Al Teatro della Regina di Cattolica (RN) Stefano Bollani pianista e Valentina Cenni danzatrice con "La Regina Dada"

Sabato 12 marzo 2016, ore 21,15.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Stefano Bollani pianista e Valentina Cenni danzatrice: due grandi artisti ne "La Regina Dada" al Teatro della Regina di Cattolica (RN), sabato 12 marzo 2016, ore 21,15.
LA REGINA DADA
scritto e interpretato da Stefano Bollani e Valentina Cenni.
Musiche Stefano Bollani.

Regia del suono Marco D'Eramo.
Light design Luigi Biondi,
scenografie Studio Anonimo di Max Sturiale,
costumi Sandra Cardini.

Con Stefano Bollani e Valentina Cenni

Una produzione Stefano Bollani, Pierfrancesco Pisani, ErreTiTeatro30
in collaborazione con Infinito srl.

Nota degli artisti:
"Sin da quando sono nato, penso alla morte.
Poi cresco e continuo a temerla. Ne parlo continuamente, passo il tempo ad averne paura e a cercare di evitarla. Ci penso così tanto, alla morte, ma così tanto che alla fine mi convinco davvero che devo morire… e finisce che muoio.
Una liberazione.
Ora, un popolo fatto di gente così rischia l'estinzione.
Sopravviviamo grazie agli eretici, gente che la pensa diversamente.
Raramente gli eretici hanno visto delle regine schierate con loro. Ancor più raramente, si sono viste regine di impronta dadaista. In un solo caso, poi, si è avuta una regina insieme eretica e dadaista.
E che ha come compagno di viaggio uno che usa la musica come un bruco userebbe un fungo per ripararsi dalla pioggia.
Lavarsi i denti è comunque un buon inizio di giornata. Su questo son d'accordo tutti, maggioranze e minoranze. Quindi la Regina Dada si lava i denti.
E questo getta un'ombra sulla sua coerenza."
(Valentina Cenni e Stefano Bollani).

Uno spettacolo surreale, in cui celebre pianista Stefano Bollani darà corpo ai vari fantasmi che dialogano con la protagonista, che ha il volto, la voce e la fisicità dell’attrice e danzatrice Valentina Cenni.

In una storia immaginaria e gioiosa, fatta di invenzioni poetiche, scaturite dal dialogo dell'attrice con se stessa in una casa popolata di fantasmi, frutto della sua immaginazione. Apparizioni varie, tutte incarnate da Bollani, sempre mascherato, trasfigurato in un coniglietto, un panda, una gamba, in un suono… e perfino nel Dio Pan.

www.teatrodellaregina.it
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