Panasonic sviluppa una "tecnologia fotovoltaica per la potabilizzazione dell'acqua", creando acqua potabile con l'ausilio di luce solare e fotocatalizzatori

In India, circa il 70 per cento della popolazione usa acqua non di rubinetto, ma principalmente acqua sotterranea, che contiene sostanze nocive come residui di prodotti agrochimici, arsenico delle vene minerarie dell'Himalaya e cromo esavalente prodotto dalle concerie. Tale contaminazione è divenuto una piaga sociale che incide sulla salute di ben 50 milioni di persone.
OSAKA, Giappone, (informazione.it - comunicati stampa - energia)

In India, circa il 70 per cento della popolazione usa acqua non di rubinetto, ma principalmente acqua sotterranea, che contiene sostanze nocive come residui di prodotti agrochimici, arsenico delle vene minerarie dell'Himalaya e cromo esavalente prodotto dalle concerie. Tale contaminazione è divenuto una piaga sociale che incide sulla salute di ben 50 milioni di persone.

Al fine di risolvere il problema della mancanza di accesso ad acqua potabile a livello mondiale, Panasonic ha sviluppato in proprio una tecnologia fotovoltaica per la potabilizzazione dell'acqua.

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