Si avvicina l’atteso week end bosano durante il quale si disputerà la terza edizione del Torneo Internazionale Veterani organizzato dalla società algherese Il Cancello. Dal 24 al 26 aprile circa 60 pongisti si ritroveranno nella cittadina fluviale sarda provenienti da Repubblica Ceca, Russia, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Francia, Svezia e Nigeria.
Mancano due giorni allo stage pre pasquale che coinvolgerà ben diciotto giovani pongisti isolani. Organizzato in collaborazione con il Team del “Progetto Giovani” Fitet Nazionale, sarà impreziosito dalla presenza di Valentino Piacentini, tecnico responsabile della nazionale italiana cadetti, in questi giorni a Cagliari per seguire i due gioielli marcozziani Carlo Rossi e Johnny Oyebode. Già da diverse settimane il responsabile della commissione tecnica regionale Giorgio Aprile ha diramato la lista dei convocati che venerdì si ritroveranno presso il Palatennistavolo di via Crespellani dalle 16 alle 19.00.
La nutrita selezione sarà composta da Cocco Marco, Porcu Camilla (ASD TT. Muraverese), Congiu Sara, Mascia Federico, Franzò Rita Francesca, Nieddu Marco, Viviani Viola, Zucca Giulia (ASD Muravera TT), Cinus Thomas, Meloni Gabriele (ASD Marcozzi). Mozzi Beatrice, Mura Michela, Scalas Giacomo (USD TT. Zeus Quartu S.E.), Saiu Francesca, Podda Gabriele (ASD TT. Decimomannu), Sini Davide Pio (ASD TT. Santa Tecla Nulvi), Scudino Chiara, Bonomo Martina (ASD Libertas Ping-Pong Monterosello).
COPPA DELLE REGIONI: “SOLO” UN QUINTO POSTO PER LA SARDEGNA
Una delle migliori prestazioni degli ultimi anni. La delegazione sarda presente a Molfetta per l’edizione n. 34 della Coppa delle Regioni ha conquistato il quinto posto assoluto. Coordinata dal tecnico Stefano Curcio e composta da Alice Mattana della Muraverese e dai due atleti della Marcozzi Cagliari Johnny Oyebode e Marco Poma ha inizialmente vinto il suo girone imponendosi prima sul Molise e poi sulla Puglia. Negli ottavi di finale i tre sardi hanno superato la Calabria per poi trovare nella Toscana uno scoglio insormontabile. Sono seguite le vittorie sull’Umbria e quella conclusiva sulla Liguria che ne ha decretato il quinto posto definitivo.
Alla vigilia della competizione il tecnico Stefano Curcio aveva dichiarato che gli atleti a sua disposizione sarebbero potuti tranquillamente salire sul podio. Ciò non è avvenuto e la delusione è stata cocente: “Direi che la condizione da deluso non rende onore al mio stato d'animo – osserva Curcio - perchè oltre ad esserlo e anche tanto, sono molto, molto arrabbiato per come ci siamo fatti sfuggire la medaglia. Era alla nostra portata e non siamo stati cinici nei momenti importanti e decisivi”
Descrivici l’andamento dei singoli.
Molto bene Marco Poma, che ha dato il massimo. Era da tempo che non lo vedevo giocare così, sono felice e fiducioso per i prossimi campionati italiani giovanili di Terni. Johnny Oyebode ha giocato bene a tratti. Dai risultati può sembrare abbia disputato un gran torneo, perdendo solo una partita con Palmarucci, ma in realtà ha giocato al 60/70%. Deve migliorare in alcuni aspetti mentali. Nell'arco di un torneo, raggiunge il suo 100% solo in alcuni momenti, quasi mai contro chi ha la sicurezza di vincere. Se vuole arrivare in alto, deve imparare a dare il massimo ogni punto di ogni partita.
Avevo presentato Alice Mattana come una giocatrice con alti e bassi e, purtroppo, ha confermato ciò che avevo detto precedentemente. Ha avuto qualche alto e un po’ troppi bassi, purtroppo in alcuni momenti, per noi, decisivi. Non sono soddisfatto, può dare di più, e lo sa”!
Rimane il fatto che ultimamente la Sardegna non era stata così in alto..
Abbiamo migliorato le posizioni degli ultimi anni, ma devo ammettere che avevamo una squadra leggermente più forte rispetto alle più recenti edizioni. Il prossimo anno saremo ancora più competitivi, e se avessimo l'apporto di Carlo Rossi, saremmo i favoriti, e punteremmo decisamente a vincere.
Come giudichi complessivamente l’esperienza di Molfetta?
Credo che comunque sia stata un'esperienza positiva, sia per me, sia per i ragazzi che oltre a giocare tante partite, alcune di un discreto livello tecnico, si sono divertiti moltissimo (aspetto da non sottovalutare, anzi...).
Ha vinto il migliore?
Poco da dire, vince sempre il migliore. Chi arriva secondo è il primo degli sconfitti.
In questi giorni sarai a stretto contatto con il tecnico della nazionale Piacentini..
È sempre un piacere ed un onore poter lavorare in palestra al fianco di Valentino. Conosce questo sport come pochi ed è un professionista serissimo. Se avrà bisogno di una mano d'aiuto, sarò felice di essere presente agli allenamenti diretti da lui.
CAMPIONATI ITALIANI PARALIMPICI: LA MURAVERESE TORNA DA LIGNANO SABBIADORO CON TRE MEDAGLIE
(a cura di Andrea Manis)
Si sono svolti a Lignano Sabbiadoro, nell’accogliente villaggio sportivo Getur, i campionati italiani di tennistavolo per atleti diversamente abili e in concomitanza le ultime tre giornate di campionato maschile di serie A.
Venerdì pomeriggio abbiamo inaugurato la maratona pongistica con la terza giornata di campionato affrontando la squadra dello Sport Club Etna, incontro molto importante in quanto sulla carta ci stavamo giocando la medaglia d’argento o di bronzo.
Parto io contro Puglisi, giocatore di indubbio valore in quanto per molti anni è stato 2° e 3° categoria. Gioco bene e concentrato, portando a casa la partita per 3-0. Segue il mio compagno di squadra Luca Paganelli con Alecci, atleta di classe 6 molto forte in ambito internazionale e con ottima classifica nazionale. Perde 3-1 ma gioca bene a tratti alterni. Il doppio vede impegnati i Puglisi, coppia affiatata costituita da mancini di discreto valore: perdiamo 3.1. Con Alecci gioco nuovamente con parecchia convinzione e porto a casa il match per 3-1.
Sul 2-2 scende in campo Luca contro Puglisi, parte fortissimo e si porta sul 2-0, dal terzo set Paolo prende le misure e fa suo l’incontro e la partita per 3-2.
Il successivo incontro ci vede impegnati nel derby contro gli amici del Tennistavolo Norbello, vinciamo 3-0 e nella classifica finale conquistiamo il bronzo, non male per un esordio in campionato.
La giornata di sabato è dedicata alle gare singolari e giovanili. In classe 7 Luca non riesce a passare il girone, complice forse la troppa tensione ma sicuramente un incontro era alla sua portata e gli avrebbe permesso di passare come secondo classificato. Il mio girone invece è più agevole: vinco i due incontri e passo al tabellone. Ai quarti vinco per 3-0 con Loi, mentre la semifinale si presente abbastanza ostica. Lorenzini è un giovane molto promettente dotato di un dritto che fa abbastanza male. Parto bene e mi porto sul 2-0 ma a volte, come in mountain bike, quando credi di aver scollinato, rinizia la salita tosta. L’avversario si porta sul due pari giocando con più intelligenza tattica. Al quinto gioco aggressivo di dritto e con block incisivi e conquisto la finale vincendo nettamente per 11-5.
In finale trovo De Chiara, un ragazzo mancino con gioco molto simile al mio ed è tutta una partita a scacchi. Vinco il primo set ma perdo i successivi due complici la stanchezza fisica e poca incisività nel dritto. Al quarto set annullo diversi match point ma purtroppo finisce 13-11 con l’avversario che vince meritatamente il titolo. Aggiungo solo che mi sarebbe piaciuto giocare la finale due ore prima.
Luca Paganelli si rifà nel torneo giovanile, vince il girone facilmente e nel tabellone perde in semifinale per 3-0 ma il risultato finale non avrebbe stonato se visto al contrario: c’è molto da lavorare sulla testa e sulla gestione delle emozioni.
Domenica è la volta delle gare di doppio: nel girone arriviamo in seconda posizione perdendo da una coppia piemontese ostica, ma nel tabellone gli abbinamenti sono fortunati. Vinciamo la prima e la seconda rispettivamente contro una coppia siciliana e dopo contro gli amici de L’Isola che non c’era, società cui mi sento ancora molto legato.
In semifinale lo scoglio torinese Cordua/Ciregna è duro da passare, ogni set è tiratissimo ma perdiamo per 3-1 e conquistiamo un meritato bronzo.
Il bilancio della società Muraverese a Lignano Sabbiadoro è più che soddisfacente: un terzo posto al campionato come prima partecipazione, un bronzo al podio giovanile per Luca, un bronzo nella gara del doppio e un argento per il sottoscritto nella gara di classe. Un ringraziamento alla società per avermi dato la possibilità di partecipare”.
BILANCIO POSITIVO ANCHE PER IL TENNISTAVOLO NORBELLO
Il presidente del Tennistavolo Norbello Simone Carrucciu riserva belle parole nei confronti dei suoi atleti paralimpici Mauro Mereu e Romano Monni, accompagnati dal tecnico Mauro Locci. Come gli amici della Muraverese (seguiti dal tecnico Sandro Poma), erano impegnati a Lignano Sabbiadoro. “Romano sta migliorando parecchio – dice – Carrucciu - mentre Mauro Mereu è stato condizionato per tutto il week end da un fastidioso mal di schiena che non gli ha permesso di esprimersi al meglio. Ma siamo comunque molto soddisfatti perché hanno fatto esperienza”.
BOSA SI PREPARA AD ACCOGLIERE TANTI PONGISTI STRANIERI PER IL TERZO TORNEO INTERNAZIONALE VETERANI
Si avvicina l’atteso week end bosano durante il quale si disputerà la terza edizione del Torneo Internazionale Veterani organizzato dalla società algherese Il Cancello. Dal 24 al 26 aprile circa 60 pongisti si ritroveranno nella cittadina fluviale sarda provenienti da Repubblica Ceca, Russia, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Francia, Svezia e Nigeria. Efisio Pisano, patron della manifestazione, elenca i nomi dei giocatori di grido che onoreranno la manifestazione: “Tra gli stranieri spicca il russo Wladimir Mugurdomov, campione di Russia over 60. Tra gli italiani Giovanni Bisi già campione italiano assoluto per diversi anni ed il fratello Alessandro vincitore della prima edizione nel 2012. Tra i sardi in lotta per una medaglia negli over 40 Riccardo Lisci del Muravera e Carlo Fois de Il Cancello Alghero. Negli over 60 Fabrizio Carta (TT Monserrato) e Giampaolo Manca (La Saetta Quartu). negli over 70 io e Dino Aresu della Fintes Cagliari.
In campo femminile é prevista la partecipazione della cinese - muraverese Wei Jian che nelle prossime settimane sarà impegnata nei play off scudetto femminile con lo Zeus Quartu. Dirigeranno le gare due tra i più quotati arbitri internazionali: il Torinese Elio Corrado e la sassarese Emilia Pulina, coadiuvati dal cagliaritano Mariano Cossellu. Le gare inizieranno il 25 aprile in Via Gramsci 3 a Bosa e proseguiranno il 26 e 27 con termine nel tardo pomeriggio”.
RISULTATI E COMMENTI DEI TORNEI DI NORBELLO
Tre nomi per tre competizioni: Maurizio Muzzu (3^ categoria maschile), Eleonora Trudu (Top 2000 femminile) e Luigi Pusceddu (Top 2000 maschile). Questi i vincitori della domenica pongistica norbellese che mattina e pomeriggio ha visto cimentarsi atleti provenienti da diverse zone dell’isola.
La vittoria del macomerese Maurizio Muzzu de Il Cancello Alghero viene raccontata dallo stesso protagonista: “Nonostante abbia vinto il mio girone, sono dovuto entrare subito in clima partita perché ho incontrato Luca Pinna (Libertas Sassari) sempre molto tecnico e tenace. Poi Massimo Broccia (TT Guspini) che ho battuto solo ai vantaggi del quinto set e forse avrebbe meritato la vittoria e Augusto Sau del Tennistavolo Norbello.
Nella fase finale ho ritrovato, dopo tanti anni, Luca De Vita (La Saetta Quartu) e anche se mi sono imposto per 3-0 ho dovuto giocare molto concentrato per contrastare il suo fastidioso gioco con i puntini.
In semifinale ho incontrato invece il suo compagno di scuderia Claudio Rossi che aveva precedentemente battuto Briam Mele del Guilcer Ghilarza: era la prima volta che ci fronteggiavamo. I troppi errori del mio avversario mi hanno permesso di spuntarla e di arrivare in finale dove ho trovato Luigi Pusceddu (TT Oristano), forse il più in forma del torneo ma anche stanco visto che in mattinata aveva vinto il torneo dei quarta.
Ho vinto 3-1 giocando in block e contrattacco che è (o era) in passato quello che sapevo fare meglio.
Strano questo tennistavolo: delle volte si disputano tornei in piena forma e super allenati e si perde già dal girone; altre volte, come in questo caso, vado a fare il torneo solo ed esclusivamente per distrarmi. Infatti ero un po’ triste perché il mio cane bassottino di 16 anni mi ha lasciato. Nonostante lo stato d’animo precario vinco il Torneo! Colgo l’occasione per ringraziare tutta la società del Tennistavolo Norbello che quest’anno mi ha permesso durante l’anno di allenarmi mettendo a disposizione tecnici ed atleti a me ed ai miei compagni, concorrendo a promuovere il tennistavolo e lo sport nel territorio”.
Sul podio anche il guspinese Francesco Lai, che esterna le sue impressioni: “Nonostante i pochi iscritti, alla fine è uscito fuori un bel torneo, in cui si sono messi in luce Luigi Pusceddu e Maurizio Muzzu, vincitori delle due gare. Per me non è stata una grande prestazione dal punto di vista sportivo, ma sicuramente è stata una bella giornata trascorsa in ottima compagnia. Alla mattina si è svolto il top 2000 dove il mio compagno di squadra Massimiliano Broccia è riuscito a salire sul podio perdendo in semi contro l'amico de La Saetta Alberto Manos. Altro podio per il TT Guspini arriva nei terza, dove vengo estromesso dal torneo con un secco 3-0 in semifinale ad opera di Luigi Pusceddu, che rimedierà la sua unica sconfitta di giornata proprio nella finale dei terza contro Maurizio. Complimenti ad entrambi”!
Si riduce ad un derby in casa gialloblù, la sfida del Top 2000 femminile. “La partita decisiva, come al solito, é stata fra me e Silvia Deligia – commenta la vincitrice Eleonora Trudu – perché ormai in questa categoria siamo rimaste praticamente io e lei. Sono andata principalmente per distrarmi. Infatti non pensando a nulla sono riuscita a vincere, non ho neanche giocato male. Silvia dice di aver giocato male ma credo solo che l’abbia presa molto seriamente (come è giusto che sia ) e quindi si sia un po’ agitata. In definitiva ha contato molto la testa. Siamo arrivate in via Azuni da Cagliari, ci siamo riscaldate un attimo e abbiamo disputato la finale. In pratica si doveva entrare subito in partita: in queste circostanze conta molto il fattore psicologico. L’altra volta aveva vinto a lei, questa volta è toccato a me”.
Come già accennato sopra Luigi Pusceddu vince nel Top 2000 battendo in finale Alberto Manos (La Saetta Quartu) in tre set. L’atleta oristanese aveva battuto nell’ordine Pierpaolo Mura (Libertas Ping Pong Monterosello) e Giuseppe Lepori (La Saetta). Manos si è presentato in finale dopo i successi su Fabrizio Melis (TT Guspini) e Massimiliano Broccia (TT Guspini). Tra i primi otto figurano anche Luca De Vita (La Saetta)e Mario Marchi (Guilcer Ghilarza),
SERIE A1 FEMMINILE: ZEUS VINCE IL RECUPERO
Nulla di nuovo all’orizzonte a parte che il Tennistavolo Zeus chiude la stagione regolare con un più quattro nei confronti del Tennistavolo Norbello. La squadra quartese infatti vince il recupero di Appiano infliggendo un secco quattro a zero all’Eppan con punti di Li Yunan, Tian Jing e Wei Jian. Il campionato si riaccende tra l’otto e il nove maggio quando la capolista giocherà la semifinale scudetto in trasferta opposta alla Bagnolese. Le altre due contendenti sono Tennistavolo Norbello e Cortemaggiore: prima sfida in Emilia il nove maggio. Ritorno mercoledì 14 maggio.
D1 B: IL RECUPERO DI ORISTANO
Mancava ancora una gara per completare il quadro. Tra Oristano Rosso e Alghero, ininfluente ai fini della classifica, termina 3 a 3. “Incontro molto bello – sintetizza il catalano Marco Cassitta – nel quale l’uomo partita si è rivelato il mio compagno Salvatore Mulas che ha giocato molto bene riuscendo a strappare il punto che ci ha regalato il pareggio contro Francesco Garau! Si chiude con un terzo posto in classifica che se avessimo vinto sarebbe stato un secondo, ma poco sarebbe cambiato. Per il prossimo anno abbiamo idea di strutturarci meglio e se il tempo e il lavoro ce lo permettono gareggeremo con una formazione più motivata”. Tra gli altri realizzatori Carlo Carta per Oristano, Cassitta e Massimiliano Salis per Alghero.
D2 C: AZZURRA PROMOSSA IN D1
Con l’importante successo sul forte Cagliari TT, il sodalizio cagliaritano allevia le sofferenze per la seconda retrocessione consecutiva della formazione ammiraglia ed ottiene la meritata promozione con due giornate d’anticipo. “All'andata il risultato era stato di parità – illustra l’azzurrina Anna Podda - quindi eravamo determinati a conquistare la promozione matematica in D1 proprio contro di loro. E ci siamo riusciti, vincendo per 5-1. Per quanto mi riguarda sono molto soddisfatta di aver battuto Mariano Zucca, che è probabilmente il più forte giocatore del campionato visto che fino a domenica era ancora imbattuto. È stata una partita molto combattuta ma alla fine sono riuscita a vincere per 3-0. Ho avuto un po' di calo di concentrazione nella seconda partita, contro Beniamino Pillitu, ma sono riuscita a chiudere al terzo set. Per il resto due punti Mauro Serra, e un punto Giovanni Pomata”.
Finisce in parità tra Decimomannu A e Saturnia Cagliari. “È stata una partita difficile sino alla fine – rileva il pongista Decimese Fabio Ferrabue – infatti Francesco Mascia, apparso molto in forma, ha liquidato in tre set sia me, sia Italo Fois, riscattando la partita del girone di andata. Sul 3 a 2 per noi c'è stata anche la sconfitta di Tomaso Fenu contro Marco Ancis, partita tirata e conclusa al quinto set. È stato un pareggio giusto che non influisce sulla classifica a squadre”.
D2 D: VINCE IL DECIMOMANNU D
Salta la gara d’alte sfere tra la capolista Zeus e la Fintes, seconda, ma in ritardo di tre lunghezze e con una partita in più.
Legittima la terza posizione il Decimomannu D grazie al successo per quattro a due contro la Marcozzi.
Pareggio in trasferta dell’Azzurra sul campo del TT Quartu. “Siamo contenti del risultato” – afferma Delphine Perrodin. “Nella prima partita ho vinto 3-1 contro Enrico Pettinau – continua - che ha un bel top spin ma, giocando sul suo rovescio, lui non apriva. Ho vinto il primo set esprimendomi in attacco, mentre nel secondo ho perso la mia fiducia e mettendomi sulla difensiva ho finito per cedere la posta all’avversario. Decisivo è stato il terzo set che ho vinto 15-13, sudando molto. Poi sono riuscita a chiudere la partita nella frazione successiva. Gara due: Alberto Puddu ha vinto il primo set contro Massimo Carta, il quale ha poi ritrovato la forma per vincere 3-1. La partita fra Marina Boi e Gianni Manca è stata piena di suspense. Gianni ha vinto facilmente il primo set, per poi perdere il secondo e terzo. Alla fine, usando sopratutto i suoi servizi laterali, é riuscito a dare fastidio a Marina e ha vinto gli due ultimi set.
Alberto ha giocato una bella partita contro Enrico Pettinau, perdendo di poco (12-10) nel primo set, 11-6 nel secondo e di nuovo giustamente14-12 nel terzo. Poi ho giocato contro Marina Boi, partita che ho vinto 3-0 senza problemi. Finalmente Massimo Carta ha vinto facilmente contro Gianni Manca 3-0. Insomma é stato un incontro gradevole e ci siamo divertiti.
Raffaele Sanna del TT Guspini espone la cronaca della gara che la sua squadra ha perduto per 4 a 2 con il Decimomannu C. “La partita è stata emozionante, nonostante la sconfitta, poiché siamo andati a un passo dal pareggio. Ma il Decimomannu è stato comunque bravo dal canto suo a ottenere la vittoria. Loro con l'esperienza e la destrezza sono riusciti a batterci anche se noi comunque abbiamo fatto delle ottime partite. Nonostante tutto non è bastato; vero è che la squadra ha dimostrato di poter giocare bene. Sopratutto Marco Onidi, che sebbene sia al suo primo campionato, dimostra di saperci fare, complici anche gli allenamenti di qualità. Tra i nostri avversari spicca sopratutto Marco Podda che è stato protagonista con Francesco Broccia della partita più combattuta della contesa. Podda ha giocato benissimo ma se il mio compagno fosse riuscito a vincere, forse avremmo conquistato il nostro primo punto di questo campionato. Ma non importa perchè i nostri avversari hanno meritato; spero che a due giornate dal termine, si possa finalmente combinare qualcosa”.
CAMPIONATO VETERANI: SABATO IL RUSH FINALE
Sono quattro le compagini che sabato prossimo (19 aprile) si contenderanno i due posti utili per partecipare alla fase nazionale del campionato di serie B maschile, a Terni, in concomitanza con i campionati italiani.
Nel concentramento organizzato a Quartu, i padroni di casa de La Saetta (Gianluca De Vita, Giuseppe Lepori hanno superato il test, giocato con la formula Courbillon. Con loro anche il TT Oristano Verde (Adolfo Simula, Mario Littarru e Paolo Domenici).
Profeta in patria anche il TT Monserrato (Walter Casti e Francesco Esposito) che strappa l’accesso al concentramento finale dominando sul suo campo. Passa il turno anche l’altra formazione de La Saetta composta da Mario Ancis, Giampaolo Manca e Mariano Cossellu. L’organizzazione del girone a quattro conclusivo sarà affidata a La Saetta che ospiterà le altre formazioni nel campo di via Mar Ligure a Quartu.
