Angri, l'assessore provinciale Antonio Squillante, candidato sindaco di Angri con sette liste

Sette liste sostengono la candidatura a primo cittadino dell’assessore provinciale Antonio Squillante. “Una grande responsabilità che mi deriva prima di tutto dalla volontà di 138 candidati consiglieri comunali che hanno voluto sostenermi e per dare risposte e sviluppo ad Angri".
, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Sono sette le liste che sostengono la candidatura a sindaco di Antonio Squillante. L’assessore provinciale al Bilancio può contare sull’impegno di una larga ed importante coalizione, la più numerosa rispetto agli altri candidati. Uno sforzo importante e significativo è stato compiuto dal componente della Giunta Cirielli, orientato a garantire fin da subito un’unitarietà del centrodestra cittadino e di una significativa parte della società civile. “E’ ora di intraprendere la campagna elettorale, ho una grande responsabilità che mi deriva prima di tutto dalla volontà di 138 candidati consiglieri comunali che hanno voluto sostenermi per la corsa a primo cittadino – dichiara Antonio Squillante – la priorità è dare sostegno e fiducia agli elettori presentando un programma politico che ho inteso realizzare insieme a donne ed uomini di autentica fiducia e trasparenza”. Risposte precise alle problematiche di Angri, che il candidato sindaco, ha puntualizzato in un programma dettagliato e soprattutto chiaro e di immediata comprensione. “La politica deve riuscire a fare sintesi per offrire risposte e garantire uno sviluppo che ritengo fondamentale per il futuro della nostra cittadina – continua Squillante- Sono certo che i miei concittadini faranno la scelta più giusta”. Il programma è affiancato da un codice deontologico lanciato dal candidato sindaco e accettato dalle delle liste di sostegno, una prova di compattezza ed unitarietà che dà il segno della valenza della candidatura di Antonio Squillante che ha trovato, in queste ultime ore, un ampio consenso e partecipazione all’importante scelta di scendere in campo.
Ufficio Stampa