PICCOLI IMPIANTI DOMESTICI. ECCO UNA SOLUZIONE! INNOVAZIONE SULLA PRODUZIONE DI BIODIESEL.

Di biodiesel se ne parla sempre di più e sempre più persone si avvicinano al mondo dei carburanti alternativi un po per il caro vita, sempre maggiore o il continuo e inarrestabile rincaro alla poma,o la voglia di vivere in un ambiente più sano ed ecologico,chi per un motivo chi per un altro il biodiesel sta suscitando sempre più interesse, di sicuro è che,per una gran parte delle famiglie Italiane il costo della mobilità incide fortemente nelle già povere tasche.
Verona, (informazione.it - comunicati stampa - energia) Di biodiesel se ne parla sempre di più e sempre più persone si avvicinano al mondo dei carburanti alternativi un po per il caro vita, sempre maggiore o il continuo e inarrestabile rincaro alla poma,o la voglia di vivere in un ambiente più sano ed ecologico,chi per un motivo chi per un altro il biodiesel sta suscitando sempre più interesse, di sicuro è che,per una gran parte delle famiglie Italiane il costo della mobilità incide fortemente nelle già povere tasche.
La risposta alla crisi del caro carburante arriva da 2 ricercatori Italiani i quali impegnati da tempo nello studio di bio carburanti alternativi hanno dato una spinta alla ricerca e sviluppo sui reattori processori,con dei micro impianti,per la trasformazione di oli esausti in biodiesel, ottimo sostituto se non migliore del diesel tradizionale, dopo varie collaborazioni con università straniere hanno deciso di mettere a disposizione i loro risultati, proponendo al pubblico privato una linea di piccoli reattori,semplici ed economici, garantendo una qualità del prodotto finale pari a quella dei più costosi impianti industriali,dando così la possibilità a chiunque di potersi produrre piccole quantità di biodiesel con molta facilità.
Si tratta di un comune elettro domestico da tenere anche in casa,poco ingombrante o molto pratico,dall'uso estremamente semplice,talmente semplice che chiunque potrebbe farlo in pochi minuti. I mini impianti costano poche centinaia di euro e permettono di realizzare biodiesel puro,al costo di15- 25 CENTESIMI di euro AL LITRO.
La sfida dei ricercatori è stata quella di studiare ed unire una semplice tecnologia ad una complicata metodologia di lavoro,abitualmente servono una moltitudine di macchine per le varie fasi di lavorazione per avere un prodotto finale di alta qualità,cosa fin ad ora riservata ad imprese o industrie del settore.
Il termine qualità è il fattore principale da considerare nel biodiesel e per definirsi biodiesel deve rispettare una specifica composizione stabilite in apposite tabelle UNI, questo è quello che ci assicura di non avere problemi,danni anche gravi e costosi a breve o lungo termine nel motore.
Tempi costi e qualità sono stati fin ora i limiti nella produzione di biodiesel in ambito domestico fai da te,(OLTRE A QUELLI LEGISLATIVI), con i loro processori domestici si possono usare un'ampia gamma di oli esausti,facilmente recuperabili gratuita mente in molte attività commerciali,ottenendo sempre un'ottima trasformazione in biodiesel è alta qualità del prodotto.Non servono nozioni particolari o complicati manuali di istruzioni ne spazi logistici di ampie dimensioni,tanto meno grossi investimenti per svincolarsi dalla morsa del caro carburanti,la tecnologia oggi ti permette di autoprodurti con semplicità e totale sicurezza un ottimo carburante alternativo a costi estremamente vantaggiosi.
Altro e più complicato discorso è la legislatura Italiana in merito alle accise e alla produzione di carburante,bisogna sotto lineare che ci sono leggi che vietano la produzione e l'uso dei medesimi,ma ci sono anche leggi che dovrebbero tutelare la nostra salute contro l'inquinamento,molte volte aggirate o interpretate o non applicate per coprire altri interessi.
Il biodiesel di prima generazione,ricavato da oli esausti,oltre al basso costo,a molteplici aspetti positivi ambientali di notevole importanza è totalmente biodegradabile non toglie coltivazioni e risorse alimentari destinate all'alimentazione umana ed inquina l'70% in meno rispetto al diesel fossile,di certo non può sostituire il gasolio visto le ridotte quantità disponibili,ma di certo ora la tecnologia,per chi ne dispone anche di piccoli quantità, da una mano a trasformare uno scarto alimentare in un ottimo biocarburante.
Velocità,semplicità,qualità,ridotti spazi operativi, bassi costi di un impianto, questi sono i componenti ideali per poter iniziare in scala domestica una produzione di biodiesel ed avere il proprio distributore in casa.
Per chi volesse approfondire l'argomento può accedere al loro nuovo sito www.biodiesel100x100.net
Ufficio Stampa