Licenziamento: giusta causa se il lavoratore si rifiuta alla visita di idoneità al lavoro

La Corte di Cassazione ha stabilito che può ritenersi licenziamento per giusta causa il rifiuto alla visita di verifica dell'idoneità al lavoro fissata dall'azienda
Mlano, (informazione.it - comunicati stampa - società) Studio Borghi, studio di Consulenti del Lavoro esperto in amministrazione del personale a Milano, ha pubblicato la circolare riguardante il licenziamento per giusta causa in caso di rifiuto alla visita di idoneità al lavoro.

Nel caso specifico, una lavoratrice ha subito un licenziamento per giusta causa dopo essersi rifiuta per ripetute volte alla visita di idoneità al lavoro. La lavoratrice si è difesa dicendo che si era rifiutata, ritenendo tale azione motivo di mobbing da parte dei propri datori di lavoro.

Successivamente, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso, ribadendo che la giusta causa di licenziamento è integrata dalla grave negazione degli elementi essenziali del rapporto di lavoro e soprattutto nell'elemento fiduciario.

Per poter approfondire la circolare, è possibile accedere alla specifica area riservata del sito di Studio Borghi all'indirizzo www.studio-borghi.it
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