RICCIONE (RN) - Villa Mussolini - ANDY WARHOL & STEVE KAUFMAN. MARILYN & THE MOVIE STARS. Fino al 28 agosto 2016

Merito della Galleria Rosini Gutman di Riccione la presentazione e riscoperta di questo artista, Steve Alan Kaufman.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Ultima settimana per la Mostra in mostra ANDY WARHOL & STEVE KAUFMAN. MARILYN & THE MOVIE STARS. a Riccione, con oltre 50 opere, fra pezzi unici, opere grafiche e opere di ANDY WARHOL e dell'allievo STEVE KAUFMAN.
Merito della galleria Rosini Gutman di Riccione la presentazione e riscoperta di questo artista, Steve Alan Kaufman, nato nel 1960 a New York, nel quartiere del Bronx che, a soli 8 anni, con il sostegno di un tempio ebraico nel Bronx, già realizzava dei dipinti sull'Olocausto, successivamente donati al Museum of Jewish Heritage (Brooklyn), a segnalarne la precoce, quasi mozartiana, tendenza culturale.

A 15 anni Kaufman partecipa ad una mostra collettiva sui graffiti al Whitney Museum of American Art di New York.

Negli anni 1978-1981 si iscrive alla School of Visual Arts a New York. Qui conosce Andy Warhol e diventa suo assistente alla Factory.
Nel 1982 realizza la grafica per il programma televisivo Saturday Night Live in onda sulla NBC e si laurea presso la School of Visual Arts conseguendo il titolo BFA. Tiene diverse mostre presso la Air Gallery di Londra e allestisce le vetrine di White Freud e Fiorucci a New York.

Negli anni 1983-1985 viene arrestato insieme a manifestanti contro l'AIDS per aver incatenato l'allora sindaco di New York Ed Koch nel suo ufficio. Organizza la mostra Sex, Rock & Roll presso la Off-Centre Gallery di Londra.

1986-1988 - apre il SAK Studio; avvia una campagna per la sensibilizzazione verso l'AIDS. Le mostre Condom Art vengono tenute al Main Fine Art di Glasgow, all' Edinburgh College of Art, allo Zanzibar Club e alla Smith Gallery di Sacramento.

1989-1990 - nel suo studio assume i senzatetto di New York. Realizza i ritratti di tre senzatetto per la Transportation Display Inc. che vengono esposti sugli spazi pubblicitari degli autobus in quarantasei città, raccogliendo quattro milioni di dollari per beneficenza.

Porta a termine dei ritratti incompleti di Andy Warhol e dipinge il primo murales Racial Harmony (Armonia Razziale) ad Harlem per sensibilizzare l'opinione pubblica. Tiene una mostra presso la White Gallery dove tutte le opere vengono coperte da un telo nero per ricordare le vittime dell'AIDS.

1991-1992, a New York, realizza 55 murales Racial Harmony con immagini di Malcolm X. È ospite su Fox Tv, Mtv e diversi canali radio; riceve il premio Underground Artist of the Year. Istituisce l'AIDS Memorial a New York e copre con un telo rosso la lettera D della scritta Hollywood per non far dimenticare tutte le vittime dell'AIDS. Collabora con Spike Lee, Whoopi Goldberg, Billy Dee Williams, Eddie Murphy e Larry Mullen degli U2.

Negli anni 1993-1994 Kaufman trasferisce l'Art Studio a Los Angeles e inaugura lo stile Comic Book Pop Art le cui icone sono i disegni dei supereroi come Superman, Batman, Spiderman.

Assume nel suo studio oltre cento ragazzi che facevano parte delle Gang di Los Angeles.

Nel 1995 realizza opere per la Martin Lawrence Limited Editions: si tratta di dipinti in edizione limitata che conferiscono un nuovo significato alle decorazioni a mano (Hand Embellishment). Dipinge edizioni limitate di Beethoven e di Marilyn Monroe vendendo più di qualsiasi altro artista emergente. Ritrae Muhammad Ali e John Travolta. Lavora con Stan Lee.

Inoltre lavora con gli agenti di controllo di South Central a Los Angeles; assume nel suo studio molti altri ragazzi delle carceri; riceve un premio dal sindaco di Los Angeles Richard Riordan. Supporta cento organizzazioni di beneficenza.

Realizza un ritratto di Ali in occasione dei Giochi Olimpici del 1996: per la prima volta Ali autografa sia con il suo nome musulmano, Muhammad Ali, sia con il suo nome di nascita, Cassius Clay.


Nel 1999 Kaufman viene colpito da un attacco cardiaco. In seguito dichiara:"Sono veramente fortunato a fare quello che ho sempre voluto: CREARE. È una libertà difficile da descrivere a parole. Mi ponevo sempre interrogativi riguardo i miei progetti: che direzioni dovrei prendere? Ora non ci penso più. Con la mia passione, mi reco nel mio studio e mi chiedo: cosa creerò oggi?"

Nel 2003, dopo la Art Expo di New York, Steve Kaufman è colpito da un grave ictus. Ma non appena si riprende, tiene una nuova mostra a Las Vegas, ospitata da Robin Leach, e riceve gli onori dal sindaco Oscar Goodman che il 21 maggio 2003 indice lo Steve Kaufman Day. Riceve onori per le sue donazioni in ambito filantropico fatte nel corso degli anni. Incontra il presidente statunitense Bill Clinton nel suo ufficio di Harlem in occasione di una festa per gli artisti le cui opere sono esposte nella collezione dell'ufficio privato del presidente. Dona anche delle opere e per il decimo anno di fila partecipa con Jay Leno e Peter Fonda alla Love Ride, la corsa motociclistica di beneficenza organizzata ogni anno nella Bassa California.

Nel 2005 crea Uniques, una serie di originali delle sue icone più famose: Marilyn, i Rat Pack, Frank Sinatra, i Beatles, Einstein e molto altri. Tiene delle mostre a New York, Las Vegas, Philadelphia e Maui. Papa Giovanni Paolo II accetta un suo ritratto che appende nel suo ufficio in Vaticano. Dipinge poi quadri e limited edition per raccogliere fondi per le vittime dell'uragano Katrina. Realizza dei dipinti della Mercedes SLR McLaren per celebrare il centesimo anniversario della Mercedes-Benz.

Regala i Mini-Heart Paintings a tutti i bambini che partecipano alle sue mostre e delle incisioni incorniciate a tutti coloro che acquistano un'opera. Produce nuovamente pezzi unici originali da vendere esclusivamente durante le mostre. Si reca a Ellis Island sull'Hudson in qualità di ospite di Lee Iacocca per il New York Society Event. Presenta altre opere su Fox News.

Realizza poi ritratti di David Caruso di CSI intitolati Miami Fame che autografa nel suo studio. Vende i suoi Uniques tra cui quelli dei Rat Pack, di Frank Sinatra, Las Vegas, Marilyn, The Beatles, James Dean, Einstein, John Lennon e del biglietto da cento dollari solo per citarne alcuni. Continua ad assumere nel suo studio ragazzi che facevano parte delle gang: per ciascun ragazzo lavorare nel suo studio è una seconda occasione per ricominciare.

Nel 2007 Kaufman crea una serie di "Unici", dipinti originali raffiguranti Red Bull, nel riconoscimento della bevanda energetica più popolare nel mondo.

2008; tutte le opere di Steve Kaufman vengono esposte all'ottava Annual Exhibition alla Centaur Art Galleries di Las Vegas insieme a quelle di Neiman, Rockwell, Picasso, Chagall, e Dali. Presenta e vende un esemplare unico di vetro colorato con il segno di Las Vegas, un omaggio a Lichtenstein e uno a Picasso. Ulteriori mostre includono quella alal NYC Art Expo.

La Las Vegas Convention and Visitors Authority organizza una mostra delle sue opere che viene vista da due milioni di persone ogni anno. A Las Vegas nel corso di una cerimonia per il 4 luglio, Kaufman presenta per la prima volta le sue opere su vetro colorato; per la nuova campagna pubblicitaria della Coca-Cola e dell'iPod crea un nuovo stile di arte pittorica.

Per Natale regala sue opere a molti artisti importanti, fra i quali Steve Wynn, Cher, Bette Midler, Elton John, Xao Yang, Jamie Gold, Neil Diamond, Tom Jones, Sean Penn, Mickey Rourke, Kate Winslet, Meryl Streep, e Anne Hathaway.

Nel 2009 è colpito da un secondo ictus: "Quel giorno vedevo delle macchie. Mi sono svegliato a Las Vegas e essendo paralizzato non potevo sedermi sulla sedia a rotelle". Nel marzo di quell'anno, Steve Kaufman afferma: "Come diceva John Lennon 'Sto semplicemente guardando le giostre che girano.'"

Il 12 febbraio 2010 Steve Kaufman è colpito da un infarto mortale a Vail, nel Colorado, mentre si sta preparando per una mostra. Viene ricordato attraverso le sue parole: "Questo è ciò per cui io vivo, ho avuto una bella vita quindi per favore non piangete per me. Ho avuto la vita di 100 uomini."

Kaufman ha un'imporatanza particolare nel percorso artistico di Andy Warhol e della Pop Art in generale, poichè rappresenta l'ideale continuazione concettuale e artistica di quel percorso artistico.

Ufficio Stampa
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili