Presentato a Ravenna “Valeria D’Obici. Dizionario di un’attrice ‘sui generis’”, un’antologia di pensieri e ricordi a cura di Francesco Foschini scritta in collaborazione con Stefano Careddu.

Presenti, oltre all'autore, lo scrittore ravennate Stefano Bon, Valeria D’Obici, attrice ricordata per il ruolo da protagonista in Passione d’amore di Ettore Scola, lunedì 11 marzo 2024, alle ore 18.00, presso la libreria Feltrinelli
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - editoria e media)

 

Lunedì 11 marzo, alle ore 18.00, presso la Feltrinelli di Ravenna, sarà presentato il libro “Valeria D’Obici. Dizionario di un’attrice ‘sui generis’”, un’antologia di pensieri e ricordi a cura di Francesco Foschini scritta in collaborazione con Stefano Careddu. All’incontro parteciperanno la stessa Valeria D’Obici, nota al grande pubblico per il ruolo di Fosca in Passione d'amore di Ettore Scola, insieme all’autore Foschini e allo scrittore ravennate Stefano Bon.

Il saggio con un’introduzione del critico cinematografico Rocco Moccagatta, uscito per i tipi di Falsopiano, cerca di raccontare la carriera e le passioni di una delle attrici più originali della scena teatrale e cinematografica italiana. Vincitrice di un David di Donatello e di un Globo d'oro per la sua interpretazione di Fosca nel film di Ettore Scola Passione d’amore (adattamento cinematografico dal romanzo di Ugo Tarchetti), la carriera di Valeria D’Obici è rimasta ingabbiata in un ruolo ben definito. Nonostante ciò, o forse anche grazie a questo, le sue scelte interpretative, da lì in poi, appaiono varie, passando da film di nicchia a quelli più popolari.

 

Il libro strutturato in forma di dizionario-intervista, presenta frammenti di ricordi raccontati in prima persona dalla stessa Valeria D’Obici e le testimonianze di alcuni fra i grandi protagonisti del cinema e del teatro italiano, tra cui Pupi Avati, Peter Del Monte, Liliana Cavani, Andrée Ruth Shammah e Marco Risi.

 

Francesco Foschini 

critico cinematografico e programmatore. Ha preso parte a progetti redazionali promossi da Milano Film Network e da La Biennale di Venezia. Collabora, e ha collaborato, con “Alias/il manifesto”, “duels.it”, “Film Tv”, “Taxidrivers”, “Sentieri selvaggi”, Festival MIX Milano.

 

Stefano Careddu è videomaker, montatore e organizzatore di eventi. Collabora con alcune riviste online di informazione cinematografica e, dal 2017, dirige l’Alessandria Film Festival e altre rassegne cinematografiche nel Monferrato. 

Ufficio Stampa