XV Congresso Nazionale Associazione Italiana Dislessia

AID cinque anni dopo la Legge 170/2010: obiettivi raggiunti e nuove conquiste
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - non profit) Il 15 e 16 maggio si terrà a Napoli, presso il Centro Congressi dell’Università Federico II, il XV Congresso Nazionale dell’AID (Associazione Italiana Dislessia). Il tema della due giorni è l’analisi degli obiettivi raggiunti e delle prospettive future dopo cinque anni dall’entrata in vigore della Legge 170/2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento (DSA) in ambito scolastico”, che riconosce dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia quali disturbi specifici dell’apprendimento e tutela il diritto allo studio dei ragazzi con DSA. Dal 2010 a oggi sono stati raggiunti traguardi importanti, ma rimangono ancora numerose questioni irrisolte in campo scolastico, sanitario, sociale e lavorativo. Il programma del congresso prevede relazioni, tavole rotonde e momenti di confronto sulle problematiche legate alla scuola, alla sanità e alla società.

Con oltre 100 sedi in Italia, AID è il punto di riferimento in Italia sulla dislessia, disturbo specifico dell’apprendimento che riguarda la capacità di leggere e di scrivere in modo corretto e fluente. Purtroppo in Italia questo tema è ancora poco conosciuto, anche se si stima che ci siano circa 1.900.000 persone dislessiche. Durante il periodo scolastico i bambini con un DSA rischiano di subire situazioni di malessere psicologico, di sviluppare una bassa autostima, di essere a disagio nei confronti dei compagni di classe e di sentirsi meno intelligenti. Tuttavia la dislessia non è causata da un deficit di intelligenza né da problemi ambientali o psicologici, ma da deficit sensoriali o neurologici: non è una malattia e quindi non si guarisce, ma si posso attivare numerose strategie per permettere al bambino di vivere una vita normale, esprimere i propri talenti, sviluppare la propria personalità e beneficiare di un corretto e stimolante percorso formativo.
Per sensibilizzare il pubblico e le istituzioni, l’Associazione Italiana Dislessia ha realizzato uno spot dal titolo “I segni della dislessia”, che ha ottenuto il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso ed è stato trasmesso da numerose emittenti regionali e nazionali.

L’Associazione Italiana Dislessia, i cui soci sono i familiari dei bambini dislessici, i dislessici adulti, medici, psicologi, logopedisti e insegnanti, in collaborazione con le istituzioni e con i servizi che si occupano dello sviluppo e dell’educazione dei bambini, ha lo scopo di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso questo disturbo. I soci AID possono usufruire di alcuni servizi dedicati come la help line online gratuita, il doposcuola con personale specializzato per aiutare i ragazzi con DSA nei compiti e l’accesso alla Biblioteca LibroAID, che permette di scaricare ed utilizzare le versioni digitali ed interattive dei libri di scuola. Inoltre, per le famiglie, il personale scolastico e gli specialisti, l’Associazione organizza numerosi corsi di formazione e aggiornamento.

www.aiditalia.org

Con il contributo di: Università di Napoli "Federico II", Sinapsi, Fondazione Telecom Italia
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