Ciclismo: Roma-Siena, un viaggio nella storia
Dalla Capitale a Piazza del Campo il 30 maggio una Granfondo per specialisti e una randonnée per i più avventurosi
ROMA,
(informazione.it - comunicati stampa - sport)
ROMA - Ritorna la Roma-Siena, Granfondo che ha visto le prime quattro edizioni negli anni novanta. Ritorna rinnovata nelle proposte sportive e agonistiche, non nello spirito d’iniziativa rimasto quello indomito di un tempo.
La Granfondo rivive per merito del Comune di Siena che ha accolto con entusiasmo la proposta degli organizzatori: Franco Costantino e Nicolangiolo Zoppo.
Costantino può vantare la genesi di questa atipica Granfondo, avendo organizzato le prime quattro edizioni. Zoppo ha il merito d’aver portato in Italia, a Terracina, il marchio Gf New York e si è così costituito il tandem ideale per riproporre questo viaggio affascinante lungo la via Cassia, la via consolare che i romani costruirono ricollegando percorsi etruschi sul tracciato della via Veientana. L’arrivo sarà a Piazza del Campo a Siena. L’appuntamento è per sabato 30 maggio.
Oltre alla particolarità della Granfondo, sono previste iniziative nuove ed originali che arricchiranno l’evento.
ISCRIZIONI - La 5ª Granfondo sarà per tanti ma non per tutti. Le griglie di partenza saranno due: la prima per gli agonisti; la seconda per chi sceglierà un viaggio di gruppo, una vera randonnée. Numero chiuso a 300 iscritti alla gara agonistica: avranno diritto a proporre la propria iscrizione coloro che si sono classificati tra i primi 250 di alcune delle più importanti granfondo del 2014 il cui elenco sarà presto reso noto. A costoro si aggiungeranno altri 50 invitati dall’organizzazione.
Illimitata la partecipazione alla Randonnée.
PERCORSO - Risalendo verso Nord attraverseremo Viterbo, la Città dei Papi (fu sede pontificia nel XIII secolo); godremo della vista del Lago di Bolsena, il lago d’origine vulcanica più grande d’Europa; in Toscana ammireremo il paesaggio delle crete senesi dal caratteristico colore grigio-azzurro e Buonconvento, paese che fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia.
RISTORI - Sono previste due soste per rifocillarsi con prelibatezze locali: la prima a Montefiascone, la città dei vini Doc (celeberrimo l’Est! Est!! Est!!!) e di Livio Trapè campione olimpico nella 100 km a squadre e medaglia d’argento nella prova in linea all’Olimpiade di Roma 1960; la seconda a Radicofani, paese che deve la sua fama a Ghino di Tacco.
ASSISTENZA – Il motto della manifestazione la dice lunga: “Pro per un dì”! Il gruppo agonistico sarà seguito come una tappa del Giro d'Italia, con radio informazione, cambio ruote, assistenza meccanica e la possibilità per i team di almeno quattro atleti di essere seguiti dalle ammiraglie. I randonneurs avranno i servizi a terra previsti e i rifornimenti fino al passaggio dell’ultimo concorrente. L’organizzazione ha previsto anche un servizio, a richiesta, di pullman per riportare i concorrenti a Roma. Gli orari e i dettagli dell’operazione saranno comunicati sul sito ufficiale della manifestazione: www.granfondoromasiena.it
La Granfondo rivive per merito del Comune di Siena che ha accolto con entusiasmo la proposta degli organizzatori: Franco Costantino e Nicolangiolo Zoppo.
Costantino può vantare la genesi di questa atipica Granfondo, avendo organizzato le prime quattro edizioni. Zoppo ha il merito d’aver portato in Italia, a Terracina, il marchio Gf New York e si è così costituito il tandem ideale per riproporre questo viaggio affascinante lungo la via Cassia, la via consolare che i romani costruirono ricollegando percorsi etruschi sul tracciato della via Veientana. L’arrivo sarà a Piazza del Campo a Siena. L’appuntamento è per sabato 30 maggio.
Franco Costantino, presidente del comitato organizzatore, spiega: «Il ciclismo è avventura e condivisione: ho ancora vive le immagini degli arrivi a Piazza del Campo e ringrazio il Comune di Siena che ha colto appieno lo spirito di questa riproposizione».
Oltre alla particolarità della Granfondo, sono previste iniziative nuove ed originali che arricchiranno l’evento.
ISCRIZIONI - La 5ª Granfondo sarà per tanti ma non per tutti. Le griglie di partenza saranno due: la prima per gli agonisti; la seconda per chi sceglierà un viaggio di gruppo, una vera randonnée. Numero chiuso a 300 iscritti alla gara agonistica: avranno diritto a proporre la propria iscrizione coloro che si sono classificati tra i primi 250 di alcune delle più importanti granfondo del 2014 il cui elenco sarà presto reso noto. A costoro si aggiungeranno altri 50 invitati dall’organizzazione.
Illimitata la partecipazione alla Randonnée.
PERCORSO - Risalendo verso Nord attraverseremo Viterbo, la Città dei Papi (fu sede pontificia nel XIII secolo); godremo della vista del Lago di Bolsena, il lago d’origine vulcanica più grande d’Europa; in Toscana ammireremo il paesaggio delle crete senesi dal caratteristico colore grigio-azzurro e Buonconvento, paese che fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia.
RISTORI - Sono previste due soste per rifocillarsi con prelibatezze locali: la prima a Montefiascone, la città dei vini Doc (celeberrimo l’Est! Est!! Est!!!) e di Livio Trapè campione olimpico nella 100 km a squadre e medaglia d’argento nella prova in linea all’Olimpiade di Roma 1960; la seconda a Radicofani, paese che deve la sua fama a Ghino di Tacco.
ASSISTENZA – Il motto della manifestazione la dice lunga: “Pro per un dì”! Il gruppo agonistico sarà seguito come una tappa del Giro d'Italia, con radio informazione, cambio ruote, assistenza meccanica e la possibilità per i team di almeno quattro atleti di essere seguiti dalle ammiraglie. I randonneurs avranno i servizi a terra previsti e i rifornimenti fino al passaggio dell’ultimo concorrente. L’organizzazione ha previsto anche un servizio, a richiesta, di pullman per riportare i concorrenti a Roma. Gli orari e i dettagli dell’operazione saranno comunicati sul sito ufficiale della manifestazione: www.granfondoromasiena.it
Ufficio Stampa
