Laundry of Sin

mostra personale dell'artista Durlindana
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Verrà inaugurata sabato 6 aprile alle ore 17:00 la prima mostra personale dell’artista Durlindana dal titolo “Laundry of Sin”, presso la Galleria Il Leone-Dislivello in via Aleardo Aleardi 12 – Roma, testo critico di Monica Ferrarini.

“Artista eclettica e innovativa Durlindana sperimenta una varietà di approcci al mezzo formale al fine di esplorarne le possibilità espressive e concettuali. Il fil rouge che unisce la varietà e la vastità della sua produzione è un’analisi sempre attenta su tematiche sociali, politiche, religiose, esistenziali, spirituali, dove ciò che è fondamentale è la riflessione che da esse ne scaturisce e che spinge l’osservatore ad un’indagine più incisiva e scandagliata verso ciò che vive e lo circonda. Durlindana affronta temi delicati con originalità di linguaggio e profondità di concetto, illustrando nozioni complesse in maniera immediata, supportata dall’utilizzo sovente degli oggetti più disparati che acquisiscono un valore simbolico e allusivo. Il suo linguaggio espressivo è dunque teso a dimostrare come una semplice immagine o un’oggetto comune possano comunicare più di mille parole. In ogni sua installazione gli elementi più banali vengono estrapolati dalla loro consueta funzionalità quotidiana per essere reinterpretati e trasformati in strutture dal carattere evocativo, comunicandoci riflessioni profonde in maniera incisiva e diretta. La sperimentazione di materiali e di tecniche, la compenetrazione tra pittura, fotografia e installazione, sono parte integrante di una creatività che si fonda sulla sua inesauribile curiosità verso argomenti socio - esistenziali e sull’idea di arte come catalizzatore per smuovere le coscienze. Nella sua prima personale l’Artista si concentra su questioni che attraversano trasversalmente i secoli e la storia, e che rimangono fortemente attuali come, ad esempio, l’arroganza della prevaricazione per mano di istituzioni politico - religiose che, dietro la maschera di una falsa moralità perbenista, tentano di soffocare la libertà dell’individuo. È una mostra dal carattere provocatorio, che non lascia indifferenti, e che intende “disturbare” la percezione comune della realtà e di molte questioni ad essa legate.”

 

Orari e date mostra: dal 6 al 20 aprile, lunedì-sabato 10/13; 15/18. Domenica chiuso