I migliori ETF e fondi a protezione dell'inflazione

Guadagnare oltre il 6% annuo come rendita da affitti e difendere il patrimonio dall'inflazione? Quando abbiamo analizzato la storia aziendale della società abbiamo capito di trovarci davanti ad una di quelle realtà capaci di generare risultati di assoluto rilievo in un ottica di medio lungo periodo. Si tratta di uno dei maggiori REIT americani, con un portafoglio di 1.015 proprietà immobiliari. Più avanti nel report tutti i dettagli del nuovo investimento.
London, (informazione.it - comunicati stampa - economia) Sabato scorso ad Omaha negli Stati Uniti, alla presenza di oltre 40.000 azionisti, si è svolta l’assemblea annuale della Berkshire Hathaway, presieduta da Warren Buffet. Il finanziere Usa è considerato oggi come uno dei massimi esperti al mondo di mercati azionari, ed è attualmente uno dei 25 grandi analisti monitorati regolarmente del nostro report settimanale. Tutti i media internazionali hanno dato ampio risalto all’avvenimento, considerati i successi finanziari ottenuti fino ad oggi in borsa dal Guru. Chi avesse investito all’inizio degli anni sessanta in azioni Berkshire, si ritroverebbe oggi una performance complessiva di oltre unmilionecinquecentomila percento, il risultato più elevato tra tutti gli analisti da noi monitorati. Gli investitori che hanno partecipato all’evento si attendevano indicazioni sulle prospettive dell’economia e spunti utili per identificare i migliori investimenti dei prossimi anni. Buffet non ha deluso le attese e ha lanciato due segnali chiari.

1) L’economia Usa è forte e sta mostrando concreti segni di ripresa. In questo contesto le migliori occasioni di investimento si trovano oggi negli Stati Uniti e non serve guardare troppo ad altri paesi

2) L’unica eccezione è la Cina. Buffet nel corso dell’assemblea ha più volte citato il paese asiatico definendo l’economia cinese come “sorprendente” e dimostrandosi quindi molto fiducioso in ulteriori progressi.

Per cavalcare questo trend, nel report di oggi presenteremo una nuova società cinese operante in uno dei comparti con i potenziali di crescita più interessanti del paese: il settore della sicurezza pubblica. Il titolo quota ad un price earning di solo 7,4 volte e stime di crescita di oltre il 23% annuo per i prossimi cinque anni. Identificare titoli con multipli così contenuti significa scoprire in anticipo potenziali candidati capaci di generare performance superiori per i portafogli. Il nostro modello Top Analisti, incluso nell’abbonamento di secondo livello da 19,99 euro mensili, unisce in un unico portafoglio le maggiori raccomandazioni di un pannello tra i maggiori analisti e finanzieri internazionali. Ad oggi, il portafoglio si compone di 75 società internazionali, selezionate tra quelle con le maggiori potenzialità. Dal primo gennaio 2009 ad oggi, il modello ha premiato le nostre scelte, con una performance pari a +61,3%, contro un risultato dell’indice S&P500 pari a +29%. Nonostante i buoni risultati, il modello appare ancora particolarmente sottovalutato se confrontato con il mercato. Il price earning medio dei titoli in portafoglio è pari a sole 10,5 volte l’utile, contro 14,6 dell’indice S&P500, mentre la crescita stimata degli utili per i prossimi cinque anni vede per il modello un tasso annuo di +11,13%, contro 9,43% dei titoli che compongono l’indice; a questo si aggiunge un ROE del 21,87% per il Top Analisti, contro 14,67% del mercato. In sintesi, i 75 titoli del portafoglio oggi sono a sconto rispetto al mercato, ma offrono contemporaneamente agli investitori rendimenti e target nettamente superiori.

Nuovo ETF a protezione dell’inflazione

Più volte nel corso degli ultimi mesi abbiamo messo in evidenza ai lettori i rischi di aumenti dell’inflazione a livello globale. Il crescente tasso di indebitamento delle maggiori economie, unito ad una ripresa dei consumi più forte delle attese, sta generando tensioni sui prezzi che porteranno presto secondo gli analisti ad una ripresa in grande stile dell’inflazione. Le prime avvisaglie di questi scenari futuri si possono già notare dalla veloce crescita delle quotazioni dei metalli preziosi e delle materie prime nel corso di questi ultimi mesi. Le nostre recenti raccomandazioni per il portafoglio ETF stanno già beneficiando di questo trend. L’ETF sull’oro, mostra già una crescita record di +28% dal nostro acquisto, facendo segnare nuovi massimi assoluti, seguito dal +7,95% dell’ ETF sull' argento e dal +4,58% dell’ ETF che investe sulle principali materie prime, in portafoglio da poche settimane. Per puntare ancora più decisamente verso titoli sensibili all’inflazione cercando di cavalcare questo trend, inseriamo oggi in portafoglio un nuovo ETF che investe direttamente in immobili a livello globale. Da sempre il mattone ha rappresentato una efficace difesa del potere di acquisto, garantendo agli investitori una costante rivalutazione in conto capitale nel lungo periodo, abbinata ad una stabile rendita derivante dagli affitti. La minore correlazione del settore immobiliare rispetto all’azionario permette inoltre di ottenere un portafoglio più stabile e meno sensibile alle oscillazioni di breve termine dei mercati. Il nuovo ETF che entra oggi in portafoglio permette ai privati e agli investitori istituzionali di investire nel Real Estate capitali minimi (anche poche decine di Euro), di liquidare la posizione in tempo reale e di beneficiare di costi di gestione e negoziazione estremamente contenuti. Ciò che però è più importante rilevare è che, attraverso l’ETF, è possibile ottenere una diversificazione significativa in termini di numero di immobili, di aree geografiche, di settori e di tipologie di costruzioni (residenziali, commerciali ecc..)”. Il fondo replica un indice che investe nelle maggiori 79 società immobiliari e REIT a livello globale garantendo agli investitori una regolare distribuzione dei dividendi. I REIT (Real Estate Investment Trust) sono società che possiedeno e gestiscono immobili che producono redditi. I REIT distribuiscono annualmente agli azionisti almeno il 90% del loro utile tassabile, ottenuto per almeno il 75% da locazioni, mutui e vendite di immobili. Il fondo investe principalmente in REIT Usa, con una quota del 30,96%, seguito da Hong Kong al 20,19%, e dal Giappone al 15,45%. I principali titoli del fondo sono Westfield (5,26%), Simon Property Group (4,62%), Mitsubishi Estate (4,41%), Unibail Rodamco (4,28%), Sun Hung Kai Properties (4,15%).

Westfield Group, primo titolo del fondo - La società è attualmente uno dei maggiori gruppi immobiliari al mondo il più grande gruppo immobiliare per capitalizzazione al mondo sui mercati azionari. Il gruppo gestisce un portafoglio globale di 119 centri commerciali regionali di alta qualità, situati in Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti e Regno Unito, per un valore di oltre 59 miliardi dollari, con circa 23.700 rivenditori e più di 10 milioni di metri quadrati di superficie di vendita al dettaglio.

La rendita prevista in termini di dividendo è stimata ad un tasso annuo vicino al 4% con una cedola pagata ogni anno a settembre. Gli analisti da noi monitorati attribuiscono un rating di STRONG BUY come titolo da cassetto per il medio termine. Investiamo nel nuovo ETF una quota pari al 4,2% del portafoglio complessivo, acquistando sulla borsa di Milano 166 azioni del fondo. Per fare spazio al nuovo ingresso vendiamo contestualmente 495 azioni (totale partecipazione) di ISHARES S&P 500, dopo il consistente rally del mercato azionario di questi ultimi mesi.

Super cedole per i nostri portafogli – Nuovo fondo immobiliare

I nostri lettori che seguono il portafoglio Top Analisti e che desiderano un approccio più aggressivo e diretto verso il settore immobiliare, troveranno in questo nuovo titolo una interessante opportunità di investimento. Quando abbiamo analizzato la storia aziendale della società abbiamo capito di trovarci davanti ad una di quelle realtà capaci di generare risultati di assoluto rilievo in un ottica di medio lungo periodo. Si tratta di uno dei maggiori REIT americani, con un portafoglio di 1.015 proprietà immobiliari situate in 44 stati con un totale di superficie disponibile di oltre un milione di metri quadrati. Attualmente, il tasso di occupazione è pari al 96,4% e le proprietà del fondo sono attualmente affittate a più di 200 locatari, operanti in oltre 34 diverse tipologie industriali, garantendo una invidiabile stabilità di reddito. Attualmente, il portafoglio immobiliare fornisce una maxi rendita annua agli azionisti in termini di dividendo pari al 6,40% annuo, corrisposta in rate trimestrali. Si tratta di una delle cedole più elevate tra tutti i titoli che compongono il nostro modello. La società è sempre stata particolarmente attenta alla stabilità della remunerazione e attualmente fa parte di un ristretto numero di 156 aziende sulle oltre 10.000 quotate che hanno aumentato ogni anno la cedola nel corso degli ultimi 20 anni. Non a caso, il motto della società oggi è: “The dividends are here!” Calcolando l’elevato tasso di rendita annua e sommandolo ai consistenti capital gain ottenuti dal titolo, otteniamo una performance record negli ultimi 15 anni pari a +12,5% annuo composto, contro un tasso di +8,0% ottenuto dall’indice S&P500 nello stesso periodo. Si tratta di un investimento che potrà contibuire sensibilmente a migliorare la rendita complessiva del portafoglio e i nostri lettori che ci seguono da più tempo sanno quanta importanza diamo al dividendo nelle scelte di investimento. Proprio in questi giorni è uscito un report di IShares - Black Rock sul mercato azionario inglese che mette in evidenza un dato chiave: nel corso degli ultimi cinque anni i dividendi hanno contribuito per quasi due terzi della performance complessiva dell’indice. La performance cumulativa a 60 mesi dell’indice FTSE100 ammonta infatti a +34,87% dividendi inclusi, ma si riduce a solo 11,99% senza considerare le cedole ricevute. I primi giorni di aprile, uno degli analisti da noi monitorati ha emesso su questo fondo immobiliare un giudizio di STRONG BUY. Ci auguriamo che questa società oggi al centro dell’attenzione degli analisti continui ad offrire ai portafogli dei nostri lettori performance superiori alla media nei prossimi anni, in un momento di ripresa generale del settore in tutto il mondo. Acquistiamo in data di oggi 192 azioni del titolo, con una quota pari a 1% del modello. Per fare spazio al nuovo ingresso vendiamo in data di oggi 306 azioni (totale) di Trina Solar, quotato al Nyse con simbolo TSL, con una performance in due anni dalla nostra raccomandazione pari a +27,1%.

Warren Buffet: “La Cina è un economia sorprendente”

Come accennato ad inizio report, i grandi analisti cominciano a puntare più decisamente verso l’economia cinese, che sta mostrando crescite superiori a qualsiasi altra area del mondo. In questo contesto, abbiamo identificato per il report di oggi una nuova società a forte sconto operante in uno dei settori più strategici del continente asiatico: la sicurezza pubblica. La nuova società di cui stiamo parlando sta crescendo a ritmi vertiginosi. Nel solo primo trimestre 2010, l’azienda ha registrato un aumento delle commesse del 65% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Stiamo parlando di PASSA AL LIVELLO 2. Con sede principale a Shenzen, la società produce sistemi di sicurezza avanzati che includono:

- software speciali in grado di integrare i centri di contatto tra le centrali di polizia, servizi anti incendio, controllo del traffico, e le altre organizzazioni governative, consentendo a queste agenzie di migliorare l’efficienza della risposta in caso di emergenze;

- sistemi intelligenti di riconoscimento, che memorizzano le informazioni biometriche, come le impronte digitali e le caratteristiche facciali dei passeggeri inserendoli in un database, e integrandoli con software a raggi infrarossi in grado di riconoscere e leggere le targhe per consentire l'automazione di punti di controllo di controllo alle frontiere;

- sistemi elettronici di archiviazione che facilitano l’esecuzione di vari programmi sociali, compresa la gestione dei servizi sociali e dell’ istruzione.

I prodotti e servizi della società sono utilizzati in tutta la Cina per la gestione della sicurezza pubblica, il controllo del traffico, il controllo del fuoco, il soccorso medico, il controllo delle frontiere, e il rilevamento e mappatura del territorio. Si tratta di un settore che ha già evidenziato un grande boom nelle maggiori economie, considerato il crescente bisogno di garantire maggiore sicurezza ai cittadini, monitorando ed elaborando un grande numero di dati in tempo reale. Le aziende Usa operanti in questo settore hanno già beneficiato negli scorsi anni di performance record, a causa dei crescenti ordini governativi. Con 97 nuovi aeroporti in costruzione, traffici merci record verso paesi di tutto il mondo e una rete di migliaia di chilometri di nuove autostrade in Cina, ora questo boom potrebbe spostarsi in Asia, facendo lievitare utili e fatturati di questa nuova società. Nonostante le crescite record, il titolo presenta ancora una forte sottovalutazione, con un price earning pari a solo 7,4 volte le stime di utili per il 2011. Gli analisti attribuiscono un rating di STRONG BUY e stimano crescite pari al 23% annuo degli utili per ciascuno dei prossimi 3-5 anni. Calcolando il target in base al PEG, otteniamo un target potenziale pari a +212% dai livelli attuali. Investiamo una quota pari allo 0,5% del portafoglio. Comperiamo in apertura di mercato Usa 595 azioni del nuovo titolo.

Regola base: disciplina di investimento

Noi consideriamo lo stile "value classico" come un metodo disciplinato, conservativo e di buon senso. Investire "value" è a nostro avviso il modo migliore per approcciare il mercato nel lungo termine. (London Market Research Ltd)
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