DESERT NIGHT la "nuova vita" dei mitici THE DOORS

Acquaviva delle Fonti, 16/04/2014 (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) A volte ritornano. I miti della storia musicale spesso trovano nuova genesi in quei "seguaci" che ne hanno apprezzato la caratura artistica. E' il caso del progetto "Desert Night", nato da un’idea di Pasquale Cafaro, cantautore e compositore pugliese, con un lungo background formativo, concertistico e seminariale, con attivo due inedite produzioni discografiche, ceo – producer e proprietario della sala prove musicale “I seguaci di Dioniso”, attualmente in collaborazione con il giornalista Franco Zanetti della rivista Rockol.it e Massimo Cotto, speaker di Virgin Radio e attuale direttore artistico del Festival di Castrocaro e Francesco Abrusci musicista, bassista, con esperienze concertistiche in ambito blues, rock e pop, nascono i “Desert Night”, una tribute band in stile rock – blues psichedelico, che ripercorre sia in chiave classica che sperimentale la band californiana dei mitici "The Doors". Si tratta di un particolare tributo, nel quale i musicisti affiancano la loro capacità creativa ed artistica con innovative tecniche di arrangiamento, che mirano ad evitare la semplice "clonazione" dei brani originali, ma conferiscono agli stessi, un tocco di marcata personalizzazione.

Pasquale Cafaro e Francesco Abrusci trovano osmosi artistica in questo progetto, in quanto entrambi grandi estimatori, non solo della musica in generale, ma in particolare della mitica band californiana, i famosi “The Doors”, che hanno segnato con la loro musica un periodo della storia contemporanea americana, gli anni 60, quella della “contestazione”, un fenomeno culturale, che non si limita solo a modelli artistici, letterari e morali, anzi riuscì a trovare nella musica, un’ulteriore condotto di propagazione, una musica di protesta, un veicolo anti-tradizionalista, deciso a bandire la musica melodica e sentimentalista e produrre un nuovo sound moderno e allo stesso tempo provocatorio. Un gruppo che ha marcato la storia della musica al punto da aver ispirato il grande regista Oliber Stone, per la realizzazione di un'opera cinematografica, quale tributo alla band ed al suo leader.

Il gruppo dei “The Doors” è un genere rock–blues psichedelico, con un’impronta classico– jazzistico. Ray Manzarek organista, pianista, che varia tra la musica barocca, il blues di Chicago e il jazz, Robbie Krieger chitarrista blues, con un’impostazione classico flamenco, John Densmoore, batterista di tipo jazz, latin jazz e percussionista in stile John Coltrane e Jim Morrison, autentico verseggiatore con una voce baritonale in stile blues bianco elettrico.

Il nome della band “ Desert Night”, trae spunto dalle parole "Desert" e "American night", tratte da due raccolte di poesie del leader dei The Doors, Jim Morrison.

La band dei "Desert Night", affronta due diverse tipologie di esibizioni live:
una prettamente rock, che è la parte più verosimile del genere.
Una unplugged, riservata ad accorgimenti più sperimentali, con una delicata aggiunta di nuove sonorità, che riprendono altri stili come l’Ambient e la New Age, accostati al tipico suono dell’organo, della chitarra elettrica e percussioni in stile tribal jazz - rock.

Al duo co-fondatore dell'idea, si sono affiancati musicisti di provato spessore artistico che hanno dato corso e sostanza al gruppo:
Fabrizio Orlando organista, pianista, cultore dell'organo Hammond e arrangiatore, con influenze rock- psichedeliche (inoltre grande stimatore di Ray Manzarek).
Marcello Ciccarone chitarrista new wave, simpatizzante del rock psichedelico dei The Doors.
Enrico Rizzello chitarrista heavy –metal, ma predisposto ad una discreta versatilità .
Francesco Boccuzzi batterista rock - blues, allievo di Lello Patruno.