A Venezia, Cyland presenta Cyfest15, il festivale internazionale di Media Art : Mariateresa Sartori

Il CYFEST 15 di Venezia presenta diverse opere di Mariateresa Sartori.
Venezia, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Date: 15 aprile — 30 agosto 2024

Luogo : CREA Cantieri del Contemporaneo, 211/B,30133, Sestiere Giudecca, 30123 Venezia
Documenti per la stampa: https://www.cyfest.art/cyfest-15-for-the-press mc_cid=72c70475c2&mc_eid=bfdd1e82b8
Presentazione dell’evento: https://www.cyland.org/news/cyfest-15-vulnerability-venice
IG: https://www.instagram.com/cyland.lab/
FB: https://www.facebook.com/cyland.mediaartlab

Uno degli appuntamenti più importanti nel mondo del New Media Art fa sosta a Venezia in concomitanza con la Biennale allo spazio CREA — Cantieri del contemporaneo della Giudecca fra il 15 aprile e il 30 agosto 2024.

Attraverso la cooperazione tra arte e linguaggi visivi, tecnologia e scienza, la mostra mette in luce la vulnerabilità e la fragilità dell'essere umano e del contesto naturale e cibernetico che lo circondano.

Il CYFEST 15 di Venezia presenta diverse opere di Mariateresa Sartori.

La ricerca artistica di Mariateresa Sartori gravita intorno a tre perni tematici: il metodo scientifico, le dinamiche comportamentali (generalmente relative alle neuroscienze) e il rapporto fra musica, suono e linguaggio. Collabora spesso con esperti delle varie discipline che esplora, che siano geologi, fisici teorici, linguisti, musicologi, musicisti, cantanti, attori, botanici o ornitologi.
Il CYFEST 15 di Venezia presenta un suo progetto intitolato « Sassi. Reading the Rocks ». Per quest’opera, l’artista italiana ha estratto dei campioni da una cava di ghiaia e li classifica rigorosamente per creare un’archivio scientifico. Questo metodo ha come unico obiettivo l’osservazione delle caratteristiche non-funzionali di questi campioni.

Quello che rimane dell’origine artistica del progetto è la libertà di fare concessioni all’inutile e di esplorare il reale. Così otteniamo opere come « Frottages » su carta banale o « Evaluation of the Fine Dust » che deriva dall’immagine ottenuta spargendo colla su carta fatta di pietra molto liscia. Per « Thin Sections », l’artista presenta un ingrandimento di una porzione di pietra in tre fasi diverse.
Sartori si rifiuta di concedere minimamente alle proprie facoltà inventive e emozionali. I suoi disegni cercano di rappresentare fedelmente un fatto, riflettendo tutti gli sforzi umani fatti per conservare la purezza delle immagini scientifiche e la loro libertà dalle menti soggettive e dai movimenti incontrollati, permettendo la condivisione della scienza.

Programma

15-19 aprile — Apertura per la stampa
19 aprile, 17:30 — Serata di apertura con la performance di Nao Nishihara
22 aprile, 17:00 — Vulnerability. Il panel riunirà pensatori e professionisti di fama internazionale di varie discipline (arte, scienza, tecnologia, economia e design) per discutere del valore della vulnerabilità. Maggiori informazioni qui.

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CYFEST 15 è organizzato da CYLAND International MediaArtLab. Lo sponsor generale del progetto è One Market Data. La realizzazione di questo progetto è stata resa possibile dalla collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, il Centro Studi sull’Arte Russa – CSAR, LEONARDO ISAST, Samvel Baghdasaryan Art Foundation, e Weave.

 

Davide Federici
Ufficio stampa e comunicazione
Studio associato Davide Federici
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