FAIRTRADE CON I PICCOLI PRODUTTORI NELLA "GUERRA" SUL PREZZO DELLE BANANE

, 05/11/2009 (informazione.it - comunicati stampa - agricoltura)

 

FAIRTRADE COMBATTE LA GUERRA DEL PREZZO DELLE BANANE

*Fairtrade labelling organizations International (FLO) sta modificando il prezzo minimo per le banane al livello più alto per fronteggiare la spirale al ribasso dei prezzi nei supermercati. FLO considera questa mossa indispensabile per soddisfare i bisogni dei produttori che si trovano a fronteggiare un aumento dei costi di produzione*. “Abbiamo agito per proteggere i nostri produttori, dice Rob Cameron, direttore generale di FLO. “Questo prezzo aiuta i lavoratori e i produttori Fairtrade a coprire i loro costi, offrendo una protezione contro l’’impatto deleterio dell’attuale guerra dei prezzi delle banane, che minaccia di portare centinaia di migliaia di persone nella povertà più profonda”.

*L’ultimo round della guerra del prezzo delle banane è stato lanciato in ottobre dalla maggior parte dei discount inglesi che hanno tagliato il prezzo delle banane a 0,38 pound al kg*, il prezzo più basso, un terzo del valore di sette anni fa. Il prezzo commerciale delle banane ha seguito l’andamento dei supermercati che, per catturare i consumatori, venderanno sottocosto questo prodotto. Nello stesso tempo, i produttori di banane stanno fronteggiando spese più alte per i fertilizzanti e per il confezionamento, a causa dell’innalzamento del prezzo del petrolio. Gli esperti di FLO hanno messo in guardia sul fatto che la perdita nella fornitura ai produttori minaccerà la vita e l’esistenza degli stessi e dei lavoratori del settore bananiero in tutto il mondo.

P*er assicurare al massimo il reddito dei produttori di banane Fairtrade ed assicurare il loro livello di vita, FLO sta aumentando il prezzo minimo per le banane del 21,2% rispetto al 2006, con effetto dal primo gennaio 2010*. Per un paese come la Colombia, questo significa che le aziende dovranno pagare ai produttori da 8,50 dollari a 18,14 dollari per box (che corrisponde a 18,14 kg) per banane convenzionali Fairtrade, contro i 6,75 per box. In aggiunta ai prezzi specifici per paese, FLO ha ora messo a punto prezzi minimi per tutte le banane che vengono prodotte in ciascuna regione, una decisione che mette in contatto Fairtrade con i produttori di banane che vogliono entrare nei Fairtrade Standards in tutto il mondo. *Allo stesso tempo, le organizzazioni di produttori di banane continueranno a ricevere 1 dollaro per box in più in Fairtrade premium da investire in progetti sociali, ambientali o di sviluppo del business e come reddito aggiuntivo*.

Rob Cameron invita i consumatori a continuare a supportare questo aumento: “In questo modo, i consumatori non solo decideranno consapevolmente di supportare i produttori e i lavoratori più svantaggiati ma acquisteranno un prodotto di qualità più alta”.

 

Gli standard Fairtrade includono sostegno in caso di problemi climatici e ambientali e l’invito ai produttori ad evitare l’uso degli erbicidi e ad estirpare manualmente le erbacce. Queste non sono le uniche linee guida per migliorare il prodotto ma anche per fronteggiare la crisi economica e finanziaria. “Ci piacerebbe aumentare ancora di più il prezzo minimo – dice Cameron -. Tuttavia, dobbiamo fare i conti con quello che i consumatori sono disposti a pagare rispetto ai prezzi troppo bassi offerti dai supermercati e con gli urgenti bisogni dei produttori che hanno raggiunto il sistema Fairtrade per combattere una terribile povertà”. Con questo aumento dei prezzi, FLO sta anche invitando l’industria della banane e i governi ad assumersi la responsabilità di porre fine alla guerra dei prezzi e di sviluppare una strategia a lungo termine che dia come risultato condizioni più giuste nelle transazioni commerciali e prezzi sostenibili, di conseguenza assicurando forniture e un livello di vita dignitoso per i produttori di banane nel mondo.

*FINE DEL COMUNICATO*

*Nota: FLO sviluppa gli standard per il Fairtrade. Le organizzazioni nazionali di marchio sono in Europa, Nord America, Giappone, Sudafrica, Australia e Nuova Zelanda e rappresentano network di produttori certificati in America Latina, Africa ed Asia. Oggi, più di 5 milioni di persone – contadini, lavoratori e le loro famiglie – attraverso 59 paesi in via di sviluppo, beneficiano del sistema internazionale Fairtrade*

Per maggiori informazioni, contattare:

 

Benedetta Frare, ufficio stampa Fairtrade Italia
340 9832227, [email protected]
Reykia Fick, External Relations Coordinator FLO
+49 228 949 2314, [email protected]