Il CITS Centro Italiano Turismo Sociale, contro aumento Contributo di Soggiorno deciso dal Comune di Roma

Roma, 28/07/2014 (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Il dott. Paolo PROIETTI presidente del CITS - Centro Italiano Turismo Sociale, a nome delle Case per Ferie rappresentate, lamenta l’iniquità e il danno provocato dalla decisione del Comune di Roma di raddoppiare il Contributo (Tassa) di Soggiorno, in quanto, l'aumento colpisce, innanzi tutto, le fasce più deboli - giovani, famiglie, anziani - e rischia di pesare sulla loro scelta della destinazione e/o sulla durata del soggiorno.
Inoltre - Proietti - lamenta la sordità dell’amministrazione comunale che, nonostante gli appelli, continua a non coinvolgere e consultare il CITS associazione di rappresentanza delle strutture extralberghiere (Case per Ferie) deputate al turismo sociale; anche in considerazione del fatto che siamo stati l'associazione artefice della presentazione al tavolo tecnico, ove si discuteva sulla bozza del regolamento attuativo del contributo di soggiorno, delle istanze agevolative in favore dei minori, degli studenti, degli accompagnatori e familiari di pazienti ospiti in Roma per motivi sanitari, lavoratori fuori residenza e ulteriori categorie svantaggiate!
Necessiterebbe, piuttosto, un serrato e approfondito confronto, poiché le condizioni dei soggetti che accedono al cosiddetto turismo sociale, sono ulteriormente peggiorate e tutto lascia pensare a un trend ancor più negativo.

Il CITS si unisce alla Federalberghi nel richiedere la revoca dell’aumento ingiustificato del contributo di soggiorno, che ad oggi già garantisce alle casse del Comune di Roma un introito pari a quasi 60 milioni di euro che non vengono reinvestiti a favore del settore dell'accoglienza.