Umberto Veronesi alla Fondazione Matalon ha presentato l'ultimo libro “Dell’amore e del dolore delle donne”

Giovedì 6 Ottobre 2011 alle ore 18.30, presso la Fondazione Luciana Matalon, nel cuore del Centro Storico di Milano e a due passi dal Castello Sforzesco, il prestigioso Festival Artistico-Letterario “Cultura Milano”, ideato e organizzato da Agenzia Promoter di Salvo Nugnes, ha ospitato l’illustre luminare Prof. Umberto Veronesi che presenta il libro “Dell’amore e del dolore delle donne”.
Modena, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Giovedì 6 Ottobre 2011 alle ore 18.30, presso la Fondazione Luciana Matalon, nel cuore del Centro Storico di Milano e a due passi dal Castello Sforzesco, il prestigioso Festival Artistico-Letterario “Cultura Milano”, ideato e organizzato da Agenzia Promoter di Salvo Nugnes, ha ospitato l’illustre luminare Prof. Umberto Veronesi che presenta il libro “Dell’amore e del dolore delle donne”.
In quest’opera letteraria si parla di vita, di amore, di volontà, di gioia, di amicizia, di dolore, di Scienza e Fede e si parla anche, con profonda intensità, di madri e figli.

La prima donna di cui parla il Prof. Veronesi è la madre, figura di primaria importanza per la sua crescita e la sua formazione, affermando che “il medico e più in generale lo scienziato, dovrebbe possedere un forte senso della giustizia sociale e non conoscere nessuna forma di intolleranza , né razziale né di altro genere. Tutto ciò mi era chiaro fin da piccolo e credo che anche questa sicurezza provenga da mia madre e dai suoi insegnamenti.”

Poi ci sono le altre donne, ciascuna con la propria storia, storie intense, ma raccontate con semplicità e sincerità, donne che hanno deciso, ognuna a proprio modo e con la propria voce o con il proprio silenzio, di combattere e di non cadere, ma soprattutto che hanno deciso di non rinunciare difendendo, coraggiosamente e caparbiamente, loro stesse, i propri affetti e ciò in cui credono.
Il Professore racconta la tenace energia di queste donne, la volontà di prendere in mano la propria vita e di guardare sempre avanti, riuscendo da uomo, da medico e da ricercatore a penetrare senza ipocrisie e retoriche, senza imbarazzi e forzature, l’universo intimamente femminile.

Umberto Veronesi è l’unico uomo a possedere la qualifica di “Donna ad honorem” che gli è stata attribuita da un’importante Associazione femminile romana, come simbolico riconoscimento per essere riuscito a carpire e comprendere i problemi delle donne nella loro più introspettiva interiorità.
Ufficio Stampa
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