CHIARA COLOMBINI presenta il suo libro “Storia passionale della guerra partigiana” (Laterza, Bari-Roma 2023) al polo culturale Fondazione Tito Balestra di Longiano (FC)

MARTEDI’ 23 APRILE 2024, ore 21.00, per le Celebrazioni del 79° anniversario della Liberazione d’Italia.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - editoria e media)

POLO CULTURALE FONDAZIONE TITO BALESTRA DI LONGIANO (FC)

“STORIA PASSIONALE DELLA GUERRA PARTIGIANA”

 

 

 Al polo culturale Fondazione Tito Balestra di Longiano si celebra il 79° anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo, la fine dell’occupazione nazista e la definitiva caduta del regime fascista.

Nel centenario dedicato alla nascita di Tito Balestra non poteva mancare la storia dei partigiani italiani, proprio perché Tito stesso lo fu, infatti durante il periodo universitario, tra il 1943 e il 1945, si impegnò nella lotta partigiana, guadagnandosi un "Certificato al Patriota" da parte del generale Harold Alexander, comandante in capo delle Armate Alleate in Italia.

L’appuntamento, ad ingresso libero, è per martedì 23 aprile alle ore 21.00 nella sala dell’Arengo, posta al primo piano del castello malatestiano di Longiano(FC)  dove Chiara Colombini presenterà il suo libro “Storia passionale della guerra partigiana” Laterza, Bari-Roma 2023.

Dopo i saluti di Luca Bussandri presidente di Anpi Rubicone, al tavolo dei relatori accademici di grande caratura a partire dalla scrittrice del libro  Chiara Colombini  di Istoreto - Istituto piemontese per la Storia della Resistenza, Torino e della società contemporanea 'Giorgio Agosti', che dialogherà con Roberta Mira del comitato scientifico dell'Istituto storico Parri di Bologna e dell'Istituto storico di Forlì-Cesena; coordinatore dell’incontro Stefano Vitali della commissione archivi e biblioteche dell'istituto nazionale Ferruccio Parri

Il libro: A partire dall’8 settembre del 1943, e fino al 25 aprile del 1945, migliaia di giovani e meno giovani abbandonarono la loro vita abituale, presero le armi e si gettarono in un’avventura che stravolse la loro esistenza.  Il saggio racconta le passioni e i sentimenti che certamente mossero le donne e gli uomini che scelsero la strada della ribellione e della Resistenza durante la guerra. Chiara Colombini prova a comprenderle davvero, cogliendo, attraverso diari, lettere e carteggi, queste passioni ‘in diretta’, nel loro erompere durante quei venti mesi, tenendo sullo sfondo ciò che solo lo svolgersi della storia ha permesso di razionalizzare. In un tempo condizionato dall’eccezionalità che deriva dall’intreccio tra guerra totale, occupazione e guerra civile, i partigiani si innamorano, coltivano ambizioni, si accendono di entusiasmo o si arrovellano nell’insoddisfazione. Una condizione in cui, oltre alla vita, è in gioco ciò che si è scelto di essere. E, a quasi ottant’anni di distanza, emerge intatto il fascino di quell’esperienza così centrale per la storia di questo Paese, la sua dimensione di profonda umanità, il prezzo pagato da uomini e donne direttamente nelle loro esistenze, il loro lascito.

Chiara Colombini, è storica e ricercatrice presso l'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea. Ha curato, tra gli altri, Resistenza e autobiografia della nazione. Uso pubblico, rappresentazione, memoria (con Aldo Agosti, Edizioni SEB27, 2012) e gli Scritti politici. Tra giellismo e azionismo (1932-1947) di Vittorio Foa (con Andrea Ricciardi, Bollati Boringhieri, 2010) ed è autrice di Giustizia e Libertà in Langa. La Resistenza della III e della X Divisione GL (Eataly Editore 2015) e di Anche i partigiani però... (Laterza, 2021).

Ingresso libero

info: 0547 66542 info@fondazionetitobalestra .org

 

Ufficio Stampa