ragazzi, – continua don Mazzi - se non ascoltassimo le loro solitudini, i loro disagi? I loro comportamenti rappresentano una chiara richiesta di attenzione, una richiesta di essere ascoltati dalla famiglia, dalla scuola e dalla società. In questi anni mi è capitato di conoscere tanti giovani e adolescenti. E le domande che si pongono e che pongono a noi adulti, 30 anni fa come oggi, sono sempre le stesse, semplici e dirette: sull’amore e l‘amicizia, sulla scuola e sull’incognita lavoro, la ricerca della felicità, il desiderio di essere “visti”.

Ogni giorno migliaia di ragazzi manifestano il proprio disagio con comportamenti a rischio. Fondazione Exodus di don Antonio Mazzi, da oltre 30 anni, si occupa di educazione e disagio, offrendo a giovani fragili gli strumenti necessari per affrontare con coraggio e consapevolezza le difficoltà della vita utilizzando le proprie risorse, senza ricorrere ad espedienti artificiali.

“Alla base di tutto ritorna prepotente la questione di come costruire una relazione educativa – continua don Mazzi - che non può esaurirsi in interventi discontinui e basati sull’emergenza, ma che accompagna quotidianamente il ragazzo all’età adulta, soprattutto nella fase più delicata e fragile della la sua vita, l’adolescenza”.

Ogni anno in Italia, infatti, circa 800 mila giovani abbandonano precocemente le aule e rischiano di allontanarsi definitivamente dalla scuola. Sono ragazzi “fragili” che non riescono ad immaginarsi il proprio futuro e che fanno fatica a riconoscersi nella “scuola tradizionale”. Il Progetto “Donmilani2” vuole essere una risposta a questo problema, una proposta educativa “diversa” per rimotivare questi ragazzi alla prosecuzione degli studi.

“Il “Donmilani2” è una sfida – afferma don Mazzi – che si basa su un principio semplice, e cioè che ogni ragazzo ha il diritto di vivere la scuola come un laboratorio di vita. Con questo progetto, Exodus sceglie di stare accanto a tutti quei ragazzi che escono dal percorso scolastico e rischiano di non tornarci più. Vi sono infiniti modi per bocciare qualcuno. Ve ne sono altri infiniti per motivarli e promuoverli”.

Il progetto non si limita al raggiungimento del successo formativo per il conseguimento del titolo di studio, ma vuole intervenire nel processo di inclusione scolastica e sociale dei ragazzi che sono a rischio di marginalità sociale. Si svolgerà nell’anno scolastico 2014/2015 e interesserà gli studenti di 6 scuole secondarie di primo grado (con cui la Fondazione ha già in essere rapporti di partenariato), in 6 diverse località italiane: Africo (RC), Brescia, Cassano Magnago (VA), Milano, Padova e Cassino (FR).

Per riuscire a raggiungere questo importante obiettivo Exodus ha attivato una campagna di raccolta fondi tramite SMS solidale che si svolge dal 31 marzo al 27 aprile 2014.
Per sostenere il progetto “Donmilani2”, è possibile donare 2 o 5 euro con un SMS o una telefonata da rete fissa al 45503.
La campagna è stata realizzata per Exodus dall’Agenzia McCann Worldgroup, la produzione e postproduzione è stata curata da The Family con il Coordinamento di Michele Virgilio.

Numero di SMS solidale: 45503
Periodo: dal 31 marzo al 27 aprile 2013
Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulare personale TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca. Sarà di 2 euro anche per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TeleTu e TWT e di 2 o 5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia e Fastweb.
Per maggiori informazioni
Contatto
Rossana Serafino
Fondazione Exodus Onlus
Italia
Ufficio Stampa