Eisai sottomette all' EMA la marketing authorisation application (MAA) del perampanel per il trattamento dell'epilessia

Eisai ha annunciato oggi che l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha accettato la MAA per il perampanel come trattamento delle crisi parziali in pazienti affetti da epilessia.
LONDON, (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere)

HATFIELD, Regno Unito, June 27, 2011 /PRNewswire/ --


 

Eisai ha annunciato oggi che l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha accettato la MAA per il perampanel come trattamento delle crisi parziali in pazienti affetti da epilessia. Il perampanel è un antagonista non competitivo altamente selettivo del recettore AMPA per il glutammato, primo nella sua classe.

L'epilessia è una della condizioni neurologiche più comuni al mondo e si stima che circa 6 milioni di persone convivano con questa patologia in Europa.[1]Il trattamento efficace delle crisi parziali (il tipo più comune di epilessia) resta una sfida. Fino al 30% dei pazienti con parziale crisi parziali non beneficia della totale assenza di crisi nonostante un'appropriata terapia con farmaci antiepilettici.[2]

"L'accettazione di questa richiesta di valutazione da parte dell'EMA è un passo fondamentale per riuscire a fare arrivare questa importante terapia a pazienti affetti da epilessia con crisi parziali non controllate", ha commentato il Prof. Bernhard Steinhoff, Direttore Sanitario e Primario della clinica dell'epilessia per gli adulti, Kork Centro Epilessia, in Germania. "Le convulsioni non controllate hanno un grave impatto sulla qualità della vita del paziente e sulle attività quotidiane, quindi speriamo di poter offrire ai pazienti epilettici nuove opzioni di trattamento nel prossimo futuro".

L'efficacia, sicurezza e tollerabilità del perampanel sono state dimostrate da tre studi di Fase III globali controllati con placebo, in doppio cieco, randomizzati, con aumento della dose, in 1480 pazienti epilettici. Gli endpoint primari e secondari sono stati gli stessi in tutti gli studi: % di responder al  50%, riduzione % media standard delle crisi, riduzione percentuale delle crisi parziali complesse  più quelle secondariamente generalizzate e valutazione della risposta secondo la dose.

Ogni studio ha mostrato risultati coerenti per l'efficacia e la tollerabilità del perampanel nei pazienti con crisi parziali.

Il perampanel ha anche il vantaggio di una singola dose giornaliera, il che aiuta a ridurre il potenziale carico di compresse che una persona affetta da epilessia può dover assumere.  

"In qualità di casa farmaceutica dedita alla ricerca e con una particolare attenzione per l'epilessia, siamo impegnati a  introdurre terapie innovative che offrano ai pazienti la possibilità di un controllo migliore delle crisi", ha affermato Lynn D. Kramer, M.D., FAAN, Presidente, Eisai Neuroscience Product Creation Unit.  "Il perampanel è un nuovo, prodotto che ha il potenziale di occuparsi dei i bisogni non ancora soddisfatti dei pazienti epilettici e si inserisce appieno nella mission di Eisai di predersi cura della salute umana ".

Lo sviluppo del perampanel è un buon esempio di mission aziendale e dell'impegno di Eisai di trovare soluzioni innovative per la prevenzione delle malattie, per la cura e il trattamento della salute e del benessere delle persone in tutto il mondo.  

Eisai ha sottomesso contemporaneamente la New Drug Application (NDA) alla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il perampanel come terapia aggiuntiva delle crisi parziali associate a epilessia.

Informazioni sul perampanel

Il perampanel è un antagonista non competitivo altamente selettivo dei recettori AMPA del glutammato (acido α-amino-3-idrossi-5-metil-4-isossazolpropionico) con effetti anticonvulsivanti ad ampio spettro dimostrati in studi di fase II e III. I recettori AMPA, ampiamente presenti in quasi tutti i neuroni eccitatori, trasmettono i segnali stimolati dal glutammato, un neurotrasmettitore eccitatorio presente nel cervello; si ritiene che questi recettori abbiano un ruolo nello sviluppo di alcune malattie del sistema nervoso centrale caratterizzate da un'eccessiva neuroeccitazione, inclusi l'epilessia, i disordini neurodegenerativi, i disordini motori, il dolore e i disturbi psichiatrici.

Se verrà approvato, il perampanel sarà il primo prodotto di questa classe di farmaci.

Informazioni sugli studi di Fase III del perampanel (Studio 306, 305 e 304)

Il piano di sviluppo clinico per il perampanel consiste in tre studi globali di Fase III: gli studi 306, 305 e 304 ai quali ha partecipato un totale di 1.480 pazienti. L'obiettivo chiave dello studio 306 era di identificare la dose minima efficace e ha incluso quattro bracci di trattamento (placebo, 2 mg, 4 mg e 8 mg), Gli studi 304 e 305 hanno incluso tre bracci (placebo, 8 mg e 12 mg) e dovevano valutare un intervallo di dose più ampio.

Gli studi erano simili nell'ideazione: studi a gruppi paralleli, con aumento della dose, controllati verso placebo, in doppio cieco, randomizzati, globali. Gli endpoint primari e secondari erano gli stessi in tutti gli studi: tasso di risposta del 50%, riduzione percentuale mediana standard delle crisi, riduzione percentuale delle crisi parziali complesse più quelle secondariamente generalizzate e valutazione della risposta secondo la dose.

Studio 306[3]

Lo studio 306 ha dimostrato la buona tollerabilità e l'efficacia di perampanel nel ridurre la frequenza mediana delle crisi e nell'aumentare i tassi di risposta. I risultati hanno mostrato nello specifico:

•    I risultati dell'intera popolazione ITT hanno mostrato: 2 mg = -13,6% (p=0,420), 4 mg = -23,3% (p=0,003), 8 mg = -30,8% (p<0,001). Un'importante variazione nella frequenza mediana delle crisi per la popolazione ITT che riceveva 4 e 8 mg di perampanel/die rispetto al placebo è stata: -28,6% per i 4 mg (p=0,003) e -33,5% per gli 8 mg (p<0,001) rispetto al -13,8% con il placebo.

•    I risultati dell'intera popolazione ITT hanno mostrato: 2 mg = 20,6% (p=0,486), 4 mg = 28,5% (p=0,013), 8 mg = 34,9 (p=0,0003). Tassi di risposta più elevati rispetto al placebo per la popolazione ITT: 20,9% (p=ns), 28,6% (p=0,009), e 34,9% (p<0,001) nei gruppi da 2, 4, e 8 mg di perampanel/die, rispettivamente, contro 17,6% con il placebo.

•    Gli eventi avversi più frequenti con il trattamento erano vertigini, mal di testa e sonnolenza.

Studio 305 - Europa, USA, Sudafrica, Israele, Russia, India, Australia

I risultati completi dello studio 305 saranno presentati al 29° Congresso internazionale sull'epilessia a Roma dal 28 agosto al 1° settembre 2011.

Studio 304[4] - USA, Canada e Sud America

Lo studio 304 ha mostrato risultati coerenti sull'efficacia e la tollerabilità del perampanel come trattamento di pazienti con crisi parziali. Nello specifico:

•    Un'analisi completa dell'intenzione di trattamento ha indicato che il gruppo placebo, il gruppo 8 mg e il gruppo 12 mg avevano rispettivamente una frequenza ridotta delle crisi di 21,0%, 26,3% e 34,5%.

•    I tassi di risposta del 50% nel gruppo placebo, nel gruppo 8 mg e nel gruppo 12 mg sono stati rispettivamente di 23,4%, 37,6% e 36,1%.

•    Gli effetti collaterali più comuni erano capogiri, sonnolenza, irritabilità, mal di testa, cadute e atassia.

Informazioni sull'epilessia

L'epilessia è una delle condizioni neurologiche più comuni al mondo, che colpisce circa 8 persone su 1000 in Europa[5]. Si stima che esistano 6 milioni di persone che convivono con l'epilessia in Europa e 50 milioni di persone nel mondo.[6]

L'epilessia è caratterizzata da una scarica anomala di impulsi dalle cellule nervose nel cervello che causa la comparsa di crisi epilettiche. A seconda del tipo, le crisi possono essere limitate a una parte del corpo o possono essere generalizzate e coinvolgere l'intero corpo.

Nelle crisi parziali, questa attività elettrica parossistica risulta inizialmente concentrata in aree specifiche del cervello,[7] ma può diventare più generalizzata[5]; i sintomi variano a seconda delle aree colpite[8].

I pazienti possono anche essere soggetti a sensazioni anomale, alterazioni del comportamento o della coscienza. L'epilessia è un disordine neurologico con molte possibili cause. Spesso la causa dell'epilessia è sconosciuta. Comunque, qualsiasi condizione che sia in grado di alterare il normale livello di attività neuronale, dalla malattia al danno celebrale ai tumori, può portare all'insorgenza delle crisi.[9]

Il trattamento delle crisi parziali, il tipo più comune di epilessia, costituisce una sfida costante: fino al 30% dei pazienti con crisi parziali non raggiungono la remissione delle crisi nonostante la terapia appropriata con farmaci antiepilettici[2].

Inoltre, eventi avversi associati al sistema nervoso centrale quali senso di testa vuota (capogiri), sonnolenza (assopimento), rallentamento cognitivo (deficit della memoria e dell'attenzione) e aggressività sono altamente prevalenti durante il trattamento con gli agenti antiepilettici esistenti.[10,11,12] Esiste quindi la necessità di nuovi agenti antiepilettici che offrano una riduzione effettiva della frequenza delle crisi che sia associata  ad un favorevole profilo di sicurezza.

Informazioni su Eisai Europe nel settore dell'epilessia

Eisai è impegnata a sviluppare e offrire nuovi trattamenti efficaci per migliorare la vita dei pazienti affetti da epilessia. Lo sviluppo di farmaci antiepilettici (FAE) rappresenta un'importante area strategica di Eisai nel mercato Europeo.

Eisai dispone attualmente in Europa di tre farmaci autorizzati alla commercializzazione:

•    Zonegran® (zonisamide) come terapia aggiuntiva nel trattamento di pazienti adulti con  crisi parziali, con o senza generalizzazione secondaria

•    Zebinix® (eslicarbazepina acetato) come terapia aggiuntiva nel trattamento di pazienti adulti con crisi parziali, con o senza generalizzazione secondaria. (Zebinix è su licenza di BIAL)

•    Inovelon® (rufinamide) per il trattamento di crisi epilettiche associate a sindrome di Lennox-Gastaut

Informazioni su Eisai

Eisai è una delle principali aziende farmaceutiche mondiali per la ricerca e sviluppo. L'obiettivo aziendale è quello di  "dare priorità assoluta ai pazienti e alle rispettive famiglie e accrescere i benefici offerti dal settore sanitario", inteso come " cura della salute dell'uomo" (hhc). Eisai concentra le proprie attività di ricerca e sviluppo in tre aree principali:

•    Neuroscienze: epilessia, morbo di Alzheimer, sclerosi multipla, dolore neuropatico, depressione.

•    Oncologia: terapie antitumorali, regressione e soppressione del tumore, anticorpi e terapie di supporto per il cancro, sollievo dal dolore e dalla nausea.

•    Reazioni vascolari/immunologiche: sindrome coronarica acuta, malattie aterotrombotiche, sepsi, artrite reumatoide, psoriasi, morbo di Crohn.

Con attività negli Stati Uniti, in Asia, in Europa e nel mercato nazionale giapponese, Eisai impiega oltre 11.000 dipendenti in tutto il mondo.

In Europa, Eisai è impegnata in operazioni di vendita e marketing in oltre 20 mercati, tra cui Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Svezia, Irlanda, Austria, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Portogallo, Islanda, Repubblica Ceca, Ungheria, Paesi Bassi e Slovacchia.

Per ulteriori informazioni, visitare il nostro sito web http://www.eisai.co.jp

Bibliografia

1. ILAE/IBE/WHO,Epilepsy in the WHO European Region: Fostering Epilepsy Care in Europe 2010. Disponibile su: http://www.ilae-epilepsy.org/Visitors/Documents/EUROReport160510.pdf (accesso Aprile 2011)

2. Kwan P, Brodie MJ Early identification of refractory epilepsy.  New England Journal of Medicine 2000; 342: 314-9

3. G. L. Krauss, J. M. Serratosa, V. E. Villanueva, M. Endziniene, Z. Hong, J. French, H. Yang, D. Squillacote, J. Zhu, A. Laurenza, American Epilepsy Society Efficacy and safety of perampanel, an AMPA receptor antagonist, as an adjunctive therapy in a Phase III study of patients with refractory partial-onset seizures. Available at URL http://www.aesnet.org/go/publications/aes-abstracts/abstract-search/mode/display/st/perampanel/sy/2010/sb/All/id/13437 (Accessed June 2011)

4. Perampanel Reduces Treatment-Resistant, Partial-Onset Seizures. Neurology Reviews 2011;19(6):1,26-29.  

5. Pugliatti M et al. Estimating the cost of epilepsy in Europe: A review with economic modeling. Epilepsia 2007: 48(12) 2224 - 2233

6. Epilepsy Society UK: http://www.epilepsysociety.org.uk/AboutEpilepsy/Whatisepilepsy/Epilepsy-didyouknow Ultimo accesso Dic 2010

7. Epilepsy Action. Describing Seizure Types. Disponibile all'URL http://www.epilepsy.org.uk/info/seizures/ataglance (accesso 16 marzo 2011)

8. NHS Choices. Symptoms of Epilepsy. Disponibile all'URL http://www.nhs.uk/Conditions/Epilepsy/Pages/Symptoms.aspx (accesso 16 marzo 2011)

9. Epilepsy Research UK. What is Epilepsy? Fact sheet. Disponibile all'URL: http://www.epilepsyresearch.org.uk/about_us/leaflets/lflt1.htm (accesso marzo 16 2011)

10. Topamax Summary of Product Characteristics. Disponibile su: http://www.medicines.org.uk/emc/medicine/6768 (accesso 18 marzo 2011)

11. Carbamazepine Summary of Product Characteristics. Disponibile su: http://www.medicines.org.uk/EMC/medicine/1328/SPC/Tegretol+Chewtabs+100mg%2c+200mg%2c+Tegretol+Tablets+100mg%2c+200mg%2c+400mg/ (accesso 18 marzo 2011)

12. Oxcarbazepine Summary of Product Characteristics. Disponibile su: http://www.medicines.org.uk/emc/medicine/2673/SPC/#INDICATIONS (accesso 18 marzo 2011)


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