Amianto nel quartiere di Gratosoglio a Milano : a quando tutte le verifiche e le bonifiche ?
Mozione per chiedere verifiche nei palazzi e nelle strutture Aler di Gratosoglio con il fine di controllare eventuale presenza di amianto, e richiesta di interventi e rimozione di questo materiale dannoso per la salute pubblica
Il Direttore Generale ALER
Dottoressa Lorella Sossi
Il Presidente ALER
Dottor Gian Valerio Lombardi
Paola Bulbarelli
Assessore Regione Lombardia Casa, Housing sociale e Pari opportunità
Governatore della Regione Lombardia R.Maroni
Ministero Infrastrutture e Traporti
Direzione Generale per le Politiche abitative
Ministero della Sanità Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria
Consiglio Superiore della Sanità
Direzione Generale Arpa Lombardia
Dott. U.Benezzoli
Direzione Generale ASL
Dott.W.Locatelli
Dott.ssa S.Cantoni
Direttore Dipartimento Prevenzione Medica ASL
Il Questore di Milano Dott.Luigi Savina
Via Fatebenefratelli, 11 - 20121 Milano
Il Prefetto di Milano Dott. Francesco Paolo Tronca
Corso Monforte, 31 - 20122 MILANO
Assessore all’Ambiente Comune di Milano P.Maran
Direttore Centrale Ambiente Comune di Milano F.Salucci
Direttore Politiche Ambientali Comune di Milano L.Vigani
Presidente di Zona 5 A.Ugliano
Milano , 29/10/2014
MOZIONE – con richiesta di provvedimenti
Oggetto:verifica coibentazioni di tutti i palazzi prefabbricati dell’Aler in via C.Baroni e via M.Saponaro a Milano (tubature, pannelli,canne fumarie etc etc) e di tutte le infrastrutture Aler o del Comune presenti a Gratosoglio - Verifica delle tettoie e delle colonne di collegamento nel quartiere di Gratosoglio Sud
- richiesta di interventi -
Considerato
Le caratteristiche del degrado urbano presente da moltissimi anni in molti palazzi prefabbricati di propietà dell’Aler costruiti negli anni ‘60, nel popoloso quartiere di Gratosoglio
Considerato
Che nelle cronache di questo periodo(Ottobre 2014) sul giornale Repubblica e su vari giornali, viene evidenziato che a Gratosoglio sud in 27 palazzi rossi ci sono centinaia di colonne,che sorreggono tettoie che collegano i palazzi fra loro, costruite anche con il materiale amianto e particolarmente deteriorato
Che per moltissimi anni i cittadini sono rimasti a contatto con questo materiale dannoso, inconsapevoli e non informati dalla Direzione dell’Istituto Aler o altri Enti
Considerato
che questi palazzi sono stati costruiti in un periodo in cui si faceva largo uso di questo materiale, che è stato messo fuori legge in Italia soltanto nel 1992 e che si può sospettare che sia presente anche nelle tettoie , nelle parti interne dei palazzi e nelle coibentazioni delle abitazioni o in altre strutture
CHIEDIAMO
per quale ragione gli Uffici Aler non hanno informato negli anni precedenti i cittadini che abitano in questi palazzi a Gratosoglio sud riguardo la presenza di amianto nelle colonne su citate ?
CHIEDIAMO
Le più ampie verifiche sulle coibentazioni delle abitazioni Aler di tutti i palazzi del quartiere Gratosoglio sud e nord, tubature, pannelli,canne fumarie, etc etc e controlli anche di tutte le infrastrutture Aler o del Comune presenti nel quartiere, in particolare tra via C.Baroni e via M.Saponaro, nonchè successiva comunicazione ufficiale a tutti i cittadini che risiedono nelle abitazioni Aler che possa garantire ai cittadini la sicurezza delle abitazioni da questo punto di vista
e con copia certificata dalla azienda che farà le verifiche.
CHIEDIAMO
Alla Regione Lombardia, al Comune di Milano e al Ministero delle Infrastrutture di mettere a disposizione le risorse economiche per gli accertamenti e gli interventi
CHIEDIAMO SOPRATTUTTO
provvedimenti celeri per la rimozione dell’amianto o la messa in sicurezza dalle colonne presenti a Gratosoglio sud in via Baroni e via M.Saponaro e se eventualmente presente,
la rimozione dell’amianto da qualsiasi luogo, (abitazioni,box,negozi,scuole,asili etc etc) ,coibentazioni o infrastrutture interne o esterne dove si trovi questo materiale nel quartiere Gratosoglio, nelle strutture Aler o del Comune o di qualsiasi Ente.
