Lo psicologo entra in farmacia

Lo psicologo in farmacia. Nascente iniziativa che prevede l’accesso degli psicologi nelle farmacie del territorio italiano. Il compito di questa iniziativa è quello di fornire un intervento preventivo per la salute psicologica delle persone. Alcune città tra cui Milano, Roma, Torino, Bologna, Verona hanno già adottato questa iniziativa che deriva dall’unione di Farmacisti e Psicologi e delle relative Associazioni di Categoria.
Padova, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) “Lo Psicologo in Farmacia” è il nome di una nascente iniziativa a diffusione nazionale che prevede l’accesso degli psicologi nelle farmacie del territorio italiano, al fine di fornire prestazioni psicologiche.

Alcune città tra cui Milano, Roma, Torino, Bologna, Verona hanno già adottato questa iniziativa che deriva dall’unione di Farmacisti e Psicologi e delle relative Associazioni di Categoria: l’Ordine dei Farmacisti e l’Ordine degli Psicologi. Il progetto ha attratto l’attenzione anche delle Istituzioni territoriali: Federfarma, i Comuni, le ASL stanno dando sempre maggiore rilievo all’iniziativa.

Per quanto concerne i servizi che sono tenute a fornire le farmacie pubbliche e private esistono delle disposizioni legislative emanate del Presidente della Repubblica ed enunciate nella Legge n. 69 del 18 Giugno 2009 e il seguente Decreto Legislativo n. 153 del 3 Ottobre 2009, inoltre tali servizi devono essere in accordo con quanto stabilito dai Piani socio-sanitari regionali e devono ricevere il consenso del proprietario della Farmacia.

Le Disposizioni legislative in questione hanno consentito di:

• Rendere la Farmacia un Presidio Socio-Sanitario maggiormente in grado di captare e rispondere alle necessità della cittadinanza;

• Investire lo Psicologo del ruolo di figura professionale riconosciuta all’interno del sistema della salute e del benessere del territorio

La presenza dello Psicologo all’interno delle farmacie ha il compito di esercitare un intervento preventivo per la salute psicologica delle persone, fornendo, in tutta riservatezza, un punto di primo ascolto per recepire i disagi spesso taciuti della cittadinanza e offrire assessment e consulenza per:

• disturbi d’ansia
• disturbi depressivi
• disturbi psicosomatici
• problemi nelle relazioni familiari e di coppia
• condizioni di stress legate a specifici avvenimenti (lavoro, genitorialità, separazioni, perdita di persone care, malattie organiche croniche)


La persona viene aiutata a:


• far fronte al problema mobilitando, nei casi in cui ciò sia possibile, le proprie potenzialità
• scegliere, nel caso in cui sia ritenuto necessario, di rivolgersi a una struttura pubblica e/o privata per ricevere il sostegno psicologico adeguato.


In quest’ottica il Servizio “lo Psicologo in Farmacia” può essere utile:


• per rilevare tempestivamente le necessità inespresse dagli individui, indipendentemente dalle fasce di reddito, in merito a un malessere psicologico, carpendo la domanda specifica di aiuto in relazione al contesto territoriale di appartenenza;
• al fine di allargare la rete dei servizi del territorio e per diminuire l’ammontare di domande di consulenza rivolte al Sistema Sanitario Territoriale;
• per diffondere nella popolazione la consapevolezza dell’importanza del benessere psicologico per una buona qualità della vita non solo per la persona ma anche per la società.


Il servizio è in collaborazione con Pagine Blu Psicologi Psicoterapeuti
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